Ti ho strappato... un Ti Amo♡

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Non sono in ansia...
Non sono in ansia.
Non. Sono. In. Ansia.
. . .
SONO IN ANSIA!!!!
DOV'È JAMES!?
ED ALEX E NACCHÈ!?
MA PERCHÉ GIUSTO OGGI!!!
"P-Padre, aspettiamo ancora un istante!
Sono sicuro che stanno per arrivare..."

"Alan, i nostri ospiti sono molto confusi ed impazienti.
Gli altri clan ci hanno da poco raggiunto per vedere il nuovo sovrano.
Non possiamo attendere tre sciocc-"

"PADRE SIAMO QUI!
scusate... eheh scusate!"

Mi alzo dalla mia precedente posizione, ovvero inginocchiato dinanzi all'altare in marmo nero e rovi, e volgo la mia attenzione ai tre ritardatari alle mie spalle.
La prima figura che mi si spazia davanti, è mia sorella Nacchè, avvolta in un corsetto nero con piccole balze anch'esse nere ai bordi, una gonna a palloncino, fin troppo corta per i miei gusti, nera ed ovviamente i suoi fidati stivali fin sotto al ginocchio, neri.
Che fantasia...
Dietro di lei c'è Alex.
È vestito con un completo nero semplice, privo di giacca ma con l'aggiunta di bretelle grigio scuro, senza ovviamente far mancare il suo amato soprabito nero con fiamme ricamate ai bordi delle maniche ed alla fine di esso, che indossa sempre.
Ed in ultimo...
La visione dei miei sogni.
Finalmente qui, a pochi passi da me, ancora sotto forma umana, ma sempre munita di quella sua bellezza abbagliante.
I lunghi ciuffi ribelli che solitamente sono scomposti sugli occhi, ora sono bloccati in un piccolo codino, mentre il resto della sua folta chioma, si posa amorevolmente sulle sue spalle, fasciata da quella veste, che ho avuto l'occasione di saggiare solo in sogno.
Ma adesso, è qui, avvolto in quel meraviglioso smoking bianco, con un particolare fiore all'occhiello dai toni bluastri, questa combinazione di purezza fa spiccare le sue gemme preziose, quei zaffiri che io amo tanto.
Gli occhi più belli che io abbia mai visto...
Il tutto, accompagnato da un sorriso dolce appena accennato, con un tenue rosa di allegria e vita sulle guance.
È possibile innamorarsi due volte, con maggiore intensità, della stessa persona?
Perché credo mi sia appena capitato...
Vedo le sue meravigliose labbra carnose mimare un 'Ciao Alan', ed allora mi ricompongo.
Notando di essere rimasto imbambolato per tutto il tempo.
Torno alla posizione iniziale, la posa che assumono i valorosi cavalieri, attendendo che mio padre dia il via alla cerimonia.

"Gentili ospiti!
Sovrani valorosi dei rispettivi clan!
È un onore per me, avervi tutti qui oggi riuniti, in questa umile catacomba per celebrare un nuovo erede al trono del clan nobile Kitsushi.
Io sono Karlan Kitsushi, e sono l'attuale sovrano di questo clan.
Voi tutti sapete della tragedia che ha colpito la nostra famiglia.
La mia primogenita Alyer, era lei a dover prendere possesso di questo trono, di questa corona, di questo titolo.
Ma l'amaro destino ce l'ha portata via prima del dovuto.
MA NON DISPERIAMO!
Il suo meraviglioso ricordo sarà sempre con noi, ed il suo spirito presente accanto a noi, sempre.
Qui, oggi, abbiamo un valoroso guerriero, un valoroso vampiro, un valoroso fratello.
Che è sempre stato presente, fedele e coraggioso per tutti noi.
Oggi, il mio prezioso figlio prenderà possesso del trono, rendendo orgoglioso noi e la sua amata sorella."

Non ce la faccio... non sono all'altezza di Alyer... non sono all'altezza del titolo... io non-
Mi volto velocemente verso James.
Ho bisogno del suo sguardo nel mio, del suo sostegno.
Della sua stima.

Guardo Alan, in una muta richiesta d'aiuto.
Mr. Argento dei miei stivali... come puoi dubitare in questo modo di te?
Tu sei perfetto...
"Alan... sarò la tua regina... se avrai la forza di indossare quella corona.
Ok?"
Sussurro in modo impercettibile, con un dolce sorriso per accompagnare.
Tutto il mio sostegno.
Tu hai tutto il mio sostegno, amore mio.