Capitolo 85

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Alex
Arrivammo nella mia vecchia casa, e vidi i poliziotti passare e spassare sotto casa fino a che non bussarono alla porta.
«Lo abbiamo rintracciato.» dissero
«Perfetto» rispose mio padre «Ora avrà quello che si merita.»
«Ma chi ma cosa??» dissi spaventata

Scendemmo giù e vedemmo Derek sotto casa
«Cosa ci fa di nuovo qui?» chiesi
«Non sa ancora nulla.» rispose mia madre

«Ma chi è Alex?» continuò
«Derek.. » dissi
Luca reagì d'istinto e corse subito verso di lui, Derek si girò di sbotta e Luca gli diede un pugno dritto in faccia.
«Luca Luca!!» corsi dietro di lui

«LUCA FERMATI FERMATI TI PREGO» urlavo impaurita mentre Luca continuava a colpirlo sulla faccia
Corse la polizia a fermarlo e subito ammanettarono Derek.

«COSA FATE? » disse Derek mentre il suo naso sanguinava
«Siete in arresto per stupro e per truffa» dissero i carabinieri
«Le spiegheremo tutto in caserma» disse mentre lo portarono via

Noi andammo con loro per la denuncia sposta
«Mamma ma cosa è successo?» dissi piangendo impaurita mentre Luca era seduto a guardare il vuoto perplesso.
«Sapevo bene del tuo stupro Alex, sono tua madre Alex, ho messo un investigatore privato per le prove, e abbiamo scoperto che quella sera oltre a violentarti è andato in un'altra discoteca e ha fatto drogare un ragazzo di nome Luca McCortny, suo fratello.»

Vidi tutto bianco davanti agli occhi e le mie gambe si fermarono per un attimo.
Caddi a terra e quando aprii gli occhi mi trovai in ospedale.
«Mamma? Dove sono?» chiesi
«In ospedale amore..» rispose «Sei svenuta»
«Luca dov'è?» chiesi
«Sono qui» rispose
«Luca, vieni qui ti prego» venne da me e inizio a piangere come un bambino «Non posso pensare che mio fratello ti abbia violentata Alex non posso pensare che un'altro ti abbia avuta, e poi in modo così spregevole Alex» disse facendosi rosso di rabbia 
«È tutto passato amore, è tutto passato»
«Ma la rabbia che ho dentro no Alex non passerà mai»
«Non far si che la rabbia ti renda ciò che non sei Luca, sono tua.»
«Devo dirti una cosa» disse
«Dimmi..» risposi ansiosamente
«Ti ricordi oggi? Quando sono uscito velocemente?» disse

BAD BETS: Cattive ScommesseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora