Ti amo troppo forte- Federico Rossi|| Benji&Fede [#Wattys2017]

Capitolo 5. Senso di colpa.

La campanella, che sancisce l'inizio della ricreazione, suona e in un batter d'occhio tutti sono fuori dalla classe.

- Kris, vuoi stare chiusa in classe?-, annuisco con decisione e sospiro.

- Non voglio incontrare Federico, non voglio che...-, Rosalie assume un'espressione felice come se avesse appena avuto un lampo di genio.

- Ho un'idea.- afferma - Escici e fingi di essere da me-, la guardo male immediatamente.

- Idea sbagliata, qualcuno potrebbe dire a mio padre che mi ha visto. Rosalie davvero, non voglio coinvolgere ragazzi nella mia vita, non è il momento-, lei annuisce tristemente e si siede accanto a me.

Mi dispiace che per colpa mia, dei miei problemi, anche lei sia penalizzata. Potrebbe benissimo andare in giro con un'altra delle nostre compagne, ma so che non lo farà, mi sta sempre accanto e non potrò mai ringraziarla abbastanza .

- Possiamo entrare?-, alzo lo sguardo e resto sbalordita nel vedere Federico e Benjamin sulla porta.

Io sono rimasta qua dentro per non incontrarlo e lui mi ha raggiunta.

Annuisco e vedo Rosalie illuminarsi alla vista del ragazzo dai capelli castani.

Posizionano due sedie davanti al nostro banco e Federico ci sorride.

- Kristen, possiamo almeno essere amici? Oppure non sono abbastanza bello nemmeno per questo?-, sento le guance diventare rosse e lui scoppia a ridere, per poi aggiungere -Ehi, sto solo scherzando.-, annuisco e mi rendo conto che non vorrei averlo nemmeno come amico.

Non voglio proprio che abbia a che fare con me, per il suo bene.

- Rosalie stai pure con loro- mi alzo di scatto - non sto tanto bene-, esco dall'aula senza guardare in faccia nessuno e corro in bagno, l'unico posto dove lui non può entrare.

Rosalie's pov

Non riesco a pensare lucidamente con questo ragazzo davanti.

Ha due occhi fantastici. Due occhi che cambiano colore in base alla luce, passano dall'essere verde acqua, all'essere azzurri, li adoro.

Kristen corre improvvisamente via dall'aula e torno sulla terra.

- Cosa è successo?-, Federico scrolla le spalle davanti alla mia domanda.

- Non so, è sempre così? O è allergica a me?-, vorrei potergli spiegare tutta la situazione, ma so che Kristen non me lo perdonerebbe mai.

Lei non può vivere così. Ho paura che un giorno lei non riuscirà a scappare dalla grinfie del padre e che non la vedrò mai più.

Posso sembrare drammatica, ma la mia non è paranoia. È già capitato che le abbia rotto delle ossa: una volta il braccio, poi un'altra volta un dito della mano. È un attimo sbattere, per esempio la testa, e farsi molto male. E io non posso permetterlo.

Non posso perderla.

Ha bisogno di essere salvata.

- Tranquillo Federico, non è per te, ha dei problemi a scuola in questo periodo, ed è molto giù- è la scusa più ridicola che potessi usare, ma la presenza di Benjamin e la preoccupazione per Kristen, non mi permettono di pensare come dovrei.

Le mando un messaggio chiedendole dove sia e sento gli occhi di Benjamin puntati addosso, così lo guardo negli occhi.

Sento le famose farfalle nello stomaco svolazzare e lui mi sorride, mandando in tilt il mio cervello.

Ha il sorriso più bello che io abbia mai visto.

Federico si alza
- vi lascio fare i piccioncini-, vorrei dirgli che non siamo nulla e che ci conosciamo appena da due giorni, ma l'unica cosa che riesco a fare è arrossire, sono incantata da questi due fanali verde acqua.