Swami's
"Buongiorno Mondoo" dice Ludovica abbastanza presa a bene.
"Buongiornissimoo" continuo io.
"Oggi convittiadi" continua Jenny.
Iniziamo a metterci i vestiti ginnici, poi come una catena di montaggio ci facciamo le trecce.
L'unica incapace sono io, bello...
Praticamente, Marika le fa a Veronica, quest'ultima le fa a Jenny e lei le fa a me.
Poi Veronica le fa anche a Marika, si siamo molto organizzate e brave.
Usciamo dalla camerata, ci sono già i ragazzi, vado verso Adriano.
È più alto di me e faccio fatica a baciarlo se non si abbassa lui, a volte non si abbassa per farmi arrabbiare, tipo stamattina.
Cerco di baciarlo, porta la sua testa ancora più in alto.
"Daii, sei cattivoo" dico io, dandogli alcuni pugnetti nel petto.
Alla fine vince e non riesco a baciarlo, appoggio la mia testa nel suo petto, lui mette una mano tra le mie trecce e continua a creare dei cerchietti nella mia cute.
Alzo il viso, lo guardo con occhi innamorati, lui fa lo stesso, abbassa il suo viso e mi lascia un leggero bacio, puro.
Un rumore di camminata c'interrompe, all'ora io e Adriano ci stacchiamo subito, anche se restiamo comunque vicini e con le mani intrecciate.
Facciamo colazione con un toast e un succo di frutta e poi dritti in atrio.
Il preside ha appena finito di parlare di quello che faremo oggi, di quanto sia importante lo sport per noi, soprattutto alla nostra età ed altre cazzate varie...
Arriviamo alla struttura adiacente al collegio, dove terremo le convittiadi.
Iniziamo con la corsa dei 100 metri.
"Alla prima posizione abbiamo il signor Occulto" dice il professore Cacioppoli.
"Alla seconda posizione abbiamo il signor Dell'Acquila" continua il prof.
"Alla terza posizione abbiamo il signor Milanesi" replica il prof.
"Alla quarta posizione abbiamo il signor Zamparini" finisce così il professore, che spara verso il cielo ed i ragazzi iniziano a correre, arriva prima Alessio, dopo Pietro, un secondo dopo Adriano.
Adriano e Pietro si toglievano veramente poco, forse neanche un secondo.
Arriva il turno di noi ragazze.
"Alla prima posizione abbiamo la signorina De Nucci" dice il professore.
"Alla seconda posizione la signorina Addonisio" continua il professore.
"Alla terza posizione la signorina Caputo" continua ancora il professore.
"Alla quarta posizione la signorina Di Santo" finisce così il professore.
Inizia la corsa è in testa Jenny, alla fine cerco di dare il meglio di me, arrivando effettivamente prima, Jenny seconda, poi Silvia e infine Carla.
Vado verso Adriano e gli salto di sopra, lui mi fa i complimenti, gli do alcuni baci al collo.
"Ma così mi fai impazzire" dice Adriano a bassa voce.
Faccio spallucce.
"Lo sai che qua non posso fare nulla" dice lui.
"Eh che cosa dovresti fare?" chiedo.
Lui ridacchia.
"Ma va guardati lá" dice indicando i ragazzi pronti a partire per la corsa.
Sono Giovanni, Nobile e Dimitri.
Vince Giovanni, secondo Nobile, Dimitri secondo me, se si fosse allenato meglio ieri, sarebbe potuto arrivare almeno secondo.
Continuiamo noi ragazze, sta volta ci sono Veronica, Ludovica e Marika.
Veronica con molta forza e impegno riesce ad arrivare prima, nessuno se lo aspettava.
Corro verso di lei e mi prende.
"Brava amoreee" dico dandole un bacio.
"La contesa è fra noi due?" chiedo io.
"Sisi" dice lei.
"Preparati a perdere" continua.
"Signorina Mastro, faccia del suo meglio" dico io.
"Ovvio, come sempre del resto" dice lei.
Ridiamo entrambe.
Arriva la contesa tra maschi.
Alessio, Giovanni, Pietro e Federico.
Corrono, corrono, Alessio arriverà sicuramente primo, ma per un nano secondo arriva prima Giovanni.
Tutti speravamo nella vincita di Alessio.
Salto nelle spalle di Giovanni, gli do un bacio in guancia.
"Bravo il mio secchione" dico io.
"Senti chi parlaaa" continua lui, mi fa scendere dalle sue spalle, ci abbracciamo.
Noto che Adriano è abbastanza infastidito.
"Tranquillo c'è anche per te" dico andando verso di lui e abbracciandolo forte a me.
"Caputo, vai e spacca il culo a tutti" dice Adriano al mio orecchio, al che mi avvicino sempre alla mia postazione, ovvero la terza, mando un bacio volante ad Adriano, lui sorride e mi fa l'occhiolino, uno sparo, inizio a correre.
Siamo più o meno a metà corsa, ho da un lato Ludovica, dall'altro Veronica, nonostante io sia in vantaggio, riesco comunque a vederle.
Ad un certo punto non vedo più Veronica e sento dei gemiti di dolore.
Smetto di correre e vado da Veronica.
"Ma che ci fai qui? Devi vincere" dice Veronica.
"Ma stai zitta" dico io.
Io e il professore Maggi la alziamo, lei posa le sue braccia sulle nostre spalle, buttandosi totalmente a peso morto su di noi.
"Che senti?" chiede il professore Maggi toccandole la caviglia.
"Una fitta e un dolore atroce" risponde Veronica.
La portiamo in una panchina, la facciamo distendere, il professore cerca di farle dei massaggi sulla caviglia, il punto che le fa male, probabilmente ha preso una grave storta, non potrà continuare le convittiadi, mi dispiace tanto.
"Swami, adesso puoi andare ci penso io a lei, la porterò in infermeria e poi veniamo di nuovo qua" dice il professore Maggi.
"Ma.. io" cerco di dire qualcosa ma vengo interrotta da Veronica.
"Niente ma, adesso tu vai lì" indicando la struttura dove facciamo le convittiadi.
"E, scusi l'espressione professore, spacchi il culo a tutti" dice lei.
Il professore ridacchia, do un bacio in testa a Veronica e ritorno dai ragazzi.
"Brava Ludo" tutti fanno i complimenti a Ludovica, lei vedendo che sto arrivando da loro.
"Dobbiamo fare i complimenti solo a Swami, sarebbe arrivata lei prima" dice Ludovica abbracciandomi, tutti ci fanno i complimenti.
Adriano mi abbraccia e mi bacia sul collo.
"La migliore per me resterai sempre tu" sussurra lui nel mio orecchio.
A quell'espressione stringo ancora più forte la sua mano, intrecciata alla mia.Adriano's
Oltre ai 100 metri abbiamo anche fatto il salto in alto, dei ragazzi ho vinto io, delle ragazze ha vinto Swami.
Ci abbracciamo fortissimo.
Alessio si mette a terra in ginocchio, come se mi adorasse, eravamo noi in contesa maschile e l'ho battuto.
Dopo aver fatto il salto in alto, ritorniamo in collegio, nella nostra palestra, per una sana partita a pallavolo.
"Caputo, Occulto" dice il professore.
Io e Swami subito ci guardiamo, siamo insieme nella squadra, proprio come volevamo.
Insieme a noi ci sono Silvia, Zampa, Marika e Pietro.
Delle squadra avversaria sono: Alessio, Giovanni, Dimitri, Jenny, Ludovica e Nobile.
Carla, Arianna, Moras e Veronica non giocano.
Swami e Dimitri sono i capi squadra.
Primo set vinto da noi, secondo set vinto da loro, terzo set vinto da loro.
Nonostante abbiamo perso, io e Swami siamo felici delle mosse fatte per salvare la nostra squadra, della nostra complicità.
Dopo aver giocato abbiamo mangiato alcuni panini in atrio, come se facessimo un picnic.
"Ragazzi, adesso andiamo in atrio per la premiazione, poi andate in camerata, avete due ore per prepararvi, ed infine vi aspettiamo in aula magna per una lezione di musica" dice il signor sorvegliante.
Così facciamo, andiamo in atrio e abbiamo le premiazioni.
Il preside ci fa i complimenti per il lavoro eseguito.
Dei 100 metri vengono premiati Giovanni e Ludovica, del salto in alto io e Swami, che insieme alziamo le nostre coppe, e per la partita di pallavolo viene premiata la squadra di Dimitri.
Finite le premiazioni andiamo in camerata, ci facciamo la doccia e ci vestiamo.
Avendo due ore stiamo con le ragazze, stasera non ci daranno l'ora di relax perché siamo stanchi secondo loro, allora ne approfittamo.
Io e Swami siamo nel suo letto, ovvero il primo a destra entrando dalla porta, Il più sgamabile insomma.
Lei è distesa ed io sono dietro di lei, la sua testa é appoggiata al mio petto, continuo ad accarezzargli le braccia.
"Quanto sono bellini Moras e Veronica?" chiedo sottovoce a Swami.
Moras sta molto attento a lei e alla sua caviglia malata.
"Peccato lei sia fidanzata, per me sono troppo complici tra loro" risponde.
"Infatti" replico, continuando a dargli dei bacetti nel collo, suo punto debole, che conosco benissimo.Swami's
Sono ormai le 10 di sera, abbiamo fatto una bellissima ora di musica, molto divertente soprattutto, tra canzoni neomelodiche come per esempio "senz e te nun pozz sta'... pkke' tu m'appartien... pkke' mi piac tu..." e cose un pò più serie, passa un pomeriggio, adesso abbiamo appena finito di cenare.
"Signori e Signorine sarete sicuramente stanchi e stanche, quindi per stasera niente sala relax, salite su in camerata e addormentatevi" dice la signora sorvegliante.
Saliamo in camerata, io e Adriano ci baciamo più volte, poi la buonanotte e infine a letto.
---------------------------------------------------------Ciao ragazzi🖑
Oggi mi sono data alla relazione dei due più nel profondo, spero che questi particolari capitoli vi piacciano quanto piacciono a me.♡
Commentate su cosa ne pensate del capitolo, ho bisogno di voi per continuare.
Spero di aver soddisfatto le vostre aspettative.
Lasciate una stellina e un commento❤
*scusatemi eventuali errori*
-Giuls⚘••••••••••••••••••LEGGETE••••••••••••••••••
• se volete fatta pubblicità su page di Instagram e/o storie su Wattpad, basta lasciare un commento o mandarmi un messaggio privato.•credo di aver capito che alcuni di voi non riescano a mandarmi dei messaggi, non so qual è il problema, ma potete benissimo scrivermi nella parte delle conversazioni o su instagram 🔜 'marrancagiulia' tutto attaccato, tutto minuscolo.
PROSSIMO AGGIORNAMENTO: Mercoledì 19 Aprile.
STAI LEGGENDO
~Il collegio~
Fanfiction"Ancora che le guardi sei?" dice Swami dandomi uno schiaffetto nella guancia. "Che?" chiedo io. "Chiedi pure?" continua lei, che sta scendendo dalle mie gambe, ma la blocco e me la porto al petto. "Dove pensi di andare?" "Occulto, con me non si sch...