Sharon camminava sotto la pioggia.
In un certo senso si sentiva liberata, liberata da quel peso enorme che le affliggeva il cuore.Sorrise vedendo il vapore acqueo del suo respiro nell'ombra di quella notte.
Era seduta sulla panchina e aspettava il bus.Ripensava alla sua discussione con Alessio e non si pentiva di ciò che gli aveva detto; era stata schietta.
Alzò lo sguardo dal cellulare e impallidì vedendo quella macchina davanti a lei.
"Come è possibile, non l'ho nemmeno sentita."
Guardò il finestrino abbassarsi con il panico crescerle nel cuore.
«Ciao.» le disse.
«Perché sei qui?»
Lorenzo sorrise guardando oltre il parabrezza davanti a lui, poi posò di nuovo lo sguardo su di lei.
«Vorrei parlarti.»
«Perché?»
Lui le sorrise.
«Fidati di me.»
Sharon alzò il sopracciglio.
«Non so perché mi sento spinta a fare tutto il contrario.»
«Fallo una volta, questa, solo questa.»
«Parla sono tutta orecchie.»
Lorenzo si guardò attorno.
«Non qui.»
«Perché no?»
«Sali in macchina, ti porto a casa.»
Sharon prese la borsa ed entrò in macchina.
Lorenzo la guardò per qualche secondo, mise in moto la macchina sospirando.
«Se tu fossi stata un'altra sarebbe stato tutto diverso.»
«Cosa intendi?»
Lorenzo fece un sorriso.
«Sto per fare qualcosa che non ho mai fatto.»
Sharon si irrigidì sentiva un brivido di paura.
«Cosa?»«Non credo nemmeno di essere bravo in questo, posso parlarti di quello che vedo, perché se tu fossi un'altra ci avrei già provato con te e ti avrei già orizzontalizzato.» pronunciò le ultime parole con un vago sorriso compiaciuto.
«Capisco.» rispose tesa.
«Ma sai perché non voglio farlo?»
Sharon sentì la tensione sciogliersi.
«Perché?»
«Perché tu conti di più per lui.»
Lei fece una smorfia capendo il riferimento palese.
«Sei venuto qui per parlarmi di lui?» chiese con disprezzo.
«Sì.»
«Beh, sei arrivato tardi, ci ho già parlato.»
«Non mi interessa, ho altro da dirti.»
Sharon sbattè i piedi per denotare la sua esasperazione.
«Altro cosa? Volete lasciarmi vivere la mia vita in pace?»
«Nah, ragazzina stai fingendo con te stessa.»
Sharon rise nervosamente.
«Ah si? E cosa starei nascondendo a me stessa?»
«Tu lo ami.»
STAI LEGGENDO
Eravamo tutto quello che gli altri sognano.[THE HEART SEES DEEPER THAN THE MIND]
Romance[..."Eravamo tutto quello che gli altri sognano" Ricordi? Sì, lo eravamo. Ma tutto è stato buttato da parte, accartocciato, siamo estranee: questa è la verità. Mi dispiace, che la vita sia andata così. ...] Sharon torna dall'India dopo la riappacif...