Capiolo 28

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Alex
Continuavo a fissare il mio cellulare, chi poteva essere?
Okay basta, mi poggia sul letto ed iniziai a guardare la mia serie Tv preferita, così da non pensarci più.
Ma proprio quando iniziai a dimenticare del regalo misterioso mi arrivò un'altro messaggio.

'Sono più vicino di quanto tu creda, mi manchi' lessi.

Il numero l'avevo anche salvato ma nulla, su Whatsapp nessun accesso nessuna foto nessuno stato..
E se chiamavo rifiutava la chiamata.

-
«Alex come sta andando con la nuova scuola?» chiese Renato
«Bene» risposi
«Non ti manca neanche un po' la vecchia?»
«Diciamo che la mia prof che sputava e barbottava non tanto, forse un po' la mia casa ma qui sto bene»
«E Derek?» chiese
Incupii il mio sguardo, lui non ne sapeva nulla.
«Oh insomma..» risposi sembrando il più normale possibile.

Derek? Il mio incubo, mi aveva rovinato la vita.
«Insomma?»
«No non mi manca affatto, sto bene le cose non andavano già da un po'»
«Mi fa piacere che tu abbia preso bene la vostra rottura»
«È stata una mia scelta»

Parlare di Derek mi metteva ansia, malinconia, non volevo toccare l'argomento ma allo stesso tempo volevo sembrare il più naturale possibile.
La mia mente era occupata, mi sentivo così nervosa, non facevo altro che pensare a quel messaggio, cazzo ma perché Aurora nascondeva quel cellulare come se fosse un segreto dell'Area51?Perché non potevo vedere cosa ci fosse ?

Salii di nuovo sopra e cercai quel cellulare di nuovo, quando lo vidi sul comodino mi affrettai a prenderlo ma c'era Aurora che mi fece sussultare

«AURORA!»
«Alex, cosa c'è?» disse avvicinandosi e prendendo il cellulare tra le mani
«Insomma, devo vedere soltanto una cosa dai Aurora, cosa ci sarà di così segreto?»
«Tanto, quindi perfavore non prenderlo, e poi perché vuoi vederlo? Non è carino nei confronti di Renato»
«Un attimo solo perfavore ho bisogno di vedere i messaggi.»
«proprio quelli non devi vedere» disse sussurrando
«Perché??» dissi guardandola negli occhi
«già ti ho detto troppo» disse uscendo velocemente.

'Devo scoprirlo.'
Pensai.

Cassy
Era una pomeriggio noioso ed io messaggiavo in continuazione Luca che si limitava come al solito a visualizzare.
Il libro aperto e la mia mente tutta da un'altra parte.

«Cassy» disse mia madre
«Devo andare a fare delle faccende con la mamma di Luca e..» si interruppe.
«Stai studiando tesoro? Scusami» disse

«No mamma continua, non sto capendo niente, come fa Luca a capirci sempre tutto non lo so» dissi accennando un sorrisetto
«Perché non vieni con me? ti lascio da lui e studiate insieme mentre io e sua madre facciamo queste faccende, ti va?» disse

'BINGO' mimai con la bocca alla spalle di mia madre.

«Allora?» chiese nuovamente
«Oh certo» dissi alzandomi velocemente mentre posavo tutto in borsa.
«Sono pronta» dissi

Era il mio momento, così ci conoscemmo io e Luca.
Andai a casa sua per studiare perché mi invitò lui e poi finimmo per passare i pomeriggi da soli a baciarci.

Arrivai a casa sua e..

BAD BETS: Cattive ScommesseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora