Capitolo 19-Amore fraterno

113 17 8
                                    

Il mio cellulare inizia a squillare, senza esitazione mi sveglio e rispondo...Incredibile come il sonno non influisca sulla curiosità!

-Pronto?-

-Pronto! Qui è l'agente Zero Zero Haru!-

-Haru, piantala... Fai il serio!-lo interrompe Daiki sbuffando.

-Ok, ok, ho capito... In sostanza li abbiamo presi...Vieni così senti anche tu cos'hanno da dire.-

-Non doveva essere proprio formulata così la richiesta...-si sente dire a Shin dall'altra parte della cornetta.

-Veramente non so se...- se vado di la adesso e qualcuno ci trova sono davvero in un guaio enorme...insomma...sono sole le tre di notte...

-Dille che vado a prenderla io e che non si preoccuppi...- e subito dopo la voce di Keith si sente il rumore della porta che si chiude.

-Ho sentito... Allora arrivo.-

Aggancio e mi dirigo verso la porta. Subito la apro trovando Keith sul punto di bussare.

-Prenderli è stato più semplice del previsto.-afferma lui soddisfatto.

Senza fare rumore entriamo nella camera. Di fronte alla finestra i tre infiltrati: Ryoma, Nagi e Hikaru.

Il primo è appoggiato alla parete, a braccia conserte e lo sguardo perso nel vuoto , il secondo continua a guardare il pavimento sospirando mentre l'ultimo è intento a mangiarsi nervosamente le unghie.

Seduto sul mio letto con le gambe rivolte verso la porta c'è Shin, mentre Daiki è seduto hai piedi del letto.

La sedia della scrivania è invece occupata da Haru che continua a fissare quei tre con un sorriso soddisfatto.

Non appena sentono la porta aprirsi si voltano tutti nella nostra direzione.

Tutta quella gente nella mia camera mi mette un po' a disagio e infatti continuo a restare leggermente nascosta dietro Keith.

-Shiro! Io...-inizia subito Ryoma venendo nella mia direzione.

-Alt! Resta in dietro! Se non vi dispiace prima di dire qualsiasi altra cosa dovrete raccontare per filo e per segno quello che ci stavate raccontando!-interviene Haru:-Scusa Shiro, non volevamo svegliarti ma...visto che sei la diretta interessata direi che è giusto che anche tu sappia tutto nei minimi dettagli. E ora, prego, ricominciate pure.-

-Se permettete inizio io...-si fa avanti per primo il ragazzo dai capelli scuri che sembrano verdi e gli occhi nocciola, ovvero Nagi:-Tutto è cominciato una decina di giorni fa, dopo un allenamento... In squadra si parla spesso di te ma...-

-Ma tu sei sempre in compagnia e nessuno della squadra si è mai avvicinato...-prosegue il biondo dagli occhi castano chiaro, Hikaru:- Sei pur sempre l'unica ragazza dell'istituto, e sei anche carina quindi non sorprenderti se un po' tutti sono interessati a sapere se sei già impegnata.-

C'è una tale naturalezza nel suo modo di parlare che mi sta veramente mettendo a disagio ma non posso comunque sorprendermi, ricordo quello che mi disse Keith il primo giorno e a quanto pare non aveva tutti i torti...

Nagi lancia un'occhiataccia all'amico per fargli capire di essere stato inopportuno, sospira e poi riprende a parlare:-In ogni caso tutto è partito con una discussione proprio su questo: un nostro compagno di squadra aveva appunto chiesto se uscissi con qualcuno quel giorno e, visto che il fratello di Ryoma è in classe con te, ne abbiamo discusso un po' tra di noi nei corridoi... e poi lo abbiamo incontrato...-

Lo abbiamo incontrato? Chi?

-In quel momento stavo dicendo loro che...-prosegue Ryoma, il ragazzo dai capelli rossi, mossi e lunghi e gli occhi azzurri...

Innamorata... Io?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora