Flashback by Pasley
Gli uomini del padre di Acacia ci avevano liberati, arrestando i vampiri che ci avevano rapiti. Non ero preoccupata per Acacia: suo padre era andato a salvarla dall'ipnosi di Caleb, ero solo un pò scossa.
Gli uomini ci portarono in volo fino al parco, poi se ne andarono e ognuno di noi prese la propria strada.
«Pasley, ti accompagno a casa» si offrì Tyler, il vampiro che, cavolo, mi aveva fatto perdere la testa.
«Non ce n'è bisogno» risposi, fredda.
Acacia mi aveva detto di stargli lontano e io mi fidavo di lei.
«Non fare la bambina» sbuffò.
«Non faccio la bambina!» ribattei io.
«No, lo sei» rise lui.
Quel sorriso.
«Senti, razza di porcospino—» iniziai io.
«Wo, i miei capelli non sono da porcospino» disse lui, accarezzandoseli. Io alzai gli occhi al cielo e iniziai a camminare, notando che lui mi stava seguendo. Accellerai il passo è lui fece lo stesso.
Corsi, rifugiandomi in un vicolo, ma lui mi raggiunse, bloccandomi al muro.
Eravamo a pochi centimetri di distanza e potevo sentire il suo respiro pesare sulle mie labbra.
«Pensavi davvero di sfuggire ad un vampiro?» disse lui, mostrando un sorriso sbilenco.
«Ad uno brutto come te sì» lo provocai io.
«Ma ti sei vista? Hai degli orribili capelli biondi che sembrano paglia!» esclamò lui, divertito. Io lo guardai stupefatta e mi finsi offesa.
«Che ti prende ora, bimba mestruata?» sghignazzò lui. Io incrociai le braccia e spostai il mio sguardo altrove.
«Eddai» rise lui. Mi prese il mento tra le dita per farmi girare verso di lui e, in neanche un secondo, le mie labbra erano già sulle sue e le nostre lingue stavano già lottando per la dominanza. Si staccò dal bacio.
«Io amo la paglia» disse, prima di rifiondarsi sulle mie labbra.«Tu e Tyler vi siete baciati?!» esclamai, incredula.
Le avevo detto di stargli alla larga: Caleb mi aveva detto che era un puttaniere, e la mia migliore amica non verrà trattata da puttana!
«Sapevo che non avresti mantenuto la parola! Ah, stai tranquilla, dopo che ci siamo baciati ha detto che era stato un errore e che ha pensato usando il cazzo e non la testa!» gridò lei, in lacrime.
«Era questo che volevo evitare, non volevo che ti usasse» le dissi, dolcemente, abbracciandola.
«Lo faccio fuori quel coglione» intervenne Pen, geloso.
«Chi è che fai fuori?» domandò Tyler, appena arrivato. Spencer sbiancò.
«Ah, u-uno della mia classe...» divagò lui.
«Che ci fai qui?» chiesi a Tyler.
«Speravo di parlare con Pasley» ammise, guardandola. Lei lo guardò, ferita. Volevo oppormi, ma Lily accettò. Col mio super udito, riuscii a sentire la loro conversazione:
«Cosa vuoi?» chiese lei, scocciata.
«Scusarmi, è che sei così sexy che per me è davvero dura resistere dal toccarti ovunque, baciarti...ti farei tante di quelle cose che neanche ti immagini» quasi gemette. Sentii uno schiocco: probabilmente Lily gli aveva mollato uno schiaffo.
«Non sono la tua puttana!» gridò, così forte che non mi servì il super udito per sentirlo.
«Andiamo! So che, infondo lo vuoi anche tu» la persuase.
«Ti sbagli»
«Perché eviti il mio sguardo?»
«Non mi farò ipnotizzare da te»
«Solo una notte» la pregò lui.
«Ma ti rendi conto di cosa mi stai chiedendo?!» esclamò lei, poco prima di tornare da noi. Nessuno parlò, ci limitammo ad abbracciarla.«Sono a casa» gridai, appena entrata. Caleb mi accolse calorosamente, baciandomi con passione. D'un tratto sentii una fitta allo stomaco e mi venne la nausea. Lasciai Caleb lì e corsi in bagno, a rimettere l'anima.
«Cazzo! Tutto okay?» si allarmò lui, raggiungendomi in bagno.
«No! Cazzo! E non ho neanche mangiato qualcosa!» dissi, incazzata. D'un tratto mi tornò in mente il sesso con Caleb in ospedale e capii.
«Caleb, credo di essere incinta»Spazi autrice:
Capitolo con colpi di scena!
Acacia sarà davvero incinta?
E se lo fosse, Caleb le starà accanto?
Beh...lo scoprirete presto!
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Bad Blood
VampirosE se la tentazione si rivelasse quasi letale? Cosa accadrà ad una ragazza come tante che è stata trasformata in vampiro con in realtà lo scopo di ucciderla?