"Ma siete cretine?" urlo a Giada e Mari "volevate farmi prendere un infarto? Beh, ci siete riuscite cazzo, pensavo ci fossero i ladri. Non fatelo mai più."
Le mie amiche stanno morendo dalle risate e alla fine mi metto a ridere anch'io.
"Dov'è mia madre?" chiedo quando smettiamo di ridere.
"È andata via poco dopo che siamo arrivate, ha detto che torna nel tardo pomeriggio e ci ha detto anche che eri ad allenamento, ti alleni anche di domenica ora?"
"Anche di quello vi volevo parlare, vi devo dire molte cose, ma prima prepariamo il pranzo che ho una fame da lupi."
Mi fermo quando vedo il sorriso delle mie amiche.
"Che cosa avete combinato?"
"Intanto che ti aspettavamo abbiamo preparato patatine fritte e cotolette!"
"Davvero? Oddio io vi sposo!" dico correndo ad abbracciarle. Mari ama cucinare e le basta una cucina e pochi ingredienti per fare miracoli.
Quando ci sediamo a tavola comincio a raccontare le mie novità.
"Allora, fra tre settimane avrò la mia prima gara di nuoto in Toscana. Mi sto allenando duramente, anche per quello vi ho trascurato e vi chiedo scusa, ma in questo momento il nuoto è una cosa molto importante per me" dico sperando che loro non abbiano la stessa reazione di Anna.
"Ma è una cosa bellissima Ginny, complimenti" dice Giada.
"Ginny, noi capiamo benissimo quanto sia importante per te e non ti devi davvero scusare. Quando stiamo insieme passiamo dei momenti fantastici, ma non vuol dire che dobbiamo stare sempre insieme. Il vedersi poco significa anche divertirsi di più nelle volte in cui ci si incontra. Sono fiera di te Ginny, siamo fiere di te!" dice Mari. Non l'ho mai sentita dire queste cose. Lei è una ragazza molto pazza che tende a non far vedere i suoi sentimenti, risulta sempre quella forte e queste perle di saggezza non sono da lei.
"Ma noi potremmo venire a vedere questa gara?"
"Non lo so, ma dovreste venire per conto vostro perché io vado lì con la squadra e l'allenatore. Anche di lui vi voglio parlare."
In questi ultimi mesi avevo raccontato loro di Daniele e di Mick, del fatto che ora era come se facessi parte della loro famiglia, ma non sapevano che ora stavo con Michele, non le avevo ancora avvisate.
"Fammi indovinare" dice Giada "si è fidanzato?"
Decido di divertirmi un po'.
Annuisco abbassando lo sguardo con una faccia triste.
"Oh Ginevra, mi dispiace tanto" dice Mari appoggiando una mano sulla mia spalla.
"A me no, non dispiace affatto" dico.
"Ma come no, ci avrei detto che ti piaceva ed ora sei felice che si sia fidanzato?" chiede Giada confusa.
"Si, sono felice perché... Perché si è fidanzato con me" urlo facendo sobbalzare entrambe.
Per un momento c'è un silenzio totale che viene rotto dagli urli delle mie amiche che mi saltano addosso. Gli racconto un po' di cose interessanti su me e lui e poi Giada chiede: "Altre novità? Perché per una giornata sola io ne avrei abbastanza."
Scuoto la testa; non mi va per ora di raccontargli di mio padre e della foto che ho trovato, non ho voglia di rovinare un pomeriggio che si prospetta fantastico. Loro sanno quanto ho sofferto per la morte di papà, mi sono state vicine tutto il tempo, mi hanno consolato e mi hanno aiutato a far tornare il sorriso sul mio volto e gli devo molto, ma penso che per ora meno persone sanno questa cosa e meglio è, anche se si tratta delle mie migliori amiche.
"Giochiamo a Wii Fit Plus?" chiede Mari con la faccina da bimba piccola. Accettiamo di buon grado e passiamo qualche ora a ridere come delle matte perché Mari si diverte a far cadere il suo personaggio durante la corsa.
Quando siamo troppo stanche ci buttiamo sul divano.
"Tua mamma sa di te e Michele?"
"Non ancora, volevo parlargliene, ma poi non ho ancora avuto tempo, stiamo insieme da neanche due giorni..."
"E tipo noi quando potremmo conoscerlo?" chiede Mari con aria furbetta.
"Fra qualche anno" le dico tirandole un cuscino consapevole che il mio gesto avrebbe scatenato la guerra. Mari mi tira un altro cuscino e continuiamo per un po' coinvolgendo anche Giada che di solito cerca di starne fuori.
"Scherzo! Comunque lo conoscerete molto presto penso, mi piacerebbe un giorno andare in giro con voi, Mick e suo fratello!"
"Si dai, è figo suo fratello? No perché se lo è io potrei provarci!" dice Giada tirando fuori la ragazza sempre in cerca di amore che c'è in lei. Io quasi scoppio a ridere, non ho detto a loro che Daniele è gay, non è neanche giusto che lo sappiano visto che non lo conoscono. Rimango così pensando a quello che potrebbe succedere se davvero faremo questo incontro, e più ci penso e più mi viene da ridere!Ho aggiornato stra presto, spero siate contente anche se il capitolo non è lunghissimo. Amo i capitoli con queste tre, sono troppo comiche. A voi piacciono? Preferite Mari o Giada? Ditemi avanti!!!
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Tutto quello che ho di te
General FictionGinevra, una ragazza di 17 anni che non sa cosa vuole dalla sua vita. Scopre che c'è qualcosa che le piace e nel quale può mettere anima e corpo. Michele, un semplice allenatore di nuoto, una vita apparentemente tranquilla, aiuterà Ginevra nel suo...