Capitolo 97.

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ALEX

16 Settembre 9am.
Aprii gli occhi e mi voltai sul lato, vidi Luca dormire dolcemente era così bello vedere tanta bellezza nella propria quotidianità.
Dormiva tranquillamente avvolto nelle lenzuola bianche, aveva i capelli scombinati e il petto nudo.
Accarezzai dolcemente la sua schiena e poi diedi in bacio su essa.
«Sveglia amore» sussurrai dolcemente
«Devi svegliarti, oggi partiamo» continuai mentre appoggiavo la testa sul suo petto.
Sentii le sue mani accarezzarmi le gambe
«Buongiorno amore» sussurrò
Mi voltai verso di lui, mi sorrise dolcemente e ci alzammo.
Mi lavai lentamente
"Sarà l'ultima doccia che faccio qui" pensai
Sono strana? Lo so.
«Ma qual'e stata l'ultima doccia a casa di mamma e papà?» pensai
«Sei seria Alex? Hai un volo per New York pensi all'ultima doccia fatta?» continuai nella mia testa sorridendo.
Sono pazza.
Misi dei jeans ed una canotta nera, truccai i miei occhi con un po' di mascara e misi il lucida labbra.
Caterina era già pronta ed aveva già messo gli ultimi bagagli un auto.
«Se avessi saputo, mi sarei alzata prima per darvi una mano» dissi
«Tranquilla tesoro, c'era Matthew con me»
«Menomale che c'è sempre lui» sorrisi

«Sono pronto» urlò Luca scendendo le scale velocemente, era così felice.
«Allora non ci resta che dare un'ultimo saluto alla casa» disse Caterina.

Andammo in ogni stanza.
Ogni stanza per noi era un abisso di ricordi.
«Luca era piccino, e fece la pipi proprio qui, vicino a questo mobiletto» disse Caterina mentre un ricordo le riaffiorò la mente.
Scoppiai a ridere e Luca si imbarazzò tantissimo.
Dalle risate però, passammo presto a lacrime di malinconia, tutti tranne Luca, sembrava abbastanza irremovibile.
Dico abbastanza.

«Mi mancherà tutto» disse Caterina con voce tremante.
«Ho costruito questa casa con i miei sacrifici, doverla lasciare è un duro colpo per me» continuò
«L'importante però, è essere con voi.»

Ci avviammo verso la porta ma Luca ad un tratto è come se la sua felicità è la sua sicurezza di andare via fosse scomparsa in un momento.
Lo notai dai suoi occhi e dal cambiamento improvviso del suo sguardo.
«No» disse improvvisamente.
«Non posso.»
Alex

Vidi Luca salire velocemente le scale ed io scambiai sguardi di confusione con sua madre.
«Ma cosa sta combinando?» chiesi
D'un tratto mi avviai verso di lui, salii velocemente le scale.
«Luca non puoi lasciar tutto all'-» non feci in tempo a finire, perché vidi Luca con le lenzuola in mano.

«Cosa stai facendo?» chiesi
«Devo portare anche queste.» rispose
«Perché?»
«Abbiamo fatto l'amore qui sopra per la prima volta» disse guardandomi dolcemente.
Mi vennero le lacrime agli occhi, mi sciolsi davanti a tanta tenerezza.
«Sei un cretino, pensavamo non volessi partire più» dissi gettandomi fra le sue braccia.
«No, abbiamo tanto da costruire, come avrei potuto rinunciare?»
Guardai i suoi occhi e gli diedi un bacio.
«Ora possiamo andare» disse sorridendomi.

Come potevo non amarlo?
Unico in tutto.

«Possiamo andare, aveva dimentica una cosa» dissi scendendo le scale.
«Che spavento, okay sbrighiamoci»

Arrivammo all'aeroporto, erano l'una e mezza.
Un grosso aereo era proprio davanti ai miei occhi, non ne avevo mai preso uno in vita mia.
Era davvero di una grandezza esorbitante, per me essere di fronte a ciò era come essere difronte alla mia nuova vita o almeno ad un qualcosa che mi conducesse ad essa.
Salii le scale, era così bello lì dentro.
Le hostess erano così carine tutte vestite uguali.

«Il comandante Collins, il primo Ufficiale Cooper vi danno il benvenuto a bordo di questo  Airbus di Alitalia, vi auguriamo buon viaggio»

Strinsi forte le mani a Luca, l'aereo iniziò ad andare così veloce e poi si alzò.
Vedevo dal finestrino un "tappeto di nuvole".
Il viaggio fu magnifico, anche se io e Luca lo passammo a dormire per la maggior parte del tempo.
La vista era spettacolare, avevo scattato una foto anche alla statua della libertà mentre volavamo sul fiume Hudson. 

«È magica New York» esclamai incredula a ciò che i miei occhi vedevano.
«Mai quanto te» rispose Luca.

BAD BETS: Cattive ScommesseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora