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"... Dimmi che questo non accadrà mai, ti prego. Dimmi che rimarrai sempre al mio fianco, anche se è la cosa più egoistica che io possa chiederti... ti prego di farlo... perché io senza di te... mi sentirei perduto."

Queste parole continuano a fluttuare nella mia mente.
Parole così dolci e leggere, pronunciate con un timbro di voce così pesante e straziato, da perforarmi prima i timpani e poi il cuore.
"Va bene... te lo prometto Alan."

"Mh? J-James... sei sveglio. Buongiorno piccolo, come ti senti?"

"Giorno. Tranquillo sto bene adesso..."

"Ne sono lieto..."

"Alan. Te lo prometto."

"Mh?"

"Non ti abbandonerò mai."

"... Grazie piccolo, ti amo."

Rispondigli... forza, coraggio.
Sai che è lui, sai che non potrà mai farti soffrire... sai che è la persona più importante della tua vita.
Cosa aspetti razza di babbeo?
Diglielo!

"A-Alan... io... i-io ti... am-"

"JAMES! OH PER TUTTI I DEMONI SEI SVEGLIO! MENO MALE, TEMEVO DI DOVER CHIAMARE L'ESORCISTA!
Uff... allora? Come sta il mio piccolo uke? Ho interrotto qualcosa?"
Chiedo con la mia solita aria maliziosa.

"Nacchè, si ci hai interrotti sul più bell-"

"WAAAAAAAA! A-ALAN CHE DICI!?"
Gli do una botta in testa e poi mi rivolgo a Nacchè.
"N-No, tranquilla Nach, non hai interrotto assolutissimamente nulla di vagamente importante!!
T-Tu piuttosto? Come stai? Va tutto bene? E smettila di chiamarmi uke!
N-Non so se è un'offesa... ma tu non chiamarmi ugualmente così!
Anf... anf..."

"Hai finito?"

"Si..."

"Bene. Ti sei fatto venire il fiatone, razza di macchinetta ambulante!
Comunque ero solo venuta a controllare se stessi bene, mio piccolo uke!
Sul serio James... stai bene?"

Chiede improvvisamente seria e scura in volto.

"Nach... si che sto bene, non vedi?"
Le mostro un "sorriso rasserenante" per alleggerire la situazione...
Ma non sembra funzionare...

"James... come stai... moralmente?"

Ed ecco che il mezzo sorriso si spegne.

"Lui... lui... lui è morto... vero?"
Chiedo con più quanta paura ho nel corpo, di certo non mi va di ripetere l'esperienza, la mia voce trema...

"Si piccolo, lo hanno ucciso. Non devi più preoccupartene... adesso ci sono solo io, ti proteggerò per il resto della mia vita James."

Alan...

" *cof cof* Non vorrei interrompere una vostra prossima limonata, ma siamo tutti qui fuori in attesa di vedere James. Sbrigatevi ad uscire o potrei diventare sospettosa...
E chissà che la mia macchina fotografica non mi preghi di immortalare qualche yaoi!
A dopo~"
Esco dalla porta, con la grazia di un T-Rex.

"Puoi tradurmi quello che ha detto?"
Chiedo ad Alan, con un cipiglio disegnato in viso.

"Hahah, mio piccolo, non ci capisco nulla ogni volta anche io."

"Anf... pazienza. Mi aiuti ad alzarmi, così mi vesto?"

"James sei... nudo?"
Lo guardo in modo provocatorio.

Cos?
"M-Ma che ti salata p-per la testa, stupido v-vampiro!? C-C-Certo che no!
Ho indosso la v-v-vestaglia d'ospedale! Idiota!"

"Uhuh, vedo che agli insulti non balbetti, amore mio. Voglio proprio vedere come sei con la vestaglia addosso."
Lo guardo impaziente, mentre lo divoro con lo sguardo.

"S-Scordatelo! È escluso che io adesso mi faccia vedere da te!"

"E come speri di alzarti, amore mio? Con l'insulina che circola ancora nel tuo corpo? Io non credo proprio."

"Questo si chiama ricatto."

"Questo si chiama amore.
Dai alzati e togliti la vestaglia."

"Tu, brutto perverti-mmhh..."
Interrompe la mia schiera di insulti, ammettiamolo infiniti, baciandomi dolcemente.
È un semplice bacio, le nostre labbra si scontrano in modo morbido ma frettoloso.
Sento che ho bisogno di più, di più contatto.
Afferro frettolosamente il colletto della camicia grigia di Alan, la quale gli fa risaltare quei capelli così perfetti e gli occhi tanto profondi, portandolo sul mio grembo.
Porto le mie mani attorno al suo collo ed inizio a giocare con le sue labbra, lecco lentamente il labbro inferiore e prendo a mordere il superiore.
Sposto il mio sguardo dalle sue labbra ai suoi occhi, e mi ci perdo totalmente dentro; sembrano due dimensioni parallele che ti trasportano chissà dove.
Lui lentamente, ed anche troppo lentamente per i miei standard, porta le mani sotto il lenzuolo bianco, che accoglie e scalda il mio corpo... beh almeno fino a pochi secondi fa; adesso altro mi riscalda.
Percepisco lo scorrere delicato e dolce delle sue mani dalle mie cosce fino al mio bacino, dove prende i lembi della vestaglia e comincia a sollevarla piano... lento... a zig zag... in modo estenuante...
Comincia a baciarmi l'addome mentre mi accarezza la schiena.
Sta accadendo davvero?
Così in fretta?
Non è contro la cerimon-
"Ah! Ahh~..."
Mi scappa un gemito alquanto... imbarazzante... quando Alan prende a stuzzicarmi un capezzolo con la lingua mentre l'altro è nelle sue mani esperte.
Mi aggrappo spasmodicamente ai suoi capelli quando inizia ad usare i canini.
"AH! AHH~... mmh... A-Alan"
"James... sei così caldo... anf"
Soffia sul mio petto, comincia a salire in modo smanioso verso il mio collo, depositando baci umidi e vogliosi durante il suo percorso.
Raggiunta la meta, comincia a lasciarmi succhiotti dappertutto, so il perché.
Perché lui è possessivo.
Perché lui si preoccupa.
Perché lui vuole proteggermi.
Perché lui sa che io sono suo.
Perché lui non vuole perdermi.
Perché lui mi ama...
E sento di poter ricambiare quel sentimento.
"James... ti desidero così tanto... anf..."

"Ah~ a-anche io... Alan."
Prende a mordermi tutto il collo, soffermandosi sulla vena dove puoi udire il battito cardiaco.
Inizia a succhiarmi poco alla volta il sangue, solo per accrescere l'attesa.
Mi priva totalmente del mio unico indumento, mentre io gli sbottono quella camicia, ormai divenuta di troppo qua immezzo.
Gli tasto quegli addominali, che fin dal primo istante che li ho visti, mi hanno fatto battere il cuore, mancare il fiato e perdere la testa.
Passa ad accarezzarmi i glutei, ed al contatto freddo con la sua pelle fremo e squittisco, da una parte spaventato.
"James... se vuoi-"

"Shh... Alan... va avanti."
Annuisce in modo impercettibile ed avanza verso il mio basso ventre e-

"Si può sapere quanto temp-
. . . KYAAAAA YAOIIIIIII!!!
O MIO SATANA, NON MUOVETEVI DI UN MILLIMETRO! QUESTA POSA È PERFETTA!
*flash* *flash* *flash*
Si perfetto! Sono abbastanza! WAAAA LA MIA SHIP!!!"

"Emh... ciao Nacchè... non è come-"

"WAAAAAAAAAAAAAAAAA, SCENDI MANIACO!!!!!"
Scaravento Alan sul pavimento.
"N-NACH NON È ASSOLUTAMENTE CIÒ CHE STAI PENSANDO!!!! E... E CANCELLA QUELLE FOTO!!!!
DAMMI LA MACCHINETT-"

"Non sei esattamente nella posizione o nella condizione di alzarti ragazzo"
Mi appare un ghigno sadico.

Cazzo...

👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿

Salve mie care vittime.

Termina così il 29imo di...

Ti ho strappato... un Ti Amo♡

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