Federico apre la porta di casa ed entriamo dentro.
È così bello essere di nuovo qua, di nuovo con lui.
Sorrido sentendo l'inconfondibile profumo nell'aria e sento le sue braccia stringermi i fianchi.
-Kristen, non andartene mai più.-, arrossisco e sento il cuore tamburellare veloce davanti alle sue parole.
Il fatto che mi ami mi sembra ancora impossibile.
Mi giro verso di lui e gli accarezzo i capelli che sono ancora bagnati per colpa della pioggia.
È la cosa più bella che mi sia capitata.
-Non andrò più via. Sono stati giorni infernali senza di te...-, sorride e in un attimo fa combaciare le nostre labbra, interrompendo il mio discorso.
Sento il cuore aumentare i battiti in un solo attimo e porto le mie braccia attorno al suo collo, mentre lui continua a stringermi i fianchi.
Continua a baciarmi, mi toglie il giubbotto e io sento il cuore accelerare ancora di più, tanto che temo mi possa uscire dal petto.
Mi sento così bene che non riesco a spiegarlo a parole.
Mi accarezza la schiena sotto la maglia e sussulto sentendo le sue mani fredde a contatto con la mia pelle.
-Scusa piccola...- ridacchia e mi lascia un bacio sull'orecchio.
Trattengo il fiato e lui si toglie il giubbotto, per poi riniziare a baciarmi.
Appena entriamo in contatto sento delle scosse elettriche attraversarmi il corpo.
Manda il mio cervello in tilt.
Improvvisamente si allontana e mi sposta un ciuffo di capelli dietro l'orecchio.
-Kris, voglio che la nostra prima volta sia speciale.- arrossisco e lui sorride notandolo -Abbiamo bevuto, è stata una serata movimentata e non voglio metterti fretta- annuisco incapace di pronunciare qualsiasi cosa.
Appoggio la mano sopra il suo petto e gioco con a fare dei cerchi immaginari.
-Sei tutto ciò che voglio.-, sussurro queste parole talmente piano che mi chiedo se le abbia sentite.
Mi sto mettendo in gioco come non ho mai fatto. Io di lui mi fido. Lui per me è un punto di riferimento, lui per me è tutto.
-Anche tu, piccola-, mi stringe a sé e capisco che ha sentito le mie parole.
Improvvisamente mi prende in braccio e mi porta in camera mia.
-Mettiti dei vestiti asciutti e torna da me, voglio dormire con te stanotte-, sorrido e mi stampa un bacio sulle labbra prima di lasciarmi sola.
Mi infilo velocemente un pigiama asciutto, metto i vestiti bagnati a lavare e corro dal mio ragazzo.
Mi fermo nella soglia della porta ad osservare com'è vestito. Si è messo degli abiti asciutti ovviamente, ossia un pantaloncino da calcio e una canottiera azzurra.
-Vuoi entrare o continui a stare lì a fissarmi?- ridacchia e io arrossisco sentendomi colta in flagrante.
-Non c'è tanto da osservare, tesoro-, assumo un falso tono dolce e lui ride.
-Kristen, non mentire, sappiamo entrambi che sono bellissimo- scoppio a ridere e mi avvicino a lui, abbracciandolo.
-Narcisista-, annuisce e poi aggancia il mio sguardo.
-Ma tu ami questo narcisista, no?-, nonostante il suo tono scherzoso capisco bene che vuole una conferma. Ha sofferto e ha paura che gli succeda nuovamente, ma con me non soffrirà, può starne certo.
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Ti amo troppo forte- Federico Rossi|| Benji&Fede [#Wattys2017]
FanfictionKristen vive con i suoi genitori, che l'hanno cresciuta fino alla tenera età di 7 anni. Un giorno la madre tradì il padre e da quel giorno l'uomo, che avrebbe dovuto proteggerla, la picchia. L'equilibrio familiare a cui lei è abituata si infrange e...