~Il collegio~

~27~

Adriano's
Vado nella camerata delle ragazze, ovviamente busso.
Si apre un pò la porta.
"Dicamii?" Chiede Jenny.
"Apposto?" Chiedo.
"Swami?"
Faccio cenno di sì con la testa.
"Allora, fa l'indefferente, ma si vede che ci tiene" continua lei.
"Sono un coglione"
"Si lo sei, vieni entra, che mi metto le scarpe" continua Jenny, mentre che mi fa cenno di entrare nella camerata.
Ci sediamo nel letto, inizia a mettersi le scarpe, la osservo, è proprio una bella ragazza che si merita un ragazzo all'altezza.
"La smetti di mangiarmi con gli occhi?" Chiede.
"Non posso guardare una bella ragazza?" Chiedo io, spostandole un ciuffo che era davanti gli occhi e lo metto tra i capelli, per vederla meglio.

Swami's
Esco dal bagno ed ecco la scena che proprio in questo momento non ci stava bene.
Adriano e Jenny, che si guardano come due persone che si amavano...
Lui, una mano tra i capelli di Jenny.
Lei, sorride ad Adriano.
Una scena bruttissima.
Tutte le mie certezze, crollate.
Tutte le belle parole, sparite.
Tutti i bei gesti, scordati.
Veronica stringe immediatamente la mia mano.
"Adriano, scusa potresti uscire che dovrei cambiarmi?" Chiede Marika.
"Certo, scusatemi voi" Risponde e con testa bassa, segno che ha capito la sua grande cazzata, va via dalla nostra camerata.
Jenny, non mi degna ne di uno sguardo, ne di una parola.
"Jenny"
Si gira verso di me.
"Come dicevi prima?"
"Cosa?"
"Ci tiene a me, vero?"
"Si, ci tiene"
"Cavolo, se questo è il modo in cui vuole farmi vedere che ci tiene a me, digli che sta proprio sbagliando strada"
"Swami, ha anche lui 16 anni, lo capisci?"
"L'ho capito anche troppo bene"
Mi appoggio un attimo sul letto, per vestirmi e mettermi le scarpe.
Sento pizzicare gli occhi ed ecco che scende la lacrima, quella silenziosa, quella che fa piú male di tutte le altre.
Alzo la testa, come per trattenere le lacrime.
"Lo sai perché piangi?" Mi chiede Jenny, venendo verso di me.
"Perché sono una cogliona"
"Sbagliato"
"Jenny, veramente, se devi venire sempre qui a difenderlo e farlo passare come il  santo della situazione, risparmia tempo e voce"
"Sono qui, che tu voglia o no, per farti capire quanto tu voglia lui e quanto lui voglia te"
"Stronzate"
"Che dici tu"
Veronica viene, mi fa alzare e mi abbraccia e lì scoppia il mio pianto.
"Swami, abbiamo passato tutto il viaggio a parlare di te, di voi, delle sue cazzate e di come potrebbe rimediare, ha bisogno te, avrei tanto bisogno di una come lei o forse semplicemente lei." Finisce citando una frase che Adriano ha inserito nella sua poesia.
"La cosa che mi fa più incazzare? Il fatto che io ci tenga, ecco!" Dico alzando un pò il tono di voce.
"Oii, ragazze, che succede?" Chiede Pietro entrando, forse i ragazzi si sono spaventati.
Viene verso di me, l'abbraccio.
"Amore,non voglio vederti così, hai capito?" Mi dice guardandomi fisso negli occhi.
"Ragazzi, grazie a tutti, veramente, però vorrei parlare di altro, non voglio passare come la vittima di turno o tanto meno fare spettacolo, Jenny, grazie, ma veramente di ad Adriano di non sprecarsi pensando a come potrebbe rimediare, non ne vale la pena" dico per finire, Pietro mi da un bacio in testa ed esce, ognuno di noi continua a fare le proprie cose, io vado in bagno a sciacquarmi la faccia e a fare le trecce.

Adriano's
Sentiamo delle voci provenire dalla camerata femminili.
"Ma che cazzo stanno facendo?" Chiede Dimitri.
"Queste capace che litigano" continua Alessio.
"Ah quello, nove ragazze, in una sola stanza, c'è d'impazzire" continua Zampa.
Noi ridiamo.
"Raga, vado a vedere" continua Pietro.
Dopo poco ritorna.
"Allora?" Chiedo.
"Nulla, Swami stava piangendo e le ragazze la consolavano" Risponde Pietro.
"Swami piangeva?" Chiedo buttando la camicia nel letto, pronto per andare verso la camerata femminile.
"Si, fermo, Adriano, non é il caso!" Continua Pietro.
Non é il caso, piangeva per me, mi si spezza il cuore vederla così per uno come me, non se lo merita.
Deve dimenticarsi di me, non posso farla stare sempre male, non posso.
Ci prepariamo, scendiamo giù in atrio, la ci sono i sorveglianti.
"Signori e Signorine, avete circa un'ora per rilassarvi, volete restare qua fuori e respirare buona aria oppure andare nella sala relax?" Ci chiedono i sorveglianti.
Uno giro di sguardi, per metterci d'accordo.
"Qua"
"Si, assolutamente"

Swami's
Deciso che restiamo qua fuori, vado verso la mia solita panchina, quella delle riflessioni, c'è un bellissimo tramonto, i ragazzi giocano a calcio, però non vedo Adriano.
In compenso vedo Dimitri venire verso di me.
"Se stai venendo qua per dirmi che Adriano a me ci tiene e robe simili, puoi anche non sprecare questo tempo" dico impulsivamente.
"Mi scusi signorina, ero solo venuto a chiederle come stava, ma me ne vado, capisco che la mia presenza non è gradita" continua.
"Scemo, vieni qua e smettila di darmi del lei"
"Allora, come stai?"
"Abbiamo un'altra domanda di riserva?"
"Forse, ma vorrei la risposta a questa domanda"
"Male"
"Ottimo"
"Hai visto? Bellissimo!" Dico con sarcasmo.
"Che sei scema" dice passando una sua mano nel mio viso.
"Tu, piuttosto, che intenzioni hai?" Dico indicando con la testa Marika.
"Dovrei parlargli?"
"Se non vuoi fare la stessa fine di quello la, si" dico riferendomi ad Adriano.
"Cosa posso dirle?"
"Scusati e poi tutto si vedrà"
"Grazie Caputo"
"Iannone, mi raccomando, faccia del suo meglio" dico.
Ridiamo entrambi, va verso Marika, vedo che parlano un pò, Marika gesticola molto, si vede che gli sta dicendo che è arrabbiata, ma alla fine si abbracciano, sono tanto carini.
Nel frattempo, Adriano e Jenny parlano, lui sembra molto preoccupato, sicuramente lei gli sta raccontando il nostro dialogo.
Marika e Dimitri mi guardano ed io faccio loro il gesto del cuore con le mani, mi guardando ancoro, ridono e si danno un bacino a stampo allora io mando loro un bacio volante.
Sono molto felice ed oggi dopo una giornata escono dalla mia bocca i primi sorrisi.
Veronica mi guarda e mi manda un bacio, faccio lo stesso e a Pietro, faccio la linguaccia.
La serata passa molto tranquillamente, i ragazzi mi fanno ridere tanto, voglio troppo bene a loro, mi stanno aiutando un casino, con Adriano, qualche sguardo, qualche parola volante, ma nulla di concreto.
Beh, si vedrà domani.
Andiamo a letto presto, data la stanchezza dei due giorni appena vissuti.
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Ciao ragazzi🖑
Adriano, aiai, che sta mai combinando con Swami? Menomale che ci sono gli amici!!
Commentate su cosa ne pensate del capitolo, ho bisogno di voi per continuare.
Spero di aver soddisfatto le vostre aspettative.
Lasciate una stellina e un commento❤
*scusatemi eventuali errori*
-Giuls⚘

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