I hate u, I love u |STEREK|

Capitolo 29

«La prossima settimana mi viene a trovare mio padre...è un problema se resta qui per una notte?»

Chiedo a Derek, il quale è appena tornato dagli allenamenti. Assimila un attimo l'informazione, per poi rispondere:

«Nessun problema, Stiles.»

Sospiro di sollievo, messaggiando mio padre che è tutto okey.
Pensavo che a Derek non sarebbe andato bene, visto che con Scott e Allison l'ho dovuto pregare, ma da quando siamo usciti per via della punizione del preside è diventato...più docile.
Non so come spiegarlo, ma non è scorbutico come al solito.

Lo vedo salire di sopra, per andare a posare il borsone, per poi riscendere subito dopo.

«Allora, ragazzino, cosa vogliamo fare oggi?»
Mi domanda, accennando un sorriso.

Non ci credo, Derek Hale mi ha appena chiesto di uscire? Strabuzzo gli occhi, fissandolo a bocca aperta.

Sto forse sognando? Non ero io fino a qualche giorno prima ad obbligarlo ad uscire?

«N-non devi studiare?»
Balbetto, osservando la sua felpa blu, che gli sta molto stretta. Anche troppo stretta.

Lui mi fissa un attimo, come se avessi appena detto una cavolata.

«Lo studio può aspettare, ho voglia di uscire, Stiles.»

Il suo tono sembra impaziente, e sono così sorpreso che non riesco a rispondere.

«Devo scriverti su un cartellone se vuoi uscire con me oppure posso avere una tua risposta?»
Alza un sopracciglio, sarcastico, e improvvisamente riprendo l'uso della parola:

«Sì, benissimo, cioè ci sono! Non ho impegni, quindi va bene, dobbiamo solo decidere dove e...»

Scoppia a ridere.
Telecamere, dove siete?

«Stiles, calmo. Ho sentito che c'è un'inaugurazione di un ristorante qui vicino...e niente, ho pensato che sarà divertente andarci.»

Ha appena usato la parola divertente?

«E-e chi saremmo?»

Si avvicina a me, lentamente.

«Io e te Stiles, non va bene?»

È fin troppo vicino, e i suoi occhi verdi per una volta non mi sembrano più vuoti.

«S-sì.. vado a vestirmi» Balbetto, scappando letteralmente di sopra.

Questa nuova versione di Derek mi sorprende, e non so come comportarmi.
Come mi devo vestire? Elegante? Comodo?
Dio, sembro una ragazza al suo primo appuntamento.

Eppure questo non è un appuntamento...o forse sì?
Derek ha organizzato solo un'uscita d'amici, senza dubbio.

Ripenso a quando eravamo usciti a Los Angeles per vendere i volantini.
A fine giornata era sorridente, non l'avevo mai visto così.
Si era divertito, soprattutto per le figuraccie, anche se probabilmente non lo ammetterà mai.