Innamorata... Io?!

Capitolo 10-Non sei sola-

Gli ultimi minuti sembravano interminabili ma finalmente la campanella suona.

 Con la coda dell'occhio vedo Seto staccarsi dall'albero e andarsene,dopo avermi lancia un'occhiata che non lascia presagire nulla di buono. Pian piano tutti escono e a me non resta che fare lo stesso... Non so dove stia andando Seto ma c'è un'alta possibilità di incontrarlo o che addirittura lui venga qui. 

Appena metto piede fuori dalla porta però mi blocco...
-Ehi Shiro, perché ti sei fermata così... Ah, ora capisco! Col tuo permesso io vado!-detto questo Sora mi passa di fianco per poi raggiungere alcuni nostri compagni.
Davanti a me, con lo sguardo perso nell'azzurro del cielo sereno di questa mattina, appoggiato al muro accanto alla finestra, lui:Keith. Mi sento come pietrificata...perché ho la sensazione che abbia già capito tutto?
Senza voltarsi sposta lo sguardo nella mia direzione sorridendo... Che strana sensazione... Non avevo mai provato nulla di simile... Non saprei come descriverlo però... Sotto un certo aspetto é una sensazione piacevole...
-Ti va di fare un giro?- mi domanda.
E così mi ritrovo a vagare per il vuoto cortile sul retro della scuola, nonostante sia terrorizzata all'idea di poter incontrare Seto, continuo a guardarmi intorno come se potesse comparire da un momento all'altro...
Camminiamo per un po', finché improvvisamente lui si ferma:-Posso chiederti una cosa?-
Provo di nuovo quella strana sensazione... Che gli é preso così all'improvviso?
-C-certo!-cerco di rispondere nel modo più naturale possibile ma credo che si percepisca moltissimo quanto sono tesa...
-Cosa c'è che ti preoccupa così tanto?-
Un po' me lo aspettavo... Sapevo che prima o poi me l'avrebbe chiesto...
-Nulla, é tutto a posto.-rispondo io sforzandomi di sorridere:-Forse dovremmo tornare in classe prima che la campanella...-
Stavo per girarmi per tornare indietro quando lui delicatamente mi afferra il polso... Non é come la stretta di prima di Seto, la sua non fa male... Forse se non mi fossi fermata io, non mi avrebbe neppure trattenuta. E poi...anche la sensazione che provo è diversa...
-Non ti lascio andare finché non mi dici cos'hai...-
-Ma ti ho detto che é tutto a posto!-
-Se continui a fingere che sia così come faccio ad aiutarti?-lentamente mi lascia e si siede per terra, poggiando le spalle contro il muro della scuola:-Ma in fondo la scelta sta a te...non posso darti un aiuto che non vuoi...-
Fingere non servirebbe più a nulla... Mi siedo poco distante da lui e inizio a fissare l'erba avanti a me:-Perché ho l'impressione che tu già lo sappia?-
-Perché in realtà é così... Si tratta di Seto vero?-
Mi chiedo come ci riesca... Ogni volta che questo ragazzo ti guarda sembra leggerti nel pensiero, ogni volta che fa una domanda é come se conoscesse già la risposta, ogni volta che sorride vuol dire che ha già capito tutto... Quando incroci il suo sguardo... é come se riuscisse a leggerti l'anima...
É quasi come se mi conoscesse da sempre...
Continuo a fissare l'erba tenendo le mani una dentro l'altra stringendole nervosamente:-Già... Sai, tutti mi hanno sempre definito una ragazza coraggiosa ma, so benissimo che, in realtà, non é così...Anche adesso... Lui si sta divertendo tanto solo perché ha capito quanto io sia spaventata... La cosa peggiore e che non ci sono neppure le mie amiche con me. Quando sono con loro mi sento così forte, anche se, in realtà...-
-Ne sei sicura?-
Mi volto verso di lui che mi guarda col suo solito, dolce sorriso.
-Non é forse coraggio quello che ti ha spinto ad aiutare quel ragazzo in mensa? Non si é trattato di coraggio quando questa mattina sei andata da sola a parlare con lui?-
-L-lo sapevi? Ma come...-
-Non sei brava a mentire, e poi era impossibile non notare che ti stesse fissando in mensa e soprattutto il fatto che é uscito subito dopo di te... Hai detto che ti spaventa giusto? Allora perché sei andata ad affrontarlo da sola?-
-Io...non lo so...-
-Non é che ti senti sola?-Dal tono della voce si capisce perfettamente che conosce già la risposta:-Non é facile affrontare i problemi quando ti senti sola. Anche se i tuoi genitori e le tue amiche non sono con te non devi avere paura. E non lo dico solo perché sono sicuro che riusciresti a sistemare qualsiasi situazione da sola... Lo dico perché... Tu non sei sola.-
Ma come riesce ogni volta a lasciarmi senza parole...
Un semplice scambio di sorrisi conclude questo nostro discorso...Adesso mi sento molto meglio, non sono più tesa o spaventata... Quelle emozioni sono state sostituite da una dolce sensazione che pian piano si fa strada in me. Eppure le sue sono semplici parole...
Improvvisamente i cespugli avanti a noi iniziano a muoversi:-N-no aspetta Shin! Così mi fai cad-!- e dal cespuglio compaiono Shin e Daiki:-Ehm... Ciao!-
-E voi che ci facevate qui?-domanda leggermente infastidito Keith alzandosi in piedi.
Subito dopo mi alzo anch'io... Sono curiosa di sapere cosa si inventeranno adesso!
-Ecco, noi stavamo solo...ehm...-mentre cerca una scusa Daiki guarda insistentemente verso le finestre:-Passavamo di qui e... Oh guarda c'è Haru!-esclama indicando una delle finestre non molto distanti da noi.
Per il corridoio alle nostre spalle, dalla grande finestra,si vede Haru,il quale stava cercando di allontanarsi di nascosto. Sentendosi chiamare però si ferma di colpo e Keith richiama la sua attenzione schiarendosi la voce costringendolo a voltarsi.
-Ehi...M-ma che coincidenza... Passavo di qui per caso e...-
Molto credibile come giustificazione!
-Era nascosto sotto la finestra ad origliare!-subito aggiunge Daiki.
-Razza di... Ma se me l'avete detto voi due di nascondermi lì!-
Lo sguardo di rimprovero di Keith torna immediatamente su Daiki e subito dopo sospira:-Come devo fare con voi...-sorride:-Se non altro potrete confermare quello che ho appena detto.-
-Mi sembra ovvio!-esclama il chimico:-Se hai bisogno di qualsiasi cosa potrai sempre contare su di me!-
-Sempre a disposizione!-afferma Shin improvvisando un saluto militare.
-Credevo fosse scontato... E visto che fai ufficialmente parte del gruppo sta sera ti portiamo sul serio a vedere "quel posto"! E sta volta niente imprevisti!-conclude il moro.
-Ecco io, non so cosa dire...-
-Va bene anche solo grazie!- afferma Haru sorridendo.
-Allora... Grazie!-

*°Angolo dell' Autrice°*                                                                                                                                             Salve gente! Lo so, non è sabato ma...domani non ho tempo di postarlo ^^'                                              I prossimi episodi arriveranno comunque di sabato... In ogni caso fatemi sapere le vostre impressioni su questo capitolo, alla prossima^^