BAD BETS: Cattive Scommesse

Capitolo 84

Alex

Luca entro dalla porta e si diresse subito in camera sua
Salii anch'io, vidi che l'armadio era aperto e lui stava nascondendo li qualcosa
«Dove sei andato?» chiesi
«Alex che paura !» esclamò girandosi velocemente
«Hai finito di mentirmi Luca? Quando avrai intenzione di dirmi la verità?»
«No Alex no» disse avvicinandosi a me, mi prese per i fianchi e mi guardò dolcemente «Non ti mentirò più, non mi va» disse
«Allora iniziai a dirmi la verità su dove sei appena andato.»
«Te la dirò okay? Però non ora.» continuò
«Ora stai qui con me.» disse stringendomi a lui, iniziò a baciarmi il collo e poi scese le mani sul mio didietro.
«Scusate» ci interruppe Marco ridacchiando
«Si?» disse Luca con tono disturbato
«Dov'è l'x-box? Non è più in soggiorno» disse
«È qui» risposi io
«Beh, ormai sa più tu di me in casa mia» disse Luca sorridendomi
«Ci abito da 8 mesi»
«Continuerai ad abitare qui?» chiese
«Abiteremo da un'altra parte, a casa nostra, insieme.» dissi
«Non vedo l'ora.» rispose
«In Inghilterra c'è una signora che vende la sua casa sotto da me, magari se volete posso parlarle, Luca potrà lavorare con me»
«Vedremo» risposi
«Non ti va?» chiese
«Non è facile cambiare nazione Luca, e poi tua madre?»  chiesi

Poi rimanemmo in silenzio e tornammo al piano di sotto, vedemmo un film e ci addormentammo sul divano.
Quando ci svegliammo Miriam e Marco erano tornati a casa.

Vedemmo la mamma di Luca preparare dei tramezzini per la festa che si sarebbe tenuta la sera.
Mi alzai a darle una mano, io e Luca poi andammo a ritirare la torta che avevano prenotato in pasticceria.
Era quasi tutto pronto ed io ebbi il piacere di conoscere le zie e i cuginetti di Luca.
Luca andò fuori e si affacciò al balcone quando ritrovo me dietro
«Luca» dissi
«Si?»
«I tuoi cuginetti sono così carini, le tue zie sono molto amorevoli con me»
«Piaci a tutti Alex» disse girandosi verso di me «Come fai a non piacere alla gente?» disse
«Vorrei conoscere anche quel tuo fratello sconosciuto e tuo padre..» dissi irrigidendo il suo sguardo «Mio padre non c'è più, mi ha lasciato un paio di giorni prima dell'incidente con Annalisa, e mio fratello e una merda, non abbiamo la stessa madre, però abbiamo quasi la stessa età, è più piccolo di me di 2 anni»
«Capisco, che rapporto avevi con lui?»
«Abbastanza bello, mi veniva a prendere spesso e stavamo insieme, ma lui passava più tempo con mio fratello e sua madre che con me e la mia» rispose

Bussarono alla porta i miei genitori e stemmo tutti insieme fino a quando mia madre non ricevette una strana telefonata
«Voglio che vieni con me» disse mia madre
«Ma, non posso»
«Alex vieni con noi» rispose mio madre
«Vengo anch'io, posso?» chiese Luca

E andammo tutti in macchina
Non so dove,non so perché, però erano molto spaventati