Lo scrutatore

232 17 3
                                    

Quando quella sera uscimmo dall'acqua Michele ci chiamò a raccolta. Ero molto stanca, mi ero impegnata molto all'allenamento e avevo imparato alla perfezione le virate, ci stavo lavorando da un mesetto, ma ancora non mi venivano bene. Ora le so fare magnificamente e penso di poter essere fiera di me.

"Allora, domani verrà uno scrutatore esterno. Guarderà tutti voi per vedere come ve la cavate. So che in questo corso non sono previste gare, ma lo scrutatore valuterà chi di voi potrebbe essere in grado di fare una piccola garetta il mese prossimo. Ovviamente se sarete scelti non dovrete obbligatoriamente gareggiare, potrete scegliere. Quindi vi consiglio di esserci tutti domani, conviene davvero, potrete anche parlare con lo scrutatore per eventuali consigli o per avere pareri. Tutto chiaro?"

Annuimmo tutti e ci dirigemmo verso gli spogliatoi, Michele mi fermò.

"Ginevra hai fatto un ottimo lavoro oggi, sono molto fiero di te. Cosa ne pensi dell'opportunità di gareggiare?"

"Penso che sia una bella opportunità. Non mi sono mai iscritta per gareggiare però provare e vedere come va penso sia una bella cosa."
Ho fatto davvero molti progressi da quando ho cominciato a nuotare e gareggiare è anche un modo per provarlo a me stessa.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Come sempre mi presento in piscina con un po' di anticipo, sono sempre la prima ad arrivare e anche oggi è così.
Vedo Michele che parla con un uomo, appena mi vede sorride e mi fa segno di avvicinarmi a loro.

"Ginevra, lui è Elia, lo scrutatore" poi si rivolge a lui "lei è Ginevra, la nostra allieva più giovane in questo corso."

Scambio qualche parola con lui che mi fa domande su di me, da quanto nuoto, lo stile che preferisco. Ho così la possibilità di scoprire che è un uomo molto alla mano, socievole e gentile.
Arrivati anche gli altri, entriamo in acqua e facciamo qualche vasca di riscaldamento. Lo scrutatore si posiziona a bordo vasca e ci osserva.
"Vi sentite sotto pressione eh? Ora, io vi darò i soliti esercizi, eseguiteli con calma e meglio che potete, non vi darò cose troppo complicate fino a quando non sarete davvero riscaldati ok?"
Michele cerca di tranquillizarci, ma con scarsi risultati. Oggi abbiamo la piscina tutta per noi, otto corsie per sedici persone, come ci ha consigliato Michele siamo venuti quasi tutti. Io sono in corsia con Sara, una ragazza di vent'anni che nuota molto bene, ma non ha molto fiato e si stanca velocemente.
"Cominciate a fare 4 da 75, 25 stile, 25, dorso, 25 rana. Mi raccomando le subacquee e le virate, sono molto importanti."
Michele ci sorride per incoraggiarci.
Facciamo esercizi di qualsiasi tipo quella sera, solo con le braccia, solo con le gambe, un braccio e una gamba, il corpo diviso a metà, insomma Michele ci tortura amichevolmente e quando esco dall'acqua ho i muscoli doloranti.
Ci avviciniamo tutti allo scrutatore.
"La gara si terrà il mese prossimo in un'altra regione, io sceglierò otto di voi in quanto ogni società può proporre due atleti per gara, due per ogni stile. Le gare saranno in tutto quattro appunto. Vi ho esaminato e domani farò sapere al vostro allenatore chi ho scelto."
Siamo tutti molto stanchi, ringraziamo lo scrutatore e salutiamo Michele. Negli spogliatoi c'è un silenzio di tomba, nessuno parla, siamo davvero distrutti. Sono una delle prime a uscire e ci salutiamo appena. Sono stanca, ma allo stesso tempo ho ancora un po' di adrenalina in me. Michele mi aspetta all'uscita.

"Ti porto a casa? Non penso sia il caso che tu prenda l'autobus."

Annuisco sorridendo, è così gentile.

"Come pensi che sia andata?" gli chiedo mentre saliamo in macchina.

"A mio parere siete stati tutti molti bravi e lo scrutatore dovrebbe scegliervi tutti, anche se non è possibile."

"Ma dove si svolgerà questa gara?"

"Toscana, in una delle migliori piscine della regione."

"Così lontano, non pensavo."

Quando arriviamo davanti a casa, Michele mi lascia un bacio sulla guancia e mi saluta con un sorriso.

"Grazie Mick!"

Ormai sto bene sia con Michele che Daniele, certo il rapporto con Daniele è diverso, più segreto, ma passo così tante ore in loro compagnia che ormai sono come una sorella per loro e una figlia per Monica e Carlo.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Mi sveglia un messaggio su whatsapp, è di Michele.

Michele: gli atleti scelti per la gara sono...

Pubblicità!!! Hahaha
Lo saprete più avanti!
Chi saranno???

Tutto quello che ho di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora