Esco da scuola assieme al mio gruppo. Oggi Piero, Ignazio, Sara e Alice verranno da me per poi lavorare assieme ad un progetto di arte. Avevo bisogno di un pomeriggio passato in un modo diverso.
Prendiamo il bus numero 98 che ci porta fino a casa mia.
Mentre parlo con Piero guardandolo, arriviamo davanti al portone dell'appartamento dove inciampo in uno scatolone. Il silenzio cala tra di noi; ci guardiamo senza capire. Raccolgo il grande pacco ed entriamo in casa.
<< Gianlù c'è scritto per chi è? E il mittente? >> scruto il pacco attentamente fino a che su un lato non vedo la scritta
"X GIANLUCA"
<< Sembrerebbe che sia per me >> dico indicando il mio nome; << Però non ho la più pallida di chi possa essere >>
<< Dai aprilo. Magari all'interno capirai di chi è>> mi incita Alice; annuisco serio e mi siedo sul divano appoggiando lo scatolone sul tavolino davanti a noi. Lo apro e la prima cosa che mi appare è un cuscino piccolo a forma di cuore con su scritto "Ti Amo"
Lo guardo sorridendo e lo appoggio affianco a me. Dentro ad un bicchiere trovo due ombrellini di carta e due bastoncini con dei fili colorati attaccati. Subito il sorriso svanisce.
<< Vedo che hai delle ammiratrici >> dice Piero prendendo il cuscino in mano.
<< E conosco anche il nome... >> tutti mi guardano aspettando che io concluda la frase. Guardo ancora dentro lo scatolone e trovo una busta contenente una lettera, un MP3 con un post-it con scritto "play", un sacchetto di ghiaccio secco e un dvd con su scritto "guardami". In fondo noto delle foto che subito tiro fuori e faccio scorrere tra le mie mani.
<< Ecco chi è la mia ammiratrice segreta...>> affermo sconsolato girando le foto verso di loro.
<< Mia cugina >> lo guardo e annuisco appena.
<< E tutta questa roba cosa significa? >> mi domanda Sara prendendo in mano prima gli ombrellini di carta e poi il sacchetto di ghiaccio.
<< Sono tutti i nostri ricordi di quel poco tempo in cui siamo stati insieme. Gli ombrellini sono di quando stiamo andati a prendere un gelato ad Ostia. Ricordo che il barista, quando ce li aveva serviti, ci aveva detto che gli ombrellini avevano un significato speciale per due innamorati. Ma io non l'ho mai capito >> dico allungandomi in avanti per appoggiare gli oggetti sul tavolino.
<< E il ghiaccio? >> sorrido leggermente ripensando al suo dolce viso che mi scrutava preoccupato; ma tutto scompare quando ripenso alle sue urla e allo sguardo di quell'uomo.
<< É stata quella mattina che quell'uomo la minacciava. Ci eravamo picchiati e a me usciva il sangue del naso. Così a scuola mi hanno dato il ghiaccio che lei mi ha tenuto sul viso >> rimango attimi a fissare quel sacchetto rigirandolo tra le mie mani. Sento gli occhi dei miei amici puntati addosso: chissà cosa pensano.
Raccolgo tutto e velocemente lo rimetto nella scatolone chiudendolo in seguito.
<< Non guardi il dvd? E nemmeno leggi la
lettera?>> non rispondo ad Alice ma prendo lo scatolone in mano e mi dirigo verso la cucina.
<< Gianluca... >> mi richiama Ignazio seguendomi.
<< È finita con lei, ho chiuso. È un vecchio capitolo. Non voglio piu avere a che fare con gente del genere. Non voglio piu essere preso in giro >> esco sul terrazzo e appoggio lo scatolone sul bidone della spazzatura, pronto per essere buttato via assieme a tutto il resto.
Mi raggiunge Ignazio che mi ferma mettendomi una mano sulla spalla destra.
<< Gian, stai attento a quello che fai. Tu la ami ancora, si vedeva come guardavi quegli oggetti, e so anche che ti manca. Odio difendere mia cugina, e lo sai, ma ti ha dimostrato che ti ama. Non essere orgoglioso, non buttare via tutto. Pensaci Gianlù...>> alzo lo sguardo su di lui e scrollo la testa.
<< No Igna, no. Basta, è finita >> lui alza le spalle e annuisce debolmente.
Stasera dirò a mia madre che se lei vuole tornare a Roseto, possiamo anche farlo.
Voglio bene ai miei amici, è vero, posso sempre venire a trovarli. Ora preferisco andare via da qua, ho bisogno di casa mia, di stare tranquillo nei miei posti.
Velletri ha portato solo danni. Ha distrutto la mia famiglia, rovinato la mia felicità. Sono stanco di essere oppresso da mille casini.
Portatemi via da qua.
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Amabilmente odiosa
RomanceSe pensate che la protagonista della storia possa essere la classica ragazza presa di mira, magari anche bruttina e che arriva il bellissimo ragazzo a salvarla innamorandosi di lei, vi sbagliate! Una storia dove i ruoli saranno ribaltati. Lei: Beat...
