Ti ho strappato... un Ti Amo♡

52

Il pranzo stava proseguendo bene.
Gli ospiti si stanno divertendo, Alex e Nacchè continuano a litigare su chi deve avere l'ultima cosca di cinghiale, Karen ha picchiato per la terza volta di seguito Karlan con il suo fidato mattarello.
L'atmosfera è davvero... leggera.
Si, leggera.
Non saprei come definirla ulteriormente.

"Hey piccolo, a cosa pensi?"

"Mh? Oh... a nulla.
Semplicemente... mi sto godendo questa momentanea serenità."

"James, guardami."

Volgo il mio sguardo verso il mio ragazzo.
Le sue iridi color mercurio esprimono serietà e determinazione.
Mi fanno sentire così piccolo rispetto a loro, ma anche completamente al sicuro.

"Vedrai che andrà tutto bene.
Siamo ancora al primo giorno di cerimonia.
Questo pomeriggio il trono del nostro clan passerà a me di diritto.
Ed avrò bisogno di tutto il tuo sostegno per questo enorme passo.
Domani ci sarà la cena per festeggiare entrambi.
E poi... dopodomani.
Il gran galà con tutta la famiglia, balli e musica fino a notte fonda.
In fine... la nostra notte speciale.
La notte che segnerà il nostro destino.
Dove le nostre anime ed i nostri poteri si accresceranno con noi.
Ed io non vedo l'ora di passare tutto ciò al tuo fianco James.
Ma solo se anche tu, sarai disposto a fare lo stesso.
Affronterai queste tempeste buie con me James?
Affronterai... la Dea al mio fianco?"
Questo discorso mi premeva particolarmente.
Avrei preferito affrontarlo questa sera, sotto le coperte, da soli.
E non durante la nostra celebrazione.
Ma non posso più sopportare in silenzio.
Da quando questa tragedia ha avuto inizio, James è sempre più assente.
Non come persona.
Ma come spirito.
Sento che la sua anima si sta distanziando sempre di più dalla mia, e questo è un male.
Non solo perché la Dea, potrebbe aver la meglio cogliendoci deboli ed impreparati, ma specialmente perché mi manca il fuoco di James.
Mi manca il suo sguardo, pronto ad incenerirti e congelarti l'istante dopo.
So che tutto ciò è difficile e stressante da affrontare.
Ma ho bisogno di lui...
James... ho bisogno del tuo sguardo incatenato al mio...

"Alan... non ti permettere... di dubitare nuovamente di me."

Mh!?

"È vero, lo ammetto, non sono me stesso in questo periodo.
Perché ho paura.
Ho una gran paura che si cela nelle ossa e nell'anima.
Paura di perdere di nuovo tutto.
Paura di perdere te.
Mi dispiace di non essere stato troppo presente... ma avevo bisogno di riflettere.
Ti assicuro che sono pentito di nulla!
Rifarei tutto da capo, solo per poter stare con te.
La tua domanda... è davvero scontata.
Ovvio che resterò al tuo fianco.
Fino alla fine.
Neanche la Dea in persona, potrà separarmi da te.
Neanche la morte.
Niente e nessuno Alan.
Non dubitarne mai più... perché io ti amo."

Seguirono attimi di silenzio.
Il vociare circostante si era come volatilizzato.
In questo momento.
Siamo solo io e James.
I suoi occhi...
I suoi occhi sono nuovamente incatenati ai miei...
"Grazie piccolo... ti amo così tanto anche io♡"
Quel suo blu cobalto, è talmente magnetico, che potrei rimanerne incantato per sempre...
Forse è già accaduto♡

Sorrisi dolcemente all'espressione serena di Alan, e mi avvicinai lentamente a lui.
Afferrai le sue guance modellate tra le mie piccole mani.
Facendo scontrare, successivamente, le nostre labbra in un tenero bacio.
Che racchiudeva tutto il nostro amore e la paura di perdersi.
Paura, che affronteremo.
E vinceremo.
Insieme.

"UUUHHHHH!!!!
IL BACIO DEGLI SPOSI!!!!
CHE KAWAII!!!!
AUGURI!!!!"

"AUGURI!!!"

Tornammo alla realtà, con gli urli pazzi di mia sorella, ed i festeggiamenti degli ospiti.
Grazie di cuore a tutti... e James... non potevo trovare persona migliore di te.
Grazie piccolo mio♡

. . .

Il pranzo si era appena concluso.
Eravamo tutti pieni come un uovo.
Pertanto, Karlan e Karen, avevano organizzato ogni camera per ogni ospite che desiderava rifociliarsi dopo il pasto.
Con un bel sonnellino... cosa che vorrei fare anche io.
Ma prima...
Ho una sfida da portare a termine.
E vincere.
Sorrisi malefico al mio piano.
Certo era imbarazzante.
Ma diamine se avrei vinto con questa tattica!!!

. . .

"Uuhhh... sto per vomitare... però ho vinto quella dannata coscia!
Alex *hick* non può battere *hick* la mia eccellentissima persona *hick*"

"Nacchè?"

"OOHH... ciao piccolo Uke! *hick*
Che fai da queste parti???
Non dovresti essere in camera con il mio Onee-chan *hick* a fare tanti baaambiiiniii???"

"Nacchè... sei ubriaca?"

"Io ubriaca???
Noooo... cosa *hick* ti dice la testa?
Sono solo tanto felische... *hick*"

"Mh bene... spero almeno che puoi portare avanti una conversazione..."

"Oh... no, no, no... non credo di esserne capace piccolo Uke *hick*.
Stavo per andare a riposa-"

"Neanche se l'argomento è lo yaoi, e riguarda me ed Alan?"
Non ci credo che l'ho detto.
Nacchè mi guarda in modo confuso e sospetto, ma sembra già più cosciente di prima...

"Se è uno scherzo... non è divertente *hick*!
Lo yaoi è una cosa seria ragazzino!"

"Ti assicuro che sono più che serio, per quanto mi costi ammetterlo.
Ho bisogno del tuo aiuto..."

"Ed in che cosa consiste, se posso chiedere?"

Mi chiede ancora diffidente, ma ormai totalmente lucida.
Caspita se regge bene l'alcol...
"B-Beh... ecco vedi... io ed Alan questa mattina... ci siamo lanciati una sfida di... provocazione."

"Scusa ma non capisco."

Afferma, con una finta faccia d'angelo.
Hai capito perfettamente, maledetta!
"Uff... va bene!
Ci siamo lanciati una sfida di seduzione, su chi farà cedere prima l'altro, e sicomme sei una dannatissima esperta in questo campo di perversioni sono venuto a chiedere un tuo aiuto."
Dico tutto d'un fiato, per
poi cominciare a balbettare.
"Voglio sconfiggere Alan... usando... u-usando..."

"Usando???"

Urlecchia sempre più emozionata Nacchè.
"Usando... un... completino... di... lingerie..."

"KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
OH MIO SATANA!!!!
NON CI POSSO CREDERE!!!
FINALMENTE QUESTO GIORNO È ARRIVATO!!!!
È UN ANNO CHE ASPETTO QUESTO MOMENTO!!!!
IL MIO PICCOLO UKE FINALMENTE PASSA AL LATO OSCURO!!!!!
SONO COSÌ FELICE CHE POTREI ESPLO-"

Le tappo immediatamente la bocca, non potendo più sopportare il suo acuto lirico.
"Abbassa la voce!!!
È imbarazzante!!!
Ed Alan potrebbe scoprire il piano!"
Sposto la mano solo perché stava cominciando a sbavare come un'ossessa...

"EHEHEH!!!
Si hai ragione, perdonami.
Conta pure su di me piccolo Uke!
Ti farò la lingerie, più sexy e provocante che si sia mai vista.
Alan cadrà ai tuoi piedi."

Il suo sguardo è davvero... inquietante.
Eccellente.
"Non vedo l'ora.
Preparati, amore mio♡"

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Salve mie care vittime.

Termina così il 52imo capitolo di...

Ti ho strappato... un Ti Amo♡

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