Mi svegliai ancora abbracciata a Stefan, lui mi guardò e mi sorrise appena vide che lo stavo fissando. <<Come stai?>>, mi chiese e mi strinse a lui. Come stavo? Non lo sapevo neanche io, cosa avrei potuto rispondergli? <<Sto bene, mi passi il tuo diario?>>, gli chiesi e in un primo momento mi guardò negli occhi per capire come stessi realmente, non mi passò subito il diario. <<Ti prego, voglio distrarmi>>, gli dissi con le labbra che tremavano. Non riuscivo a trattenere le emozioni dentro. Dopo la notizia che mi avevano dato, ero diventata emotiva, fin troppo per i miei gusti. Stefan rimaneva lì e guardava ogni mia espressione ad ogni singola riga. <<Sai che non è stata colpa tua la trasformazione, vero?>>, gli chiesi, ma non ne era molto convinto. Tutta colpa di quella stronza. Intrecciò le sue dita alle mie e mi baciò i capelli. Aveva un buon profumo. <<So solo che sono grato di essere qui, adesso>>, rispose lui guardandomi intensamente. Non sapendo reggere il suo sguardo, continuai a leggere di quando lui riacquisí la sua umanità e piansi quando lessi che si torturò per anni e fu pervaso dal senso di colpa per aver ucciso tutte quelle persone. <<Non piangere. Ero un mostro>>, disse e mi asciugò le lacrime. <<Come hai potuto torturarti per anni? Non dovevi, sei così dolce>>, dissi continuando a piangere. Piangevo per il diario o per le bugie dei Mikaelson? Era tutto un intreccio che veniva fuori. Cosa potevo saperne io di cosa avesse provato lui nell'essere lo Squartatore. Si, aveva ucciso moltissime persone, ma a guardarlo, non si sarebbe detto. Finii di leggere il diario e l'ultima pagina era dedicata a Katherine. L'ultima frase era davvero toccante, diceva: "Ovunque tu sia, amore mio, ti troverò". Fui quasi gelosa e feci una smorfia, mentre lui soffocava un sorrisetto. <<Non ridere. Eri innamorato della ragazza che ti ha trasformato>>, dissi facendo un'altra smorfia. <<Pensavo fosse amore, ero giovane e molto stupido>>, si difese lui e io feci un'altra smorfia. Era una giornata piena di smorfie di disgusto, quella, o forse solo disgusto. <<Alla fine la trovasti? E Damon? Tu? Lo Squartatore? La tua umanità?>>, chiesi per distrarmi da quella famiglia che faceva ancora rumore nella mia testa e lui mi sorrise. <<Ti porterò il secondo diario e poi il terzo, il quarto e tutti quelli che riuscirai a leggere. Ne ho a decine>>, mi propose e io annuii solamente. Non avevo la forza di dir nulla. Anche il diario mi sembrò improvvisamente pesante e il dolce vampiro me lo tolse dalle mani. Mi strinsi a lui e iniziai a pensare a ciò che era successo con i Mikaelson. Bagnai la maglia di Stefan con le mie lacrime e lui mi strinse forte. <<Credevo fosse tutto perfetto>>, dissi piangendo. <<Avevo mio padre, una sorella, 4 zii. Avevo finalmente una famiglia, ma tutto è andato perso>>, continuai con un nodo alla gola. Stefan si limitò ad accarezzarmi i capelli.
Era ormai notte fonda quando si addormentò con la testa sul mio petto, dopo avermi asciugato le lacrime per ore. Lo coprii e gli accarezzai i capelli morbidi. Era bello guardarlo dormire, sembrava quasi un angelo. Per la prima volta da quando lo conobbi, mi accorsi che era davvero molto bello. Aveva dei lineamenti perfetti e delle labbra stupende. Mi piaceva, Stefan. Mi piaceva, perché mi aveva capita, mi aspettava nonostante sapesse che avevo perso la testa per Kol. Mentre accarezzavo i suoi capelli, lo sentii parlare. Stava sognando, evidentemente, disse: "mio fratello". Posai dolcemente le mie labbra sulla sua testa e lo vidi sorridere. Stava sognando suo fratello, anche tra i suoi sogni il primo pensiero era Damon e questa era una cosa davvero molto bella. Sapevo che lo Squartatore e il dolce Stefan, fossero due persone totalmente diverse. Almeno uno tra noi due, faceva dei bei sogni. Almeno uno tra noi riusciva a cavarsela.
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The Originals ~ Speranza e Destino
FanfictionÈ la strana storia di Destiny Dumont, una ragazzina ibrido, che si ritrova in una situazione strana, con la famiglia della sua migliore amica, Hope Mikaelson. Siete un pó curiosi? Volete scoprire cosa succederà? Leggete, i Mikaelson vi aspettano!