Swami's
"Adriano, cosa hai?" chiedo.
"Ma niente" dice per andarsene.
"Adriano ti prego, smettila di fare il bambino!" continuo tirandomelo per il polso.
"Ah, io il bambino? Tu che sei pronta per tutti, basta che ti fanno dei complimenti, cadi ai piedi degli altri, hai bisogno solo di essere elogiata e di stare al centro dell'attenzione" dice.
Tutti i ragazzi hanno una faccia scioccata perché ha alzato il volume della voce e hanno sentito tutte le schifezze che ha detto.
Non faccio nulla, non parlo, semplicemente con molta calma me ne vado, nella mia panchina in fondo all'atrio, quella dove ti siedi e ammiri il paesaggio.
Per un momento nessuno fa qualcosa, forse troppo scioccati, subito dopo Pietro viene da me e mi abbraccia cosí forte che mi sento protetta, come se ci fosse mio padre in questo momento.
Scoppio a piangere come non ho mai fatto, la giacca di Pietro si inzuppa di mie continue lacrime.
Vado in quella panchina, mi siedo, rannicchio le gambe e poggio il viso all'altezza delle ginocchia e guardo il vuoto, ho la mano di Pietro sopra la mia, il suo viso è appoggiato al mio.
In questi casi ho bisogno di tutto ciò, solo affetto e gesti, niente parole.
Chiudo gli occhi e le lacrime continuano a scendere, qualcuno passa il suo pollice nella mia guancia, asciugando la lacrima appena scesa, apro gli occhi e trovo Marika, Veronica e Dimitri, vicino a me, con il pollice appoggiato nella mia guancia che mi guarda e sorride cercando di far sorridere anche me.
Prendo la mano di Pietro, e inizio a giocarci, muovo le sue dita a ritmi ripetitivi, non diciamo neanche una parola.
Marika e Dimitri mi guardano, lei poggia il viso sul petto di lui e Dimitri le da un bacio in testa, anche loro ci sono rimasti male da queste parole, sorrido per la scena appena vista.
"Hai sorriso" dice Marika.
Continuo a sorridere per lo stupore che hanno nel vedermi così.
Non posso stare qua a non fare nulla, a farmi abbattere e anche se con gli occhi gonfi e rossi, adesso vado la e sorrido a tutti.
Mi alzo, faccio un respiro profondo, asciugo velocemente le lacrime, incrocio la mia mano con quella di Pietro, do un bacio in guancia a Veronica, faccio un cuoricino a Marika e Dimitri e SORRIDO, perché sí, bisogna sempre sorridere.
Sorridono anche loro.
"Principessa" mima Dimitri.
"La mia guerriera" mi sussurra Veronica.
"Non farti abbattere" sussurra ancora Pietro.
"Mai" continuo io.
"Quanto sei bella? Sorridi." finisce così Marika.
"Grazie" dico un filo di voce.
Loro sorridono e infine l'ultimo step...
Arrivare dagli altri e andare insieme in refettorio.
Arrivo lì abbastanza sorridente, a questa situazione Jenny mi manda un bacio volante anche se per ora sta discutendo con Adriano, il quale mi sembra un pò disperato.
Andiamo in refettorio e per tutto il pasto io e Adriano non abbiamo un confronto, niente di niente, neanche un incrocio di sguardi veloce.
"Signori e Signorini adesso, andrete nella sala pomeridiana per iniziare a capire cosa portare agli esami in maniera specifica, iniziare a studiare" dice il signor sorvegliante.
Così in fila andiamo prima in classe a prendere le nostre cose per studiare e poi andiamo in sala pomeridiana.
"Dove ci mettiamo?" chiede Dimitri.
"Ragazzi, senza che ve la prendiate, io vorrei stare sola" dico.
"Nono, vai amore" dice Veronica dandomi un bacio in testa.
Prendo una poltrona e la porto vicino la finestra, guardarla quando studio mi rilassa, apro il libro e inizio a studiare, oggi faccio italiano e latino.
Ho già studiato durante tutto il mese, quindi le cose le so abbastanza bene.
Per quanto riguarda italiano vorrei ripetere 'Leopardi', io amo il suo modo di scrivere, le sue poesia mi fanno riflettere tanto e poi sono ormai parte integrante della mia vita, mi hanno accompagnata lungo tutta quest'esperienza.
Voglio sicuramente ripetere 'l'infinito', è tanto importante per me, non dimentichiamoci mai quella dannatissima serata in gita.
Al pensiero, nonostante io rida, mi scende una lacrima, che però asciugo subito per non farmi vedere dagli altri.Adriano's
"Guardala" dice Alessio dandomi una gomitata.
Alzo gli occhi e proprio di fronte a me, ho una delle scene più emozionanti della mia vita, Swami, che è già bella da se, che guarda la finestra, sorride, però le cade una veloce lacrima.
Starà sicuramente pensando alle cose fatte qua dentro, però adesso sta male.
Cosa cazzo mi é passato nella testa?
Stamattina le avevo promesso una cosa, ho già perso prima ancora di dividerci, ho pensato solo a me, dimenticandomi di lei.
Non riesco a concentrarmi nello studio, non posso farcela senza di lei, lei che mi spiegava tutto, lei che mi aiutava in tutto, non posso farcela senza di lei, non posso.
"Fra, che c'è?" chiede Moras, il quale mi vede molto turbato.
"Compà, non posso farcela! Non posso vederla cosi, non posso" rispondo.
"Vai da lei e chiedile aiuto, magari potreste avere un dialogo" dice Alessio.
"Compà, ma come faccio? Non mi vuole vedere!" continuo.
"Ma tu provaci!" replica Moras.
"Magari dopo" finisco io.Swami's
Adesso sto ripassando la poesia 'A se stesso', mi ritrovo totalmente nella poesia in questo momento.
Facente parte del 'ciclo d'Aspasia', Leopardi scrive che il suo cuore non dovrà più battere per amore, data la forte delusione appena ricevuta.
Sotto mi ha fatto anche una dedica. 'Alla signorina Swami Caputo, il quale primo settembre del 2016 riceverà una grande delusione d'amore'.
Nonostante ciò, sorrido lo stesso per la mia stupidità.
Continuo a ripassare, alla fine vado al tavolo dei miei amici.
"Vero, posso ripetertele?"chiedo.
"Amore, lo sai, a correggerti sono brava, a ripetertele un pó meno" risponde e noi tutti ridiamo, anch'io.
"Sempre caro mi fu quest'ermo colle
e questa siepe che da tanta parte..." inizio così a ripetere sia le poesia che le rispettive spiegazioni.
Appena finisco, le do un bacio in guancia pronunciando un "grazie".
Vado di nuovo nella mia poltrona e inizio latino, agli esami dovremo ripetere la letteratura latina e sono abbastanza preparata.
Sono qui, immersa a guardare il cielo, nel totale silenzio, ma in realtà nella mia mente sto ripetendo tutto.
Ad un certo punto mi sento toccare il braccio, mi risveglio dal mondo delle nuvole.
È qui, proprio lui, mi sta toccando la mano.
"Dimmi" dico ancora un pó scioccata dalla situazione appena creatasi.
"Scusami, lo so che in questo momento tu non puoi vedermi, lo so e infatti" dice.
"Adriano, vai al succo" lo interrompo.
"Mi spieghi la fotosintesi clorofilliana?" chiede.
Che faccio? La so tutta, é molto facile, però c'è lui... cosa faccio?
No, no adesso gli dico no, non se lo merita.
"Adriano, una cosa veloce, andiamo" dico prendendolo per un braccio e sedendoci al tavolo.
Lo so, sono la persona più indecisa al mondo, ma i suoi occhi mi traumatizzano quando mi guardano, mi bloccano, mi fanno paura.Adriano's
Okay, sono la persona più indecisa al mondo, ho ceduto, ma la sua bellezza mi spinge ad avere bisogno di lei.
Inizia la spiegazione e nonostante lei sia bellissima, cerco di impegnarmi ad ascoltare ciò che dice piuttosto che incantarmi nelle sue labbra che continuano a muoversi.
Dopo circa un mezz'ora di spiegazione e delle mie ripetizioni.
"Discreto, complimenti Occulto" dice.
"Grazie a lei Caputo" replico.
"Signori e Signorini, adesso vi aspetta il professore Maggi in atrio" dice la signora sorvegliante.
Lasciamo tutto in sala pomeridiana, facciamo una pausa dallo studio e andiamo in atrio.
Arriviamo e notiamo che c'è il professore con un tavolo e dei libri, non ci vorrà mica far studiare ancora!
---------------------------------------------------------Ciao ragazzi🖑
Adriano ha fatto casini come al solito, notiamo comunque la maturità di Swami di affrontare le cose!
Nonostante ciò, sono riusciti ad avere un dialogo, adesso vedremo che succederá nel prossimo capitolo.
Ragazzi, comunque sono super preparata con Leopardi, tutto merito della mia professoressa di poesia!😂
Domani vedo Marika per il firmacover e sono troppo happy❤
Commentate su cosa ne pensate del capitolo, ho bisogno di voi per continuare.
Spero di aver soddisfatto le vostre aspettative.
Lasciate una stellina e un commento❤
*scusatemi eventuali errori*
-Giuls⚘••••••••••••••••••LEGGETE••••••••••••••••••
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PROSSIMO AGGIORNAMENTO: Tra Sabato 22 e Domenica 23 Aprile.
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~Il collegio~
Fanfiction"Ancora che le guardi sei?" dice Swami dandomi uno schiaffetto nella guancia. "Che?" chiedo io. "Chiedi pure?" continua lei, che sta scendendo dalle mie gambe, ma la blocco e me la porto al petto. "Dove pensi di andare?" "Occulto, con me non si sch...