~Il collegio~

~36~

Swami's
"Tranquilla, stai tranquilla, non fare cazzate" Mi dice Pietro nell'orecchio scandendo bene le parole.
Potrei veramente fare una strage, Ma con quale coraggio fa tutto ció?
Entro nella camerata e tutte le ragazze presenti alla scena appena successa non dicono niente.
"Voi, adesso tutte voi, mi dite cosa cazzo ho fatto! Tutte" dico alle ragazze.
"Nulla, ti stavi solo divertendo con un tuo amico che ad Adriano da molto fastidio, moltoo" dice Jenny.
"È una giustificazione al suo comportamento?" Chiedo.
"No" dice Arianna.
"Assolutamente" continua Marika.
"No, seriamente, se sto ragazzo fa così, non andiamo avanti!" Dico io.
"Dai magari è teso perché oggi ha dovuto subire quella punizione ed è arrabbiato, perché ti ha visto arrivare così gioiosa con Pietro" dice Silvia.
"Silvia, non giustificarlo, stavo andando da lui, per abbracciarlo, chiedergli come era andata, dirgli che mi ero impegnata a pallavolo come mi ha detto sempre di fare lui, ero lì e lui.." dico.
"E lui è un coglione" finisce il mio discorso Veronica, che viene e mi abbraccia.
Per ora non voglio sapere niente di nessuno, sono molto incazzata.
Vado in bagno, mi vado a fare una doccia.

Adriano's
"Ma che cazzo fai?" Mi chiede Pietro abbastanza irritato.
"Pietro non t'immischiare" dico.
"No, m'immischio, perché odio vedere Swami stare male per te, per le tue cazzate" dice.
"Compà, non sai nulla" dico io.
"No, compà, una cosa la so, stai facendo una grande cazzata" dice.
"Uhh, il filosofo, sentiamo" continuo.
"Stai perdendo Swami" dice.
"Non dirlo nemmeno per scherzo!" dico io incazzato da questa conversazione, ma in particolare dall'ultima affermazione espressa da Pietro.
"Peccato che lo stai facendo" continua Pietro.
"Pietro" dico andando con prepotenza verso di lui.
"Dimmi" dice lui molto tranquillo.
"Non m'immischiarti" dico io.
"Ragazzi, basta" dice Alessio, venendo verso di me e portandomi fuori dalla camerata.

Swami's
Ho finito di farmi la doccia.
Sono ancora in bagno con Veronica, le altre ragazze, sono ancora nella camerata, preferiscono farsela dopo la doccia, anche perché abbiamo due ore per prepararci.
"Ti voglio bene Swami" dice Veronica.
"Amore non sai neanche quanto te ne voglia io" dico andando verso di lei.
"Non sopporto vederti piangere per quel coglione, non posso non fare niente" dice lei, abbracciandomi.
"Ma cosa ci possiamo fare? I maschi sono fatti cosí, sono talmente cretina che lo sto pure difendendo vedi?" Continuo io.
"Non sei cretina"
"Si che lo sono"
"Sei solo innamorata"
"Mii, hai detto niente"
Alla fine ridacchiamo, ci abbracciamo forte e usciamo dal bagno per dare spazio alle altre ragazze.
Uscendo c'è Pietro, cosa ci fa qua?
"Nana, ti ama" dice lui.
"Pietro, cosa mi stai dicendo di nuovo?" Chiedo io.
"Si è incazzato perché gli ho detto che ti sta perdendo, odia il fatto di perderti" continua lui.
"Io odio lui, va bene?" Dico io.
Veronica suggerisce a Pietro di andarsene e lui esegue, so di avere usato un brutto tono con Pietro, che c'è sempre stato, mi scuserò sicuramente con lui.
Quando sono arrabbiata con qualcuno, assumo un tono forte con tutti, pur sbagliando.
Finiamo tutti di prepararci, uscendo sto praticamente sola, per mia scelta ovviamente.
Andiamo in refettorio, qui i ragazzi mi fanno ridere, mi tirano su il morale, perché si capisce che sono molto tesa.
Tra me e Adriano non succede nulla, neanche un sguardo, un gesto per sbaglio, nulla.
"Signori e Signorine, andate nelle camerate, lí troverete delle cose da portare in atrio, ci vediamo tra circa 20 minuti per ammirare le stelle e assistere ad una spiegazione dalla professoressa di scienze" annuncia la signora sorvegliante.
Nel momento in cui saliamo le scale chiedo scusa a Pietro, il quale mi abbraccia e mi sta vicino.
Adriano sta sempre e solo con Jenny, spesso vedo che discutono, mi dispiace.
Con Jenny, va tutto una meraviglia, siamo quasi buone amiche, parliamo molto, mi confronto con la situazione con Adriano, ci tengo molto a lei.
Arrivate in camerata, troviamo dei sacco a pelo, da portare giù, ognuno il proprio.
Li prendiamo e arrivati in atrio, li disponiamo seguendo le indicazioni del sorvegliante.
Mi siedo, ad un certo punto sento toccarmi la spalla e subito dopo un viso che si appoggia all'altra mia spalla.
Bene...
Da un lato la mano, dall'altro il viso, di colui che mi sta facendo impazzire qua dentro.
Mi sarei aspettata che avrei iniziato ad urlare, arrabbiarmi, farlo alzare, finire in presidenza e invece...
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Ciao ragazzi🖑
Che avrà mai fatto Swami?
Commentate su cosa ne pensate del capitolo, ho bisogno di voi per continuare.
Spero di aver soddisfatto le vostre aspettative.
Lasciate una stellina e un commento❤
*scusatemi eventuali errori*
-Giuls⚘

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PROSSIMO AGGIORNAMENTO: Sabato 8 Aprile.