You Have Me

23. Calici di sangue

L'amore è un'emozione che nasce dall'ignoto

ed entra d'improvviso nella nostra vita.

È una felicità che fa sorridere il cuore

e ci dà l'illusione di non essere più soli.

È un sentimento capace di infonderci gioia,

energia e cancellare immagini lontane e negative.

(Romano Battaglia)

Il 21 club* é diventato il posto preferito di Lexi e me.

Grande abbastanza da farci sentire soli in mezzo alla gente, piccolo abbastanza da farci sentire insieme nella solitudine degli altri.

Parliamo e chiacchieramo di ogni cosa, ridendo e scherzando, senza paura che gli altri ci sentano. Parliamo anche della nostra dieta a base di sangue, ma questo posto é sempre così pieno di gente che si lascia andare all'alcool che dubito abbiano reale interesse ad ascoltare due vampiri che conversano.

Insomma, potrebbero benissimo pensare che siamo frutto delle loro stesse allucinazioni alcoliche! «Io ti ho parlato di Elena e me fin troppo, adesso voglio sapere qualcosa sul tuo cavaliere.» le dico, sorridendole.

Lexi arrossisce. «É così evidente?»

«Se per evidente intendi che, invece che entrare camminando come un qualunque vampiro in incognito sei entrata volteggiando a un metro da terra, allora sì, é evidente.»

Lei mi lancia uno sguardo truce e mi dà un pizzicotto al braccio.

«Ricordami come fa Elena a sopportarti!»

Scoppio a ridere. «Non cambiare discorso, non ho intenzione di permettertelo.»

Lexi guarda il fondo di quella che era la sua tazza di cioccolata e poi guarda me.

«Si chiama Elijah ed é il fratello di Klaus, il Klaus che conosci tu.»

Sgrano gli occhi, stupito da questa rivelazione.

Un conto sapere che Klaus ha un fratello vampiro (trasformato da lui), un conto é sapere che quello stesso vampiro esce con la mia migliore amica.

«E come é possibile? Insomma, com'è?»

Lexi mi sorride. «Sapevo che avresti reagito così, comunque lui é diverso da me e da te e da chiunque altro. É così umano. E sembra un cavaliere d'altri tempi. É straordinario. Non ti posso davvero dire com'è, senza dirti come mi sento io quando sto con lui... Sono in pace con me stessa! Mi fa sentire straordinariamente bene.»

Vorrei dire a Lexi di stare attenta, di non farsi spezzare il cuore, di capire che la famiglia di Klaus puó essere imprevedibile e bastarda, bastarda e imprevedibile.

Ma l'unica cosa che riesco a fare é sorriderle e dirle, col cuore in mano e in gola.

«Sono davvero contento per te.»

Se c'è una cosa che ho capito é che, quando sei innamorato, porti l'amore dentro di te e ti luccica negli occhi e si mostra nei tuoi gesti.

Sarebbe egoista da parte mia togliere i piaceri dell'amore a una persona che significa così tanto per me. Perciò starò attento io, per lei. Le accarezzo il braccio.

«Speriamo abbia ereditato solo la cortesia da Klaus e non l'abitudine a mentire.»

Lexi mi rassicura col suo sguardo.