Capitolo 17 ✔

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Alex

Era un sabato mattina di metà giugno, un giorno che non aveva nulla di diverso dagli altri, eppure ne avvertivo sulle labbra un sapore tutt'altro che consueto.

Mi trovavo nell'ufficio di Johnny, lui era al di là della scrivania con un'espressione tentennante nascosta dalla barba e Mia, che in realtà avrebbe dovuto occupare uno sgabello del laboratorio, mi era seduta accanto.

«Sei sicuro di volerlo fare?» chiese con un filo di voce mentre la sua mano si depositava sulla mia abbandonata sul pomello della poltroncina.

«Voglio togliermi questo tarlo... più di un rifiuto non potrò avere...» Mantenni un tono di voce neutro, come se dentro non stessi scoppiando, come se avessi potuto gestirla una nuova porta chiusa in faccia.

«Lo capisco, però... non pensi di avere bisogno di tempo per metabolizzare la cosa? In fondo ne sei venuto a conoscenza solo ieri...» Si stava preoccupando per me, lo faceva sempre lei, e forse aveva anche ragione, ma io non ci sapevo stare con quel dubbio nel cervello. Non ci avrei dormito fin quando non avessi messo un punto definitivo, positivo o negativo che fosse, a tutta quella storia.

Aveva passato la notte con me, lo aveva visto da sé che non ero riuscito a chiudere occhio, che mi ero rigirato tra le lenzuola senza trovare una posizione confortevole fin quando non mi aveva abbracciato e anche in quel caso me ero stato buono solo perché volevo lasciarla dormire in pace, ma mica le avevo messe da parte tutte le elucubrazioni mentali.

«Voglio farlo...» dissi solamente e quando il mio sguardo virò su di lei annuì senza aggiungere nient'altro. Era una scelta mia in fondo e sapevo l'avrebbe accettata anche se non era del tutto certa fosse quella giusta.

Mia era fatta così, ti concedeva tempo e spazio anche per sbagliare, senza lasciarti solo, senza negarti il suo sostegno.

Era stato grazie a lei che non ero caduto nello sconforto il giorno precedente, dopo quella scoperta, dopo le parole amare di Walter. Si era pure sentita in colpa dicendo che se non si fosse messa a guardare quelle foto forse avremmo evitato tutto questo frastornamento; ma io le ero grato, perché lei mi aveva dato la chiave che aveva sbloccato tutte le mie paranoie, tutti i miei dubbi sul chiudere ogni rapporto con quello che credevo essere mio padre. Avrei dovuto farlo da tempo, ma solo il sentirmi slegato da quel legame nocivo mi aveva dato la forza per riuscirci.

Continuavo a pensare che non poteva essere vero, che era ingiusto aver vissuto quasi ventisei anni della mia vita nella menzogna. Io, venendo al mondo, me lo ero meritato un padre, una famiglia che mi amasse a tal punto da soffocare anche l'assenza di mia madre; me la ero meritata una vita normale e invece lui aveva fatto di tutto per far pagare anche a me uno scotto di cui non ero responsabile.

E ora mi trovavo così: pronto a vedere Johnny chiamare un uomo che non sapeva della mia esistenza, o forse ne era venuto a conoscenza ma non era consapevole del legame che ci univa.

Non potevo fare a meno di chiedermi come sarebbero andate le cose se mia madre avesse fatto in tempo a dire la verità, se fossero riusciti a contattare questo Maurizio e spiegargli che era diventato padre, che il secondogenito della donna che aveva amato era il suo e non del marito.

Mi chiesi se mi avrebbe accettato, voluto e cresciuto come non era stato capace di fare Walter. Se lui l'avrebbe rispettate le ultime volontà di una donna in punto di morte.

Walter... più pensavo a lui e più la bile saliva in gola, acida come le sue parole, come il disprezzo con il quale mi aveva sempre guardato.

Non aveva avuto neanche il buonsenso di chiedere scusa per ciò che aveva fatto, convinto che privare un bambino della sua vera famiglia fosse la giusta punizione per una donna che aveva già perduto la vita. Mi ero reso conto che non aveva mai accettato la fine di quell'amore, che per lui era impensabile che sua moglie si era innamorata di un altro, come se lui fosse l'unica persona degna di quel sentimento quando invece era il solo a non esserne meritevole.

Hug Me - Ciò Che Rimane Di Noi #2 (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora