Inaspettatamente, noi

Giustizia fai da te

DRACO'S POV

'Cosa aveva osato fare quel verme?!'

Sapevo della reputazione di Mclaggen, ma non pensavo si spingesse così in là.

Sentivo l'istinto omicida prendere possesso della mia mente, del mio corpo e del mio cuore.

-Quel viscido maiale l'ha ridotta così?-Strinsi i denti mentre sentivo montare sempre di più la rabbia dentro di me.

-Si Draco è stato lui-

-Bene.-

Fu tutto quello che c'era da dire. Le parole non mi sarebbero servite. Non questa volta.

BLAISE'S POV

Come immaginavo. Malfoy è incazzato nero. Lo vedo aprire e stringere i pugni mentre contraeva la mascella in una morsa ferrea.

'Bene' è stata la sua risposta. No qui non va niente bene, so già che si caccerà nei guai.

-Draco la cosa migliore da fare è aspettare che la Granger si svegli e riferire il tutto a Silente-

-Certo.-

Sapevo che non mi stava ascoltando. Sospirai ne avrebbe combinata una delle sue. Potevo capirlo, ed era per questo che non lo avrei fermato. Io stesso ho avuto difficoltà a trattenermi.
Quando girato l'angolo ho visto la scena, non volevo crederci. La Granger che si appartava con Mclaggen? Alquanto improbabile; e non mi sbagliavo.
Quando mi ero reso conto di quello che stava succedendo, ci misi meno di un secondo ad estrarre la bacchetta e a schiantarlo e avrei fatto di peggio se la Granger non fosse caduta a terra in lacrime.
Volevo fargliela pagare. Come osava fare una cosa del genere ad una ragazza? Quante c'erano state prima di lei? Andava fermato.

Mi rivolsi di nuovo a Draco.

-Fai ciò che devi fare amico, conta su di me-

Lui mi guardò spaesato per un attimo, poi annuì.

DRACO'S POV

Lo crucierò finché non mi implorerà di farlo morire. Non dovrebbe importarmi della Granger, ma invece mi importa eccome. Ormai l'ho accettato ed ero deciso a farla pagare a quel verme di Cormac Mclaggen.

Blaise era con me, meglio.

Dovevo attirare Mclaggen  da qualche parte per poterci "parlare". L'unica cosa che mi stava facendo pensare era la rabbia che mi ribolliva nelle vene. Al pensiero di quello schifoso che aveva sfiorato le labbra che poco prima avevo assaporato; mi si stava rivoltando lo stomaco. Il pensiero che sarebbe andato oltre se non lo avesse fermato Blaise era insopportabile.

L'avrebbe pagata cara.

Mi calmai, o almeno ci provai; ma la furia che avevo dentro la sentivo ardere in ogni mia cellula e faticavo a controllare la voce.

-Scusami Blaise ma ora vorrei tornare da Hermione. Grazie davvero-

-Figurati amico e fammi sapere qualcosa-

Così dicendo mi lasciò solo. Andai nel dormitorio femminile e mi misi a sedere vicino al letto della Granger. Le presi la mano.

-Non so quando sei diventata così importante per me. Ti penso ogni giorno e non riesco a capire il perché. So che tra di noi ci sono stati anni di insulti; ma ora le cose sono cambiate. Non la passerà liscia. Pagherà per quello che ti ha fatto. Te lo prometto Hermione- gli diedi un bacio dolce sulla mano avrei voluto toglierle ogni brutto sogno.

In quel momento giurai a me stesso che non avrei permesso a Mclaggen di cavarsela.

Restai nella stanza della grifondoro per un bel po', la guardavo dormire. Di tanto in tanto le accarezzavo la guancia quando faceva una smorfia, era così vulnerabile e così... bella.

Mi ero perso a contemplarla e non mi accorsi dello sbattere della porta finché non sentì una voce parlarmi con tono parecchio incazzato. Non ero più solo nella stanza.

GINNY'S POV

Ero appena entrata in camera, richiusi la porta e quando mi girai rimasi di stucco.

Di fianco al letto di Hermione era seduto il furetto e cosa ancora più strana... le teneva la mano!!

-Cosa diavolo ci fai qui Malfoy?? Fuori!- Sbottai indicando la porta.

Hermione dormiva, ma era tesa, aveva gli occhi gonfi e arrossati e tremava.

'Adesso lo uccido!'

Presi fuori la bacchetta e in meno di due secondi la stavo già puntando alla gola del biondo.

-Che cosa le hai fatto?!-

Alzò le mani in segno di resa.

-Weasley calmati, non ho fatto nulla-

-Non ti credo Malfoy- feci un pochino più di pressione con la bacchetta.

-Dovresti invece, ti racconterò tutto, se tu metterai via quella bacchetta-

Non sapevo se fidarmi, ma feci comunque come mi aveva chiesto; la curiosità era troppo grande.

Lo avrei ucciso dopo.

-Credimi non l'avrei mai ridotta così.-

Lo disse guardandola... con dolcezza? Ma no! Lui è Malfoy. Devo essermelo sognata.

-Stavo tornando al castello quando ho incontrato Blaise che la stava portando in braccio mentre lei piangeva e tremava. Era sotto shock-

-Aspetta Blaise? Che c'entra Blaise?-

Non capivo. Ma dal tono del biondo intuì che c'era dell'altro e che la situazione andava peggiorando.

-Fammi finire!- Lo disse con stizza. Cavolo che permaloso.

Sbuffai.

-Dai vai avanti!-

-Dicevo, era sotto shock, le abbiamo dato una pozione calmante e adesso si è addormentata. Comunque la causa di tutto questo è Cormac Mclaggen-

Pronunciò il nome con disgusto e mi parve di vedere anche...
rabbia. Per cosa? Se non gli interessa di Hermione! O forse si... non me la racconta giusta.

-Cosa ha fatto quel verme?- Stavo iniziando ad arrabbiarmi. Le cose temevo sarebbero andate sempre peggio.

-Ha cercato di baciarla senza il suo consenso inchiodandola al muro, le ha anche baciato il collo mentre lei si dimenava per scappare. Ecco cosa ha fatto. Se non ci fosse stato Blaise...-

Le parole rimasero in sospeso, ma avevo capito perfettamente. Mi rabbuiai.

-Quel viscido, schifoso, bastardo, verme. Io lo uccido. Lo crucio. Lo...lo...-
Iniziai a balbettare talmente ero infuriata. Mi sentivo la pelle scottare e sapevo di essere diventata color pomodoro.

-Rossa stammi a sentire, io non mi sarò comportato bene con lei ma sto cambiando. Non lascerò che Mclaggen la passi liscia. Ho un piano... Mi vuoi aiutare?-

Dopo cinque anni di insulti dovrei fidarmi di lui? Impossibile.

Lo guardai negli occhi, mi sorpresi erano limpidi. Vedevo la rabbia per ciò che quello schifoso aveva fatto alla mia Hermione, vedevo anche tristezza e preoccupazione, per qualche ragione seppi che lo dovevo aiutare.

-Certo che lo farò-

Sorrisi maligna

-Mclaggen pregherà di non essere mai nato.-