Tutto quello che ho di te

Da Michele pt1

"Giada ho bisogno di aiuto!"

Con queste parole comincio la mia giornata disturbando per telefono la mia consigliera.

"Come posso aiutarti?" mi chiede con la voce assonnata. Non mi interessa se l'ho svegliata, lei è ai miei ordini.

"Questo pomeriggio vado a studiare a casa di Michele, mi ha invitato per conoscerci meglio e ho bisogno di un consiglio."

"Oh mio Dio... Sarai nel pallone totale, dimmi tutto" dice la mia amica ora perfettamente sveglia.

"Non so cosa mettermi, se truccarmi o no, legare i capelli o no e come comportarmi, aiutami!!!"

Vi chiederete perché chiedo aiuto a lei, è molto facile. Lei ha dei genitori molto ricchi e vive nel lusso, fa parte del bel mondo, per capirci, e quindi sa tutto su appuntamenti, mode e qualsiasi altra cosa; quando si tratta di ragazzi io mi rivolgo sempre a lei.

"Allora, fammi pensare... Mettiti dei vestiti con cui sei comoda, ma anche un po' elegante. Mettiti un filo di mascara, ma senza riempirti troppo di colori vari. E soprattutto tieni i capelli sciolti, stai bene anche se li hai legati, ma lui ti vede sempre con i capelli legati, fatti vedere un po' diversa dal solito! Stupiscilo, anche se è solo la prima uscita, l'importante è stupirlo, sempre. Qualsiasi cosa accada cerca si renderti interessante anche se ti senti stupida e banale!"

"Io ti adoro Giada!! Sei la migliore consigliera che io conosca. Grazie mille, davvero!"

"Tranquilla, lo sai che mi fa piacere, fammi sapere come va, aspetto una tua chiamata sta sera."

Scelgo il mio outfit per il pomeriggio: opto per dei pantaloni neri a vita alta, abbinando una maglietta corta bianca sferruzzata a mano, per non prendere freddo alle spalle indosso la mia felpa nera e per concludere le mie vans bianche e nere. Potrebbe sembrarvi un look troppo serio, ma vi assicuro che Giada sarebbe stata fiera di me. Infatti le mando una foto e questa è la sua risposta: wow!! Spacchi di brutto, fai vedere chi sei e conquista il ragazzo che ami.
Le rispondo tra le risate: vacci piano tesoro!!!

Per pranzo mi faccio un panino veloce e poi finisco di prepararmi. Giusto un velo di mascara (odio truccarmi!!!), lascio i capelli sciolti facendoli risplendere così neri e lisci. Sono fiera di me stessa.

"Cazzo! Devo prepararmi la roba da studiare!!!"

Mi arriva un messaggio di Michele con il suo indirizzo e il testo: ti aspetto!

Sorrido intanto che mi preparo.

"Allora, computer per scrivere le mie tesine, blocco per gli appunti, astuccio" se ve lo state chiedendo sì, parlo da sola. Io preferisco pensare al fatto che io stia pensando a voce alta, altri mi dicono che sono fuori di testa. Mari e Giada si sono ormai abituate e quando "penso a voce alta" fanno finta di niente e vanno avanti con le loro cose. Spero proprio di non fare brutte figure questo pomeriggio. Mi preparo anche le cose da piscina visto che poi andremo lì diretti.

"Mamma, io esco!"
"Va bene, sta sera dopo nuoto vengo a prenderti, va bene?"
"Ok grazie mami" dico stampandogli un bacio sulla guancia.

Esco di casa e prendo il primo autobus che passa, Michele abita vicino alla piscina e arrivarci sarà uno scherzo.

Arrivo davanti ad una palazzina azzurra e su un balcone vedo Michele con il cane.

"Vieni che ti apro!"

Mi stava aspettano con ansia? È questa la domanda che mi assilla intanto che salgo le scale per raggiungere una porta socchiusa. Appena mi avvicino la porta si apre, ma non è Michele quello che mi ritrovo davanti.