BAD BETS: Cattive Scommesse

Capitolo 107

Alex
Mi rimbombavano le parole di Annie nella testa, era un ansia di incubi assurdi.
Decisi di chiamare subito mia suocera, decisi proprio lei perché era l'unica che poteva aiutarmi e a cui tenevo tanto.
Mia mamma e mia sorella erano in Italia è già erano in pensiero per me e per quello che fosse successo, non volevo dargli il pensiero di una gravidanza da single e sola, Luca sarebbe stato sempre presente sia economicamente che affettivamente, ne sono sicura ma io dovevo andare in Italia e Luca era in Inghilterra lontano da noi.
Volevo un consiglio, una parola di sfogo..

«Caterina..ci sei?»
«Ciao amore dimmi ti sento preoccupata»
«Luca ti ha raccontato?»
«Certo, Alex ascolta.. io conosco Luca non ti avrebbe mai fatto questo, conosco anche Taylor e..»
«No Caterina scusa non voglio parlare di questo!» la bloccai per un attimo
«Devo dirti una cosa importante ora» continuai
«Ti va di dirmela da vicino se è così importante? Stasera vieni da me?»
«In realtà..» dissi, poi mi fermai per un attimo a pensare, era il caso di dirglielo per telefono?
«Okay va bene, a stasera»

Così decisi di andare in farmacia.
I test erano tantissimi, blu, rosa, bianchi.
Io non volevo scegliere.
«Signorina, serve una mano?»
La voce era conosciuta mi girai di sbotta, ma non era Luca.
«Mi dispiace averla spaventata, ha bisogno di aiuto?»
«No» risposi un po' sotto schock, stavo diventando anche pazza ?
«Okay.. allora faccia lei» disse tornando dietro la cassa.

Chiusi per un attimo gli occhi, presi il primo che capitava e andai diritta a pagare
«Sono 10,50€»
Misi le mani dentro la borsa mentre continuavo a fissare il test sulla cassa, presi il mio portafoglio e pagai.
«Signorina è sicura di stare bene?» chiese guardandomi con aria preoccupata
«Si» risposi con lo sguardo assente poi andai via
«Arrivederci!» esclamò
«Arrivederci»

Andai a casa mia, poggiai il test sul tavolino in salotto e mi sedetti sul divano.
«Sono incinta?» chiesi
E se avessi dovuto fare il test, dovevo dirlo prima a Luca? Presi il cellulare, avevo ancora il suo numero salvato "Amore" in rubrica, fermai il mio dito sul simbolo della chiamata.
«No!» esclamai togliendo subito la schermata delle chiamate.
«Non voglio che rovini ancora la mia vita!» dissi un po' rabbiosamente .
«Ma deve saperlo..» continuai un attimo dopo
«Basta Alex sei pazza?»
Parlavo anche da sola adesso.
«Non sono incinta, l'ho deciso io, basta» dissi buttando il test nella spazzatura.
«Dilemmi inutili e soldi buttati, torno a sistemare le ultime cose, ho tanto ancora da fare manca poco»

Sentii bussare alla porta, mi precipitai ad aprirla.

«Ciao, che ci fai qui?» chiesi
«Volevo parlarti»