Mi trasformai sapendo già cosa fare.
Il terreno era fresco e umido sotto le zampe e una lieve pioggerellina mi inumidiva la pelliccia.
Ci eravamo messi d'accordo su cosa fare e devo ammettere che il piano di Jake era perfetto, bastava solo comunicarlo a Leah e Seth.
Anche Jacob si trasformò e richiamò la loro attenzione. «Ragazzi, continuate a correre ma ascoltatemi»
Leah, permalosa come sempre, sbuffò sentendo la parola "ragazzi".
«Che c'è, Jake?» chiese Seth curiosissimo.
Jacob spiegò molto velocemente il suo piano.
In pratica lui, Seth e Leah sarebbero andati a distrarre Jared e il gruppetto che ci controllava sempre. Io sarei andata insieme ai Cullen e sarei tornata a casa accompagnata da Andrea. Seth sarebbe rimasto in forma lupo per rimanere in contatto con me e, io e i Cullen, avremmo corso abbastanza vicino alla città per permettermi di tornare indietro senza rischiare. Gli unici difetti sarebbero stati la diffidenza di Jared e gli altri venendo Seth-lupo e, secondo Carlisle, il fatto che io tornassi a casa da sola.
Seth e Leah, su ordine di Jacob, tornarono umani.
Ehm... what? Chiesi stupita.
«Volevo parlarti in privato»
Con Edward che ci ascolta i pensieri non mi pare tanto privato.
«Succhiasangue, se ci stai ascoltando, smettila immediatamente, lo sai che non ti voglio nella mia testa!»
Mi misi a ridere. Che cosa volevi dirmi?
«Che ti ha fatto Leah?»
Mah, nulla...
Jacob mi guardò con occhio critico «Sicura?»
Sbuffai. Ok, ok, te lo dico. Ripensai a tutto ciò che era successo dopo che Andrea mi aveva riaccompagnata a casa, dopo che eravamo stati al parco di Forks.Chiamai Leah che andò via senza neanche guardarmi. Decisi di seguirla. Ad un certo punto lei si fermò.
«Che vuoi?!» mi chiese irritata.
«Che voglio? Secondo te?! Ti pare intelligente aggredire Bella?!»
«Sì» rispose ringhiando «Dovrebbe smetterla di ferire Jake in questo modo! Non vedi che lo sta facendo impazzire?!»
«È lui che ha deciso di rimanere» risposi calma «Anch'io non sono d'accordo con questa storia e, secondo me, Bella dovrebbe abortire, ma devo ammettere che, questa volta, lei non c'entra nulla. Certo, è lei che chiede a Jake di restare e tutto il resto, ma lui potrebbe benissimo rifiutarsi»
«Non puoi capire, sei solo una ragazzina» rispose lei con tono acido.
«E cos'è che non posso capire? Che tu faresti come Rosalie per avere il "bambino"? Che uccideresti Bella solo perché, essendo una... licantropa, non sei più fertile? Guarda che l'ho capito, ho sentito il discorso che hai fatto con Jacob. Sarò anche una ragazzina ma non sono tanto stupida»
Lei ringhiò e mi saltò addosso, trasformandosi in aria.
Poco prima che mi spiaccicasse al suolo mi trasformai e la respinsi mordendole il muso.
Lei si allontanò ringhiando e si mise in posizione d'attacco.
Leah, non intendo combattere!
«Io sì» rispose.
Ti sembra intelligente affrontarci adesso, quando il nemico comune è il branco di Sam?!
«Sì» rispose saltandomi addosso.
La schivai ma lei non demorse, continuò a caricarmi con le fauci spalancate.
Continuai a spostarmi. Per quanto la odiassi non volevo attaccarla.
«Leah, smettila!» disse Seth raggiungendoci e provando a mettersi in mezzo.
Persi per un attimo la concentrazione, ma quell'attimo fu fatale.
No, ok, non fatale nel senso di morte, fatale nel senso che era meglio se mi fossi concentrata. Durante una battaglia non devi mai pensare ad altro. Lo avevo appreso duramente grazie agli allenamenti con Jasper in vista della battaglia contro i neonati di Victoria.
Leah riuscì a trovare un varco nella mia difesa. Cercai di spostarmi ma ormai era troppo tardi. Mi morse la zampa anteriore destra.
Guaì cercando di liberarmi.
«Leah, sei impazzita?! Lasciala!» ordinò Seth.
Lei, per rispondergli, si distrasse ed io, con uno scatto fulmineo, riuscì a morderle il fianco, liberandomi.
Lei si allontanò ringhiando e si preparò a saltarmi di nuovo addosso.
Quando fu in aria, la sua traiettoria venne dirottata da un vampiro che si era volontariamente buttato su di lei.
Jasper e Leah rotolarono a terra per qualche metro.
Poi entrambi si alzarono e Jasper si mise davanti a me in posizione di attacco, per difendermi.
Leah si alzò, si scrollò la pelliccia e si apprestò a combattere contro il vampiro.
«Ehi, fermi!» disse Seth saltando nello spazio che separava i due contendenti. Si fidava talmente tanto di Jasper da dargli le spalle e fulminare la sorella con lo sguardo.
Zoppicando mi affiancai al mio migliore amico, dando le spalle a Leah e pregando con gli occhi Jasper di stare fermo.
Il vampiro si calmò e si avvicinò a me. «Andiamo da Carlisle a fargli vedere il morso» mi disse lanciando un'occhiataccia a Leah.
Ma no, non è niente...
Jasper mosse la testa in direzione della casa.
Ok, ok, andiamo.
Tornai umana, per poter camminare senza zoppicare, e notai che il sangue non era poco, ma il taglio si stava già richiudendo. Non era molto grave.
Misi la mano sinistra sul braccio destro, stringendo un po', per evitare che uscisse altro sangue da delle ferite non ancora chiuse.
Seguì Jasper verso la casa e, appena uscimmo dal bosco, notai subito la figura di Andrea che parlava con Emmett.
Se mi avesse vista sarebbe stata la fine, si sarebbe preoccupato e avrebbe iniziato a far domande e avrei dovuto inventare mille scuse coerenti per spiegargli cos'era successo senza rivelargli tutto.
«Chiara!» lo sentì urlare correndo verso di noi.
Emmett, con uno scatto a velocità non proprio umana, lo bloccò tenendolo per un braccio. «Vai a casa, immediatamente» gli disse in tono agitato. Pensava che i lupi di Sam ci avessero aggrediti.
«Ma Chiara...» si lamentò Andrea lanciandomi un'occhiata.
Raggiunsi il portico e Jasper, da bravo fratello e galantuomo, mi aprì la porta. Mi voltai verso di Andrea, supplicandolo silenziosamente di andarsene. Poi entrai in casa.
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I Cullen e i Quileutes 3
FanfictionMolte cose sono rimaste in sospeso dopo il secondo libro. Jacob tornerà a casa? Chiara avrà rivelato qualcosa ad Andrea? Se sì, cosa? Cosa farà Chiara quando Bella rimarrà incinta e dovrà decidere se stare con il branco e combattere i vampiri che l'...