Capitolo 24- L'inaugurazione

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Iniziamo un'altra settimana. E con l'arrivo del lunedì arriva anche il giorno dell'inaugurazione della pasticceria. Il nostro caro giornalista ha deciso di sponsorizzare l'evento visto che, a quanto pare, parole sue, "non ha mai mangiato dolci più buoni"... È tutta la mattina che scrive cose simili sul giornale online e in realtà la notizia è presente anche sul giornale cartaceo, per di più in copertina... Devono piacergli davvero tanto i dolci lì... Solo che così facendo sembra che moltissimi studenti abbiano deciso di andare...Tutti al grido di "cibo gratis!".

E pensare che noi ci eravamo organizzati da un pezzo! Haru aveva persino proposto di andare tutti insieme al nostro posto dopo l'inaugurazione, ma se sarà davvero così pieno di studenti come si prospetta, ci toccherà rinunciare...

Il mio cellulare suona...è Mary...perché mi chiama adesso?

-Pron-

-Allora? Hai messo quello che abbiamo comprato l'altro giorno?-

-E' un piacere anche per me sentirti...-

-Ah ah, dai, ci siamo viste anche ieri! Poi lo sai che mi fa sempre piacere sentirti! Su, adesso rispondi!-

-Sì, l'ho messo... Ma non so se mi sento molto a mio agio...-una maglia a maniche lunghe semplice, bianca, una gonna corta blu invernale e i calzini lunghi neri...in realtà non capisco ancora come ho fatto a farmi convincere...

-Ah ah, sei sempre la solita! Sarei curiosa di vederti! Perché non mi mandi una foto? Magari te la fai insieme a qualcuno dei tuoi nuovi amici, tipo Keith...-

-A-assolutamente no!-non so neanche se uscirò dalla camera vestita così...è troppo femminile per me:-Non mi sta neanche così bene...-

-E da quand'è che ti interessa?-domanda come se fosse contenta della mia affermazione:-Non preoccuparti, stai benissimo, altrimenti non te l'avrei fatto comprare!-

Qualcuno bussa:-Arrivo! Scusa Mary, ti devo lasciare, ci vediamo!-

-Ok, divertiti! Ci vediamo!-

Metto il cellulare nella piccola borsa a tracolla e vado ad aprire:-Scusatemi, se ci ho messo tanto...-in realtà ora che ci penso mancano ancora più di dieci minuti...

E infatti fuori alla porta non ci sono loro ma... Seto.

-Però... Allora anche tu non sei affatto male se vestita nel modo giusto...-la prima cosa che fa è squadrarmi dalla testa ai piedi.

Istintivamente cerco di chiudere la porta ma lui la blocca con un piede per poi spalancarla.

-Mi mandi già via? Ma come, fai entrare tutti nella tua stanza e poi io non posso?-il suo sguardo diventa di colpo freddo mentre avanzando nella stanza mi afferra per un braccio

:-Il tuo scherzetto dell'altro giorno non mi è piaciuto per niente...-

-Sei tu che mi hai giocato un brutto scherzo! Anzi, non uno solo! -cerco di divincolarmi ma la sua stretta si fa più forte fino a farmi male... Però è strano... Anche se il suo sguardo è pieno di rabbia e di odio... Ho l'impressione che non sia rivolto a me...

-È inutile che continui a scappare...-

-Adesso basta.-senza che me ne accorgessi  Keith è entrato in camera:-Lasciala. - e in quel momento gli affera lo stesso braccio con cui Seto mi stava tenendo.

-Perché dovrei? Solo perché me lo chiedi tu? Perché non ti decidi una buona volta e la smetti di interferire nelle faccende che non ti riguardano? Questi non sono affari tuoi!

-Saranno affari miei finché continuerai a prendertela con lei...-

-Tsk... Che seccatura!-alla fine mi lascia andare:-Sei troppo fortunata per i miei gusti...-e infilandosi le mani nelle tasche se ne va.

Innamorata... Io?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora