"Mio padre..." sussurrai cercando di ricacciare indietro le lacrime "mio padre è morto dieci mesi fa" dissi alzando lo sguardo su Michele. Entrambi non dissero niente e, vi dirò, mi andò bene così. Sono stufa ormai anche delle persona che dicono "mi dispiace", lo so che è così, ma il fatto che alla gente dispiaccia non lo riporterà in vita. Michele però fa una cosa che non ha mai fatto nessuno, mi guarda negli occhi e appoggia una mano sulla mia spalla; un gesto stupido, forse, ma che mi fa stare bene, non so se perché è lui o cosa, ma so che mi torna il sorriso sulle labbra.
Anche Daniele mi guarda, ma non ha tempo di dire niente perché si sente sbattere una porta e una voce femminile urla:" RAGAZZI SONO A CASA!!!"
"È arrivata mamma" dice Daniele giusto mezzo secondo prima che la porta si spalanchi per far entrare Monica.
"Ciao ragazzi, ciao Ginevra, tutto bene?"
"Si mamma, come il solito."
"Se venite di là fra dieci minuti vi faccio la merenda" dice Monica prima di uscire.
"Non pensare cose strane Ginevra, mamma ogni tanto ci tratta ancora come se fossimo piccoli. Sai, da un lato è anche bello essere coccolati e poi a lei fa piacere, però siamo grandi e insomma..."
"Tranquillo, capisco perfettamente, anche mia madre lo fa, è bello, però se c'è altra gente ti senti in imbarazzo, soprattutto se sono persone che non conosci bene. Lo so, ma tranquilli, con me non dovrete vergognarvi, anzi. Io ho un bel rapporto con mia mamma e vedo che per molte mie amiche non è così e mi sento a disagio. In realtà è bello sapere che madre e figli sono così uniti e non c'è niente di cui vergognarsi" dico ai ragazzi. Loro annuiscono ed è bello sapere che tutti siamo molto legati alla famiglia infatti:" Noi siamo molto affezionati al rapporto con i nostri genitori. Anche se siamo grandi ci piace ancora andare in vacanza tutti insieme e stare con loro come se fossimo bambini " dice Michele.
"Poi le cose si fanno critiche quando hai una fidanzata che vorrebbe stare sempre con te e farti dimenticare la tua famiglia." dice Daniele a testa bassa.
"Io non ho questi problemi" dice Michele scompigliando i capelli del fratello.
Un punto a mio favore, mi dico mentalmente: non è fidanzato. Oppure ha una fidanzata che lo lascia stare con la sua famiglia e quindi non è un punto a mio favore.Li guardo insieme, ancora, ed è così bello vedere due fratelli molto legati che scherzano tra di loro, che non litigano e che vanno così d'accordo.
Michele mi legge nel pensiero: "Guarda che non siamo sempre così, litighiamo anche noi, come tutti i fratelli in fondo; ma forse se non hai fratelli o sorelle non puoi capirlo."
"Tranquillo, capisco benissimo perché ce l'ho anch'io un fratello. Non viviamo insieme, è più grande di me e abita in Toscana." dico e rido guardando le facce allibite dei due ragazzi.
"Perché non ce l'hai detto prima?"
"Evidentemente non lo ritengo così importante".Monica mi salva da qualsiasi altra spiegazione "Venite!!!"
"Mamma ho una novità bellissima" dice Daniele a Monica quando arriviamo in cucina. "Ginevra pensa le stesse cose che pensiamo noi riguardo alla famiglia e ha un bel rapporto con sua madre."
"Davvero? Fantastico! Allora fidanzati con lei, lasci Rebecca e ti metti con Ginevra così staremo tutti insieme."
"Ma mamma! Ti sembra una cosa da dire così, che romanticismo, non ho parole guarda..." dice Daniele, poi si rivolge a me "Tranquilla, non ho intenzione di chiederti di stare con me, non ti preoccupare."Ridiamo tutti insieme.
In seguito Daniele e Monica escono per andare al lavoro e io e Michele ci prepariamo per andare in piscina. Quando arriviamo lì ci salutiamo con un sorriso prima di dirigerci verso gli spogliatoi. Durante l'allenamento ho l'opportunità di conoscere dei nuovi compagni di corso, tra loro c'è anche Alessandro, un ragazzo biondo e carino che sembra abbastanza un donnaiolo e ne ho la certezza quando lo sento sussurrare a Michele: "Ginevra è una gran figa!" La cosa mi ha fatto anche piacere, ma il fatto più bello è che Michele ha annuito, spero non l'abbia fatto solo per gentilezza.
Ciao!!
Scusatemi il capitolo corto, per scusarmi vi aggiungo delle foto di persone che assomigliano ai personaggi di questa storia.Alessandro
Michele
Daniele
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Tutto quello che ho di te
General FictionGinevra, una ragazza di 17 anni che non sa cosa vuole dalla sua vita. Scopre che c'è qualcosa che le piace e nel quale può mettere anima e corpo. Michele, un semplice allenatore di nuoto, una vita apparentemente tranquilla, aiuterà Ginevra nel suo...