Dimitri's
Dopo lezione, andiamo nelle camerate, prima di entrare prendo Swami per le mani, vorrei parlarle, entrano tutti e noi rimaniamo fuori.
"Che succede?" Chiede Swami
"Che succede? Bella domanda, proprio quella che vorrei farti" replico subito io
"Scusa, cosa?" Chiede di nuovo lei.
"Che succede? Perché non siamo come prima? Ti vedo molto distaccata da me" continuo ioSwami's
Mi ferma lui e con prepotenza inizia questo inutile discorso? Mah..
"Dimi, sinceramente, questa esperienza è unica al mondo, ho già capito che sarà fantastica, non roviniamocela con inutili problemi! Cavolo!" Continuo io
"Quindi se per te sto male o bene, non importa, giusto?" Mi chiede lui
"Ma cosa c'entra adesso questo discorso?" Chiedo io
"Non posso vederti con altri ragazzi, sto male" replica lui
Benee.. Perfetto...
"Dimitri, mi dispiace, ma con altri ragazzi qui dentro mi trovo meglio che con te, scusami, perdonami, ci sono tante belle ragazze qua dentro, ti sei scelto quella che non fa per te, abbiamo pensieri diversi, caratteri diversi, siamo troppo diversi" con questo finisco ed entro in camerata.Dimitri's
Le sembra facile scordarsi di lei, è facile parlare, tutti lo sanno fare...
Comunque, proverò a distrarmi e a non pensare più a questo problema.Swami's
Entro in camerata e ovviamente racconto tutto a Marika e Veronica, mentre che ci laviamo e ci vestiamo.
Loro mi dicono che ho fatto bene, se mi affliggo di questi problemi, posso anche andarmene, perché sono venuta qua per non pensare più ai problemi della vita monotona, se poi qua me ne creo altri, tanto vale che me ne vado.
Nel frattempo arrivano i sorveglianti e andiamo nel refettorio per mangiare.Adriano's
Non so cosa si siano detti Dimitri e Swami.
Non voglio neanche saperlo, mi fido di Swami.
Entriamo in refettorio, ci sediamo nei nostri posti, parliamo un sacco stasera, delle varie cose che ci piacciono da mangiare, varie figure di merda fatte con il cibo, insomma vario.
Appena finiamo di mangiare, andiamo nela sala relax.
Entriamo e per prima cosa, vediamo delle telenovelas dei nostri nonni, in bianco e nero.
Ci sediamo nei divanetti, io sono accanto a Jenny, mentre Swami è tra Alessio e Pietro.
Per i miei gusti, ha troppa confidenza con sto Pietro, però non posso mica evitarglielo.Swami's
Passo la serata tra le braccia di Pietro, questo telenovelas ci annoiavo abbastanza, al punto che alcuni di noi si addormentano.
Ci rimangono ancora circa 45 minuti.
"Balliamo?" Chiede Jenny.
"Sii, daii" continua Marika.
Ecco passiamo 45 minuti, a ballare in modo molto stupido un finto provocante.
Ci slacciamo la camicetta per i primi bottoni, sfiliamo il nastrino, e facciamo delle pose da stupide.
Dopo un pó mi siedo, sono troppo stanca e noto che Adriano, continua a guardare le ragazze ballare.
Mi da molto fastidio.
Moras e Dimitri si alzano e vanno a ballare con le ragazze, anche Adriano lo fa, lui va da Jenny, bene apposto.
Tra loro fanno delle mosse sensuali.
Si, okay, sono gelosa.
"Eii, ci stai male vero?" Mi chiede Pietro.
Minchia, oh capisce tutto!!
"Si vede così tanto?" Chiedo a lui.
"Sei Nicaa" replica lui.
"Ma che vuol dire? Qua parlate tutti nei vostri dialetti, ed io non capisco" continuo io.
"Nica, letteralmente vuol dire piccola, ma si dice nel senso che sei duciii, non te lo so spiegaree, t'importa così tanto di lui, che tempo niente, ci stai male per delle cazzate, sei nicaa" continua Pietro.
L'abbraccio, è un grande amico.*Il dialetto di Pietro, non è il suo, bensì, il mio, il siciliano, nonostante ció ho voluto ugualmente mettere questa parte perché mi sembra carina*
Adriano's
Sto ballando con Jenny, il mio occhio va sempre però verso Swami, che nel frattempo parla e s'abbraccia con Pietro, mi da molto fastidio, però non ci penso, mi divertoo e ballo con Jenny.
Passano così le due ore a disposizione per rilassarci, ci vengono a prendere i sorveglianti, andiamo nelle camerate, lavata di denti, pigiama e andiamo nella camerata delle ragazze.
"Raga io vado di là" dice Pietro.
Va con lui anche Giovanni e Moras.
Io aspetto ad Alessio.Swami's
Entrano Pietro, Giovanni e Moras, noi ragazze siamo già nei letti, Pietro viene verso il letto in cui sono seduta, si siede accanto a me e pogia una mano nella mia spalla, io mi sdraio sul suo petto.
Tempo 2 minuti entrano tutti gli altri ragazzi.
Conosco troppo bene Adriano, è super infastidito di questa situazione, glielo si legge in faccia.
Pietro si sta scansando, io con la mia mano, blocco la sua, nella mia pancia.
"Vai da lui, chiarite" Mi sussurra nell'orecchio.
"Se vuole viene lui" continuo io.
"Non fate vincere l'orgoglio, bensì l'amore" replica lui.
Pietro è un amico fantastico, qualcuno può pensare che ci vuole provare con me, ma da qui si vede che è solamente una grande amicizia, è l'unico che mi sta aiutando qua dentro.
Nel frattempo stanno arrivando anche gli altri ragazzi.
Adriano viene e mi da un bacio in fronte, io mi scanso.
"Adesso non ti va bene Jenny?" Dico con molta sincerità, alla fine nel mio gruppetto, tutti sanno un pó quello che sto passando e poi Jenny è in bagno.
"Swami, la smetti?" Continua lui.
Mi alzo, mi prende tra le mani e parliamo un pó andando verso il mio letto.
"Che vuoi?" Chiedo a lui.
Ci sediamo nel mio letto, mi toglie una ciocca di capelli dal viso.
"Te" Continua lui.
"Meno frasi fatte e più discorso" replico io
"Se sei infastidita dal fatto che oggi sono stato con Jenny, vuol dire che sono importante, eh?"
"No, semplicemente io non sono la ruota di scorta di nessuno, tutto qua"
"La ruota di scorta? Sei quella privilegiata, che non sempre si può sprecare.."
"Occulto, hai un manuale per sparare queste cazzate?"
"Mamma mia, siamo agitate..."
"E anche se fosse?"
"Comuqnue anche a me da fastidio Pietro"
"Pietro, è un mio amico"
"Jenny, è una mia amica"
"Si, ma Pietro non si è mica venuto a strisciare contro di me, a differenza tua, lui era lì, che mi abbracciava mentre tu ti divertiti con quella" replico per finire, indicando con la testa Jenny, appena uscita dal bagno.
Viene verso di noi e saluta Adriano, lui non le da conto, ha capito che ha sbagliato.
"Okayy, scusamii" dice lui
"Qua non ti devi scusare con nessuno, noi non siamo niente e di conseguenza sia io che tu possiamo fare quello che vogliamo, semplicemente stiamo molto attenti a quello che facciamo, tutto qua" dico io
Mi sto alzando, ma Adriano mi prende per un polso, mi fa sedere sul materasso, mi avvicina a lui e mi abbraccia.
"Poi, non possiamo diventare qualcosa? Quel niente non mi piace" Mi sussurra all'orecchio
"Che stupido che sei, vieni" continuo, mi scappa una risatina.
Mi alzo e lo prendo per le mani, andiamo nel nostro gruppetto e passiamo la serata a ridere e a cazzeggiare, ancora Marika e Federico hanno il telefono, allora ci facciamo qualche foto.
Ci hanno promesso che poi le inviano tutte sul gruppo whatsapp che creeremo sicuramente.
-----------------------------------------------------------Ciao ragazzi🖐
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, un bacio😘
Nonostante i mille impegni sono riuscita ad aggiornare, oggi ho concluso il capitolo in meraviglia, non volevo lasciarvi sulle spine, amatemi❤
*scusatemi eventuali errori*
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~Il collegio~
Fanfiction"Ancora che le guardi sei?" dice Swami dandomi uno schiaffetto nella guancia. "Che?" chiedo io. "Chiedi pure?" continua lei, che sta scendendo dalle mie gambe, ma la blocco e me la porto al petto. "Dove pensi di andare?" "Occulto, con me non si sch...