5

1.8K 160 29
                                    

"Hei ragazzino, la cena." Niente. Ancora niente.
Uff... è la quarta volta che lo chiamo. Si vede che è proprio un viziato... che peccato.
Salii le scale, verso la camera del ragazzo, velocemente. Decisi di bussare... ma dopo la terza volta mi spazientii e aprii la porta di botto.
Che visione... una pura visione.
Il vergine ragazzo disteso sul letto, supino con un braccio sotto il cuscino e l'altro che sfiorava la sue labbra carnose, le ciocche di cioccolato che cadevano sul suo viso e sul suo collo, quelle due pozze del mare chiuse, assopite nel mondo dei sogni. La maglia leggermente stropicciata e sollevata verso l'alto, lasciava intravedere il suo addome con un accenno di muscolatura, e quella "V" appena accennata era davvero perfetta ed adorabile. Inconsciamente mi stavo avvicinando a lui. Presi ad accarezzargli i capelli, scostandoli dal viso. Tornai alla realtà quando un mugolio sfuggì alle labbra del giovane.

"Mgh..."

"Hei. Piccolo?"

"Mh?"

"Ben svegliato. Hai fame? La cena di sotto è pront-"

"Mamma..."

"!?" Dormiva... dormiva ancora. Ma volevo ascoltarlo...

"Ferma... basta... m-mi fai male..."

"..." Che significato avevano quelle parole? Si riferiva davvero a sua madre? Non capisco... e vorrei sapere di più.

"Papà... s-smettila! F-fa male... non riesco... a-ad alzarmi... n-no! L-la si-siringa No!"

"...?" Adesso il padre. Come sarebbe a dire la siringa? Che cosa sta sognando?

"Mamma, Papà! Bas-sta. Prometto, c-che la prossima volta... snif... faccio il bravo. Basta! ... lasciatemi v-vestire, b-b-basta..."

"James! Piccolo? James sveglia!"
Lo percuoto, non del tutto delicatamente. Voglio che stia bene, che stia con me, che si svegli...
Basta piangere, piccolo, ti prego...

"A-ALAN!" Mi sveglio in modo brusco, ho ancora le lacrime agli occhi... ho sognato i miei "genitori" impossessarsi, ancora ed ancora, del mio corpo... li sogno ogni notte, e la sera dopo... devo viverli. Non ne posso più...
Voglio morire...

"Hei. James, piccolo. Tranquillo... ci sono io qui" Lo afferro per le spalle e lo porto al mio petto. Gli accarezzo la schiena... trema come una foglia, ed il suo cuore batte all'impazzata...

"A-Alan... n-non portarmi da l-loro..."
Mi stringo forte nel suo petto. Perché sento che è l'unico posto dove sarò per sempre al sicuro? Voglio un amico... voglio confidarmi... basta logorarsi dentro... ma so, che non ci riesco.

"Shh... calmo, rilassati. Non ti porterò da nessuna parte, finché non me lo chiederai. Io sono qui. Ok? Non ti farò del male piccolo..."

"... promettimi una cosa..."

"Certo piccolo, dimmi."

"Non portarmi... d-da i miei... g-genitori..."

"Non lo farò piccolo. Se tu non lo desideri io non lo farò. Resterai qui con me, ti proteggerò da tutto James..."

"G-grazie Alan..."

"... ovviamente, solo io posso procurarti un po di dolore. Quando avrò fame di te. Me lo concedi? Haha."

"Tks! ... ma si... certo... vampiro"

"..." Non mi aspettavo una risposta positiva. Il mio piccolo... chissà cosa...

"James?"

"Si?"

"Cosa hai sognato?..." gli chiedo mentre accarezzo il suo volto in modo dolce, così da eliminare le sue lacrime.

"Tempo al tempo, vampiro. È già troppo che mi hai visto piangere!" Rispondo a tono con un sorriso beffardo stampato sul volto.

"Mh? Hahahaah. Va bene, piccolo, va bene... ah... andiamo a mangiare? Devi metterti in forze"

"Si andiamo..."

"Così dopo bevo un po del mio piccolo" sorrido in modo beffardo.

"Tks! Si certo. Solo se decido di darti il permesso"

"Hahaah. Eh va bene" Detto ciò, gli afferro la mano e scendiamo in cucina per cenare
Sento... di aver trovato un futuro amore...

"Tks!" La sua mano è così grande e fredda... mi sento protetto, non mi ribello alla stretta. E seguo il vampiro fino al piano inferiore.
Sento... di aver trovato un futuro amico...

AVVISO:
Scusate il capitolo corto miei cari lettori. Ma ho preferito pubblicarne uno lo stesso. Volevo solo avvisarvi che fino alla settimana prossima non potrò aggiornare, a causa di vacanza, perciò vi lascio con il 5 capitolo fino al la prossima settimana. Scusatemi. E spero che la storia, anche di questo capitolo, sia di vostro gradimento.

👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿👿

Salve mie care vittime.

Termina così il quinto capitolo di...

Ti ho strappato... un Ti Amo♡

Grazie, votate, commentate☆


Ti ho strappato... un Ti Amo♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora