I hate u, I love u |STEREK|

Capitolo 38

E domani finalmente sarebbe arrivato il tanto atteso 2017.
Come si dice: anno nuovo vita nuova?
Ecco, secondo me sono tutte cazzate.
Spesso le persone si prefiggono obiettivi per l'anno nuovo, propositi migliori, ma poche restano fedeli ad essi.

Non potrò mai dimenticare quest'anno, soprattutto per Lydia.
Ma tutto quello che spero è di iniziare quest'anno al meglio, e sicuramente sarà così, visto che stasera festeggieró insieme a Derek.
Ma anche insieme a Erica, Jackson, Liam...

Derek inoltre ultimamente si comporta in modo strano.
Dopo essere stati alle terme è più gentile, solare... avevo già notato che i suoi sorrisi stessero aumentando ogni giorno di più, così la sua gentilezza, ma in questi giorni non ha fatto altro che sorridermi.
E il mio cuore ne sta soffrendo parecchio, dannazione.
Prima o poi moriró d'infarto per quanto me lo fa sussultare.

Sono in macchina di Derek, e stiamo andando a casa di Liam.
Non ci siamo vestiti particolarmente eleganti, alla fine stiamo tra di noi.
Non capisco ancora perchè Liam mi abbia invitato, alla fine non ci conosciamo praticamente.

«Stai davvero bene, Stiles.»
Mi dice Derek, senza levare lo sguardo dalla strada, e con le mani strette sul volante.

«Emh..grazie..anche tu stai benissimo.» Mormoro imbarazzato.
Sorride per un secondo.

Ancora stranito da questo suo improvviso complimento scendo dalla macchina, essendo arrivati a casa di Liam.
È anche la sua una villa davvero grande, non troppo lontana dalla spiaggia.

Bussiamo alla porta, e ci viene ad aprire Erica, sorridendoci.

«Venire ragazzi, mangiamo all'aperto. Seguitemi.»
Ci informa lei, e noto che è vestita con il tubino rosso che avevamo comprato quel pomeriggio insieme. In cui mi voleva distrarre dalla sorpresa che Derek mi stava preparando per farsi perdonare.

«Bel vestito Erica, ottima scelta» Ironizzo, sistemandomi su i capelli con una mano. Lei ride, facendomi l'occhiolino:

«Diciamo che mi ha aiutato un esperto.»
Rido con lei, e sento Derek guardarci attentamente. Mi prende di scatto per un braccio, trascinandomi via da Erica:

«Andiamo, Stiles.»

Faccio per replicare, ma mi ritrovo in poco tempo in cucina, dove c'è Liam ai fornelli.
Ha addirittura un camice bianco.

«Liam, ti dai alle faccende di casa?»
Lo prende in giro Derek, mentre il ragazzo sta posando qualcosa nel forno. Si gira verso di noi, salutandoci.

«Der, da quando fai battute? Comunque, ebbene sì, sto facendo la pizza. Con le mie fantastiche mani!»
Scherza lui, e nel frattempo Jackson entra nella cucina, passando per una porta che collega la stanza al giardino posteriore.

«Allora devi essere molto bravo con le mani, Liam.» Interviene lui, con indosso una giacca nera abbastanza elegante, e con i capelli biondi tirati in su.
Liam lo trucida con lo sguardo, mentre noi ridiamo.

Usciamo tutti, prendendo posto su un tavolo nel giardino, posto sotto a una tettoia, molto utile in caso di pioggia, e con un orticello poco distante.

Il muro del giardino è davvero alto, e non si riesce a distinguere cosa ci sia dall'altra parte.

Convincono Derek a prendere posto a capotavola, vicino a Erica e dall'altra parte Jackson.
Derek mi guarda, come per chiedermi approvazione, e annuisco sorridendo, anche se in realtà desidero solo stare accanto a lui.
Lui all'inizio non sembra molto convinto, ma Liam insiste che il capitano deve sedersi a capotavola.