Capitolo 76-Qualcuno che ti vuole bene...

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Questo pomeriggio sono stata convocata in aula insegnanti senza un apparentemente motivo.

Ma forse, avrei preferito non ci fosse davvero una motivazione ...

Per più di 20 minuti, il professore di sta mattina e la mia professoressa di latino, non hanno fatto altro che parlare di Seto. Nel peggiore dei modi oltretutto ...

"Conosci il ragazzo che ti ha accompagnata qui questa mattina?", "Sai che tipo di persona è?" e altre domande di questo tipo, al quale mi è stato concesso di rispondere solo con un cenno della testa, tanto erano presi dal loro discorso.

-Sei una brava ragazza, ma se girerai con un individuo del genere le persone fraintenderanno... O ancora peggio, potrebbero essere lui a farti del male...-

Non ne posso più, non ce la faccio più... Perché nessuno guarda oltre la superficie? Perché pensano tutti di sapere sempre tutto di tutti?

Stringo i pugni abbassando lo sguardo.

Era proprio questo il motivo per cui non volevo che entrasse con me in aula insegnanti

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Era proprio questo il motivo per cui non volevo che entrasse con me in aula insegnanti... Da quando è arrivata in aula, sono rimasto nascosto di fianco alla porta, ascoltando ogni singola parola... Non c'era nulla che non mi aspettassi.

È solo colpa mia. Se solo io non...

-Mi stava solo dando una mano!-la voce di Reiko esce improvvisamente dall'aula:-Anche se nessuno sembra accorgersene, Seto sta cambiando! Anzi, lui in realtà è sempre stato una persona gentile. E non è giusto che... Che... -la voce le trema come se da un momento all'altro potesse scoppiare in lacrime. A stento riesco a trattenere la voglia che ho di andare a prenderla e portarla via da lì... Ma finirei solo col peggiorare le cose...

-Noi lo stiamo dicendo per il tuo bene. Se quel ragazzo dovesse farti del male o...-

-Lui non lo farebbe mai!-sei proprio una stupida... Come fai a dire con tutta questa sicurezza una cosa del genere?

-Mi fido di lui!-a quelle parole mi volto di scatto verso la porta sgranando gli occhi...

È... È la prima volta che qualcuno dice di avere fiducia in me...

-É bello, vero?-di colpo la professoressa di matematica mi compare davanti con un dolce sorriso:-Avere qualcuno che ti vuole bene?-

Qualcuno che mi vuole bene, eh? Può davvero esistere?

Lancio involontariamente un'occhiata nell'aula, senza riuscire a trattenere un sorriso.

-Non so di cosa stia parlando...-affermo allontanandomi, sotto lo sguardo gentile di quella strana insegnante...

-affermo allontanandomi, sotto lo sguardo gentile di quella strana insegnante

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