Makayla

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...una gattina bianca di sì e no qualche mese. Appena Marco si siede sul letto lei gli balza sulle gambe e comincia a giocare con i cordini della felpa. Mi siedo anch'io e la micia mi guarda diffidente.
"Sei la prima ragazza che vede in vita sua!" spiega lui.
Allungo la mano verso di lei che dopo un attimo di esitazione viene ad annusarmi. Strofina il suo musetto bianco contro la mia mano e si lascia tranquillamente accarezzare. Poi torna da Marco ed io alzo lo sguardo su di lui che prima mi sorride, ma poi il suo viso diventa serio.
"Ginevra ora mi fai il favore di prendere il cellulare e mandare un messaggio ai tuoi genitori, voglio che sappiano dove sei, sennò rischio pure di passare per rapitore visto che non sei maggiorenne."
Ubbidisco subito; è già molto gentile da parte sua ospitarmi, non voglio che passi dei guai per colpa mia.

Ginevra: Sono a casa di una persona della scuola, starò qui per qualche tempo e non voglio assolutamente che tu venga a cercarmi, lasciami i miei tempi e i miei spazi.

Scrivo un sms semplice, senza saluti, smancerie. Sono arrabbiata con il mondo e voglio essere lasciata in pace. Con Marco mi trovo bene perché lui non fa domande, gli racconterò cos'è successo, ma non ora, ogni cosa ha il suo tempo.
Lo osservo mentre gioca con la micia. È tranquillo, usa un tono di voce molto dolce e pacato, ma allo stesso tempo convinto. Ad un tratto la gatta si aggrappa ad un cordino della sua felpa rimanendoci incastrata, presa dal terrore comincia a tirare verso di me obbligando Marco a chinarsi nella mia direzione. Mi ritrovo a pochi centimetri dal suo viso, ma nessuno dei due abbassa lo sguardo. La gatta si è fermata improvvisamente, come per aspettare un segno di vita da parte nostra. È un bisogno momentaneo di tenerezza che mi spinge ad avvicinarmi ancora di più a lui. Marco non si sposta e attende che le nostre labbra si sfiorino, prima di appoggiarmi la mano su una guancia. Non è stato un bacio il nostro, non saprei esattamente come chiamarlo, ma so che sto bene. So che questa cosa che è successa ha fatto cambiare qualcosa, devo ancora capire cosa però!
Mi risveglio da uno stato di trance e mi rendo conto di alcune foto appoggiate sul comodino, è una in particolare che attira la mia attenzione, una foto che conosco molto bene...

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