~30~

2.5K 65 14
                                    

INIZIO SECONDA SETTIMANA.

Swami's
"Buongiorno mondooo" grida di prima mattina Ludovica.
"Ludoo, ma almeno di mattina eviti?" Dico con ancora la voce impastata dal sonno, nonostante sono già vestita e lavata.
"Ah, il cicloo" continua Ludovica.
Ridiamo tutte, sanno che già io sono una persona che si infastidisce molto, figuriamoci quando ho il ciclo, proprio ciaoneee.
Andiamo in refettorio, prima non ci scordiamo l'olio buonissimo.
Ci sediamo.
"Che mangio?" Chiedo a me stessa indecisa sul cosa prendere, devo dire che la colazione è l'unica cosa buona che si mangia qui dentro, insieme al pane del 1960.
"Quello non ti piace?" Dice Adriano indicando una girella con dentro la marmellata.
"Si.. però, bhu" continuo.
"Vuoi assaggiare questo?" Chiede Adri.
"Cos'è?"
"Girella con dentro crema gialla"
"Non so se mi piace"
"Assaggialo, casomai me lo mangio io"
"Okay" dico per finire, mi porge la sua girella, assaggio.
"Mhhh" dico dando un altro morso.
Vorrei dargliela ma è buonissima, quindi prima di ridargliela do l'ultimo morso.
"Vabbé ho capito, mangiala, prendo un'altra" dice.
Io gli mando un bacio volante per ringraziarlo del gesto super carino che ha fatto.
"Per te" dice con il labiale.
Poggio la girella sul piatto e con la bocca sporca gli do un bacio in guancia.
"Daii, minchiia" dice a bassa voce per non farsi sentire dai sorveglianti.
"I love youu" continuo io.
Questo ti amo non è nulla di che, detto in inglese e con questo tono è una presa per il culo o comuqnue una conseguenza del gesto appena fatto.
Finiamo di mangiare, saliamo sopra, ci laviamo il denti e scendiamo in cortile per il discorso di inizio settimana.

Adriano's
Ci siamo tutti lavati i denti, usciamo dalle camerate e metto la mia mano nella spalla di Jenny.
"Compá sto migliorando?" Chiedo a Jenny.
"Compà, troppo bravo" continua lei ridendo.
Spero che a Swami questi miei gesti non diano fastidio, lo faccio con tutta la buona intenzione, il fatto che possa nascere qualcosa con Swami non deve ostacolare il bel rapporto che ho con Jenny.
Scendiamo in cortile, lí troviamo già il preside, ci mettiamo nelle file in orizzontale pronti ad ascoltarlo.
Non dice nulla di che, spera che questa settimana vada meglio e cose simili e poi ci informa che in questa settimana ci saranno le convittiadi, una specie di olimpiadi attuali e che fin da ora, da subito vuole iniziare a vederci individualmente.

Swami's
Siamo tutti in una grande aula, aspettando che la signora sorvegliante ci venga a chiamare.
"Occulto, Iannone, Olgiati, Caputo, Mastro, De Nucci, Milanesi e Dell'Acquila, venite con me" dice la signora sorvegliante.
Non so se è una cosa buona essere tra il primo gruppo, insomma non sai se dire la verità oppure no.
Entriamo in un altra saletta, aspettando che ci vengano a chiamare uno ad uno.
"Verità?" Chiede Ludovica.
"Sisi, magari siate vaganti, però si" continua Dimitri.
"Allora?" Chiede Dimitri, tipo per avere risposte da noi, tutti noi caliamo la testa.
"Qua ce ne andiamo tutti " continua Veronica.
"Sisi" risponde io.
"Probabile" continua Jenny.
"Signorina Olgiati" dice la signora sorvegliante.
"Vaii topa" dice Jenny per rassicurarla.
Dopo circa dieci minuti..
"Milanesi"
"Alee oh" continua Adriano.
"Quanto ci sta mettendo.." dico continuando ad alzare e ad abbassare la gamba.
"Ohh, fermati" dice Jenny, mettendo la sua mano sopra la mia gamba per fermarmela.
"No, Jenny, devo fare qualcosa" dico io.
Capisco che do fastidio allora mi alzo ed inizio a fare avanti e indietro per tutta la stanza che comuqnue è abbastanza piccola.
"Nono, vieni qua siediti" continua Jenny.
Forse se sto in piedi da più fastidio che seduta, ridacchio tra me e me pensando a questa cosa.
Insomma, iniziano ad entrare quasi tutti, rimaniamo io, Adriano e Dimitri.
"Occulto"

Adriano's
Ecco il mio nome.
"Da chi è venuta questa idea?" Chiede il preside.
"Un pò da tutti, soprattutto noi maschi"
"Qualche nome?"
"No, tutti"
"Mi racconti la sua versione" dice il preside.
"Eravamo sulle scale e poi il mio amico mi chiede se andavamo in bagno e poi abbiamo visto tutta la mandria, la"
"Quindi lei non ne sapeva nulla?
La mandria è partita e lei era in bagno"
"io ero in bagno"
"Lei si è smarcato immediatamente dicendo che non ne sapeva nulla, lei è il suo amico, mi ripete il cognome per piacere"
"Milanesi"
"Per la verità il suo compagno ha detto esattamente il contrario di quello che ha detto lei"
"Eravamo sulle scale"
"No, non m'interessa"
"Va bene, Va bene"
"Ascolti quello che le sto per dire"
"Va bene, okay"
"Il suo compagno sa cosa ha detto?
È colpa mia"
Calo la testa.
"Adesso vada" Finisce cosí il preside.
Minchia... Alessio, ma che cazzo fai?
Dico tra me e me.
Esco dalla porta, incazzato dal fatto che il preside non mi ha voluto fare spiegare, noi eravamo in bagno prima e poi ci siamo accodati, l'idea era partita da Alessio, ma poi non l'avevamo messa in atto, usciti dal bagno abbiamo visto la mandria e ci siamo accodati...

~Il collegio~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora