MODIFICATO
Luca si schiarì la voce, guardandomi fisso negli occhi, mentre attorno a noi tutti ci fissavano in assoluto silenzio. <<Ho scritto un discorso da fare stasera, con l'aiuto di Matteo, Rob e Luigi... chi l'avrebbe mai detto che un giorno quei tre mi avrebbero dato una mano su una cosa del genere>> ridacchiò.
<<Il problema è che, pur essendomelo studiato, ripetuto, perfino imparato a memoria, la mia mente è vuota e l'unica cosa che posso fare è improvvisare, sperando di non essere molto banale o ripetitivo, ma come tu ben sai, nei discorsi, in particolare in quelli romantici, sono una vera schiappa>>
Sorrisi, portando una mano davanti alla bocca, con gli occhi già pieni di lacrime.
Prese un grosso respiro. <<Io sono innamorato di te, sono follemente innamorato di te; non so da quando, forse dal primo momento che ti ho vista, scambiando forse quel sentimento per una forte amicizia, e non so neanche in che modo possa essere successo; ma dopotutto le persone si innamorano in modi misteriosi, forse solo con il tocco di una mano; ma ti prometto, ti amerò anche quando avremo settant'anni, e sembra incredibile che il mio cuore si sia innamorato così follemente solo a vent'anni... io mi innamoro di te ogni singolo giorno, e sto pensando ad alta voce che forse abbiamo trovato l'amore proprio dove siamo. E sto pensando a come le persone le persone si innamorino in modi misteriosi, forse è tutto parte di un piano preciso. Continuerò a fare gli stessi errori, sperando che tu capirai. Ma ora piccola, prendimi tra le tue amorevoli braccia, baciami sotto la luce di mille stelle, posa la tua testa sul mio cuore che batte... beh, io mi innamoro di te ogni singolo giorno, e volevo solo dirti che lo sono, e sono pronto>>
Le lacrime rigavano ormai le mie guance rosse (fortunatamente Rebecca aveva usato un trucco waterproof, altrimenti in quel momento sarei sembrata un mostro; sospettai che l'avesse fatto di proposito, in previsione delle mie lacrime). Citando "thinking out loud", Luca mi aveva dedicato la dichiarazione più bella che avessi mai potuto ricevere. Afferrò una scatolina di velluto e la aprì, rivelando un anello d'argento con un unico diamante al centro.
<<L'ho detto che nelle dichiarazioni faccio pena, ho perfino rubato le parole di Ed Sheeran. E non mi dilungherò ancora, perché non saprei cos'altro dire se non... sposami. Sposami amore mio, rendimi l'uomo, o meglio il ragazzo, più felice sulla Terra>>
Non era una domanda, era quasi un ordine, ed io, con la gola chiusa dall'emozione e dalle lacrime, non potei fare altro che fiondarmi sulle sue labbra, mentre attorno a noi scrosciava un applauso.~
8 mesi dopo
<<Sei bellissima, tesoro mio>> mormorò mia madre con le lacrime agli occhi guardandomi nel mio bellissimo vestito da sposa. Era in stile principessa, con il corpetto stretto, senza maniche e con lo scollo a cuore, pieno di ricami argentati che si intravedevano ancora sull'ampia gonna bianca in tulle. Il trucco era quasi inesistente e consisteva in una matita argentata e un ombretto bianco, con un filo di mascara e un rossetto rosso sulle labbra. I capelli erano sciolti e sistemati in morbide onde, mentre dei fiori bianchi fermavano alcune ciocche dietro la nuca.
Assomigliavo a una principessa, e fidatevi, mai avrei pensato di definirmi come tale, ma non trovavo parola più adatta.
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Una Cavalla Difficile {Wattys2017}
RomanceMIGLIOR POSIZIONE: #1 in narrativa generale dal 17/06/17 al 22/06/17 #5 in narrativa generale il 4/12/16 #4 in narrativa generale il 12/1/17 #2 in narrativa generale il 22/06/17 Camilla è una ragazza come tante, con una grandissima passione per i ca...