Innamorata... Io?!

Capitolo 56- Tu vuoi davvero incontrare Lancelot?

Dopo pranzo Keith ed io ci rechiamo nella biblioteca della scuola, da ieri sera ho l'impressione che sia un po' strano... Lascia le frasi a metà, sospira sovrappensiero , e poi ho l'impressione che voglia chiedermi qualcosa anche se continua ad esitare.

-...Hai già inviato la mail col codice del biglietto?-titubante, spezza all'improvviso il silenzio tra di noi.

-Uh? Ah, si... Mary non ha voluto che perdessi tempo e me l'ha fatta spedire subito...-

-E ti hanno risposto?-

-Non ancora...-

-Tu...-fa di colpo un lungo respiro:-Tu vuoi davvero incontrare Lancelot?-

-Uh?-perché questa domanda?

-Lancelot, sei in ritardo, Kay è arrivato qui da parecchio ormai. E' forse successo qualcosa?-

-No, non si preoccupi ... Mi metto subito a lavoro.-

-Molto bene, allora vi lascio. Se avete bisogno di qualcosa sono nel mio ufficio.- detto questo esce chiudendo la porta.

-E' successo qualcosa a scuola?-mi domanda sottovoce Kay avvicinandosi:-E' per la storia del biglietto?-

-Dobbiamo fare le prove, ne parliamo più tardi...-

-Lancelot...-di colpo mi afferra il braccio:-Non devi...-

-Non ce la faccio...-sospiro abbattuto:-Non riesco a dirle di no...-

-Vuoi raccontarle tutto?-

-No ma... Ha detto di volermi incontrare... Come faccio a dirle che non è possibile?-

Kay si porta una mano tra i capelli, iniziando a riflette preoccupato:-...Siamo finiti in un bel guaio... Ma prima o poi pensavi di raccontale tutto comunque, dico bene?-

Non posso che sospirare di nuovo, non è una decisione che incide solo su di me ma anche su Kay, non posso decidere anche per lui...

-Non devi preoccuparti, a me sta bene se le racconti tutto... Non è il tipo di persona che diffonde i segreti tra l'altro, non ci saranno conseguenze vedrai...-

-Ne sei sicuro?-

Lui annuisce deciso:-Sicuro! Sono il tuo migliore amico, ti appoggerò sempre, qualsiasi cosa sceglierai di fare, ormai dovresti saperlo!-

Mi limito a sorridergli, tra noi non sono mai servite tante parole per capirci... Ormai è una vita che lui cammina accanto a me, anzi, alle volte ho l'impressione che sia lui a trascinarmi avanti. Senza di lui, per tutto questo tempo, non so cosa avrei fatto... Mi ha appoggiato sempre: la scelta della scuola media, del liceo, i lavori part-time che, nonostante a lui non servissero, svolgeva con me e perfino questa follia degli Idol...

-Come farei senza di te?-