Capitolo 36

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Una volta arrivata dimenticai per un attimo tutto ciò che mi stava facendo male, vidi la mia casa, il luogo in cui sono nata e cresciuta, le mie strade e la mia amata città.
Era appena mezzo giorno ed io sarei dovuta andare a casa di Mona verso le 8.
Entrai a casa, e corsi subito in camera mia..
Era tutta colorata di rosa e sulle mensole c'erano ancora le mie vecchie bambole, sulla mia scrivania c'era solo il mio computer fisso e nient'altro, l'armadio era ancora tappezzato di poster -ovviamente quelli vecchi, quelli nuovi li avevo portato con me e messi nella nuova camera- era tutto esattamente come lo avevo lasciato, tutto così stupendo e mi mancava.
Presi la macchina fotografica e iniziai a scattare delle foto fino a che mamma non mi chiamò per pranzo.
Scesi giù e c'erano solo mamma e Aurora

«Papà ? Giovanni? »
«Sono subito corsi a vedere cosa stava succedendo torneranno tra un po', iniziamo a pranzare che si raffredda»

Il cellulare vibrò ma a tavola era severamente vietato usare il cellulare.
Appena finito però mi affacciai subito

'Dobbiamo parlare'
Ma chi era?

Cercai il numero tra i contatti ma nulla.
Quando lo aggiunsi vidi su WhatsApp la foto di Luca.

'Non ho niente da dirti' scrissi con le mani che tremavano 'Luca non cercarmi' la risposta tardò ad arrivare ma arrivò

'Alex, Cassy e Domique stanno complottando qualcosa, stavamo parlando di un messaggio che Cassy aveva inviato a Domique quando era insieme a te, Alex ti prego non fare la testarda e ascoltami' 

Messaggio? quel messaggio che arrivò a Domique, quello di cui io sospettai tanto.
'Luca, Alex, muoviti va a prenderla' ..

'Luca non ci sto capendo nulla' scrissi
'Cassy e Domique stanno cercando di farci litigare'
'Cosa?'
'Si hai capito bene, sono venuto fuori casa tua ieri ma non c'era nessuno, nessuno mi ha aperto ne tanto meno tu mi hai risposto al cellulare'
'Luca ora sono lontana, tornerò tra una settimana, lasciami sola, parleremo da vicino quando sarò pronta'
'So che sei ritornata a casa'
'Come lo sai?'
"Alex io dovevo dirti che.." scrisse per poi continuare a digitare
'Luca lasciami in pace ne parliamo da vicino, scusami, ci sentiamo'

Dissi per poi non rispondere più ai suoi seguenti messaggi.
Erano le vacanza natalizie e avevo bisogno di un po' di riposo, non volevo pensare più a niente e quindi approfittai anche perché mi era sicuramente più facile non pensare a lui che era a 600 km di distanza e non avrei potuto incontrarlo sicuramente.
'Lontano dagli occhi lontano dal cuore' ..speriamo.

Luca
Ero in vacanza anch'io ed anch'io avevo bisogno di una pausa, un po' di relax, di svago, ma mi era impossibile non pensare ad Alex.
Troppi sospetti su Cassy.
Cassy e Domique erano diventati così amici da quando Domique ci stava provando con Alex..e se fosse tutto un piano per allontanarci? Cassy ne è capace..

'Okay basta Luca' dissi tra me e me

Squillò il cellulare, una chiamata da Marco.

«Pronto?»
«Oh Luca, stiamo organizzando per le vacanze di Natale di andare nella casa in montagna del papà di Miriam che c'è la cede, ci siamo io tu Miriam e vedi se vuole venire anche Alex, non siamo da soli perché ci sono i cugini di Miriam nella casa affianco, siamo un bel gruppo cosa ne pensi?»
«Alex è tornata a casa per le vacanza quindi non verrà»
«Peccato, ma tu non puoi mancare»
«C'è mamma da sola a casa al massimo vengo per due-tre giorni prima di Natale tanto per stare un po' insieme»
«E che mi lasci da solo con Miriam?..Luca già sai cosa è successo ti prego»
«Hai ragione lo so, ma non posso lasciare da sola mamma a Natale, ti farò sapere.»
«Okkey amico, cerca di fare il possibile e se è necessario anche l'impossibile, salutami tua mamma e ci vediamo stasera a casa mia, ti distruggo a Fifa»
«Hey, hai sempre perso contro di me quindi se fossi in te non mi sarei così tante arie» dissi ridendo
«Poi vedremo Messi» disse per poi attaccare

BAD BETS: Cattive ScommesseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora