Inaspettatamente, noi

Un risveglio diverso dal solito

DRACO'S POV

Mi alzai la mattina ero abbastanza intontito e sono quasi certo di aver fatto un incubo stanotte, ma ad un certo punto è come se fosse svanito sostituito da una serenità inattesa.

Non capivo, ma era una bella sensazione. Mi misi a sedere sul letto e stavo per gridare a Madama Chips di lasciarmi uscire da li dentro, quando mi ricordai che non ero più solo.

La Granger dormiva nel letto affianco al mio. Sembrava fosse felice. Era girata verso di me, aveva il viso spiegato in un sorriso e i suoi muscoli erano rilassati e non tesi come la sera prima. Le cure avranno funzionato.

Mi soffermai un secondo di troppo su quel sorriso, le illuminava il viso; incorniciato poi da quella chioma indomabile che erano i suoi capelli le conferivano un fascino selvaggio; ricordandomi sempre di più una leonessa.

Aveva un sorriso che avrebbe illuminato tutta Hogwarts se avesse voluto.

' Ci risiamo... no così non va, lei ti ha detto di starle alla larga'

Era vero, le parole della Granger mi rimbombarono nella testa come un incubo.

'Sei crudele e io non voglio né parlarti né vederti mai più.'

Erano state queste le sue ultime parole prima di andarsene come una furia. Qualsiasi cosa farò non mi perdonerà comunque.

Sospirai rassegnato al fatto che avrei potuto guardarla solo da lontano e sperare che non le accadesse niente di male.

HERMIONE'S POV

Mi svegliai in infermeria con un curioso Draco Malfoy che mi stava studiando dalla testa ai piedi. Aprì gli occhi definitivamente dopo essermeli stropicciati.

Stavo perdendo le lezioni e questo non mi piaceva per niente, dovrò procurarmi tutti gli appunti da Harry perché da Ron potrei solo aspettarmi che mi venga a chiedere di farglieli. Chissà cosa studieranno oggi, io ovviamente mi sono portata avanti con un paio di capitoli, per poter essere pronta a lezione...

Ero immersa nei miei pensieri quando una voce fin troppo famigliare parlò.

-Ehm... buongiorno Granger-

Era Malfoy che con quello che mi sembrava imbarazzo cercava di darmi il buongiorno.

Il ricordo della sera precedente si fece vivido, inopportuno, nella mia mente, la carezza, il suo sorriso spuntato dopo pochi secondi, il mio nome sussurrato dalle sue labbra.

Le sue labbra...

'Ok basta Hermione concentrati'

-Buongiorno Malfoy- riuscì in un qualche modo a camuffare la felicità della sera prima e a parlargli in tono freddo.

Lui parve notarlo e sorrise. Oddio quel sorriso...

'Basta Hermione hai gli occhi a cuoricino'

'Aspetta! Come a cuoricino?? No impossibile, dev'essere il fatto che condivido la stanza con lui sicuro'

-Come stai Granger ? Ieri ti ho vista mentre ti portavano in infermeria i tuoi amici-

'Oh ma perfetto così mi ha pure visto svenuta come una donzella in pericolo. Fantastico.'

-Io... io sto bene grazie-

-Beh questo sicuramente, stamattina eri più serena di ieri, il mio fascino ti ha contagiata? - gli spuntò un ghigno, un misto tra malizia e divertimento.

'Ah eccola un'altra delle sue uscite, non poteva durare allungo la tregua'

Sbuffai.

-No Malfoy la tua vista mi da solo sui nervi e poi cosa ti importa di come sto?-

-Nulla, nulla tranquilla. Volevo essere gentile considerato che dobbiamo condividere l'infermeria-

Non riuscivo a crederci.

-Tu? Gentile? Questa si che è una notizia da prima pagina-

Iniziai a ridere era così strano essere in infermeria e parlare tranquillamente con un Malfoy che voleva essere gentile. Non ero abituata.

Lui mi guardò come se la mia reazione lo avesse ferito, poi parlò.

-Molto simpatica Granger visto che non ti sta bene torno ad ignorarti-

-No... No Malfoy è che non sono abituata a vedere te gentile; con me poi... Una lurida mezzosangue-

Mi incupì, insultarmi da sola non mi piaceva, ma doveva capire che non avevo dimenticato.

Lui sbarrò gli occhi, e vidi al loro interno una tristezza così profonda e palese che mi lasciò stupita. Si stava tormentando le mani e non la smetteva più di ravviarsi i capelli con la mano destra. Era dannatamente sexy!

'Oh Merlino e questa da dove mi è uscita? Controllati Hermione'

Quando alla fine si decise a parlare mai mi sarei aspettata di sentire quello che mi disse. Rimasi completamente paralizzata.

-No Granger non chiamarti così.  Ho sbagliato. Perdonami per averti disprezzata. Perdonami per averti insultata. Perdonami per essere stato crudele con te. Ti.. ti prego Gran.. No.. Hermione perdonami-