<<Damon, sembrano mesi che mi fai combattere. Riesco a schivare ogni tua mossa. È arrivata l'ora>>. Damon non voleva ascoltarmi, insisteva nel dire che non ero ancora pronta, ma io lo ero. Iniziai a piangere e a urlare "Vi odio". Lui sapeva già che mi riferivo a suo fratello e ai Mikaelson e non di certo a lui. Faceva ancora male il fatto che loro mi avessero abbandonata. Più ci pensavo e più sentivo il mio cuore stringersi. Damon si avvicinò a me per asciugarmi le lacrime. Mi sentivo come una bambina capricciosa. <<Non voglio che tu spenga le tue emozioni. Non saresti più la dolce ragazza che ho conosciuto e che.. Destiny, non puoi fare questo. Non piangere>>, mi sussurrò lui e mi abbracciò. Non eravamo uniti e lui non capiva. Non lo conoscevo, ma si comportava in modo dolce con me, forse un pó troppo. Non usavo la magia da quando ero andata via da New Orleans e contavo solo sulla mia forza fisica. Avevo imparato a schivare ogni suo attacco e ad attaccare con forza e sicurezza. Sapevo di esser pronta, ma lui non voleva lasciar andar via la mia parte umana. <<Mi fa male il fatto che tuo fratello mi abbia lasciata da sola quando più avevo bisogno di un amico. Il fatto che da mesi non sento più nessuno. Il fatto che neanche a mio padre importi di me. Ci sarai tu con me e sarà solo per un anno. Non riesco a vivere con questo peso>>, gli dissi sciogliendo l'abbraccio e cadendo a terra in ginocchio, piangendo. Lui mi guardò e annuí. Mi alzò e mi baciò il collo. Un brivido mi percosse tutto il corpo. Aveva una strana abitudine: baciarmi il collo. Presto non avrei più sentito tutte quelle emozioni, quei brividi. <<Chiudi gli occhi. Cerca di vedere dentro la tua anima un bottone. Spegni tutto>>. Feci come mi disse lui e dopo pochi secondi, non provavo più niente. Non esisteva più Stefan, né i Mikaelson. Nemmeno mia madre e nemmeno Damon. <<Benvenuta, Destiny>>, sorrise cauto Damon e io gli feci un cenno con la mano, guardandolo fissò negli occhi. <<Un anno insieme. Che ne pensi?>>, mi chiese lui, ancora. <<Penso che ho fame e ho bisogno di sangue fresco>>, risposi io con un ghigno sulle labbra. Era incredibile non percepire nulla. Sapevo cosa succedeva, ma non mi importava nulla. Corsi veloce e Damon subito mi raggiunse. Mi fermai difronte un locale. Le persone entravano ed uscivano. <<Scegli uno di loro. Una persona qualsiasi e.. poi mangia>>, mi disse lui cauto. Mi guardai attorno e notai un ragazzo che picchiava una ragazza. Mi avvicinai a loro, sempre con Damon alle costole. Guardai il ragazzo negli occhi e lo soggiogai. <<Lascia stare la ragazza e vieni con me>>. La ragazza mi guardò sbigottita, ma con gli occhi che dicevano grazie. Portai il ragazzo un pó più in là e infilzai i miei denti nel suo collo. Il sangue che scendeva giù per la mia gola era davvero molto caldo e inebriante, ma sapeva di paura e acidità. <<Ferma o lo ucciderai>>, disse Damon, ma io continuai a nutrirmi di quello stupido ragazzo, fino a prosciugarlo, fino a farlo diventare blu in viso, fino a staccargli la testa dal corpo. <<Potresti diventare tu la prossima squartatrice>>, disse lui arrabbiato, irritato nel vedere in me una parte di suo fratello. Mi ricordai che anche Stefan lo squartatore si nutriva delle persone fino a staccar loro le teste e risi, quasi soddisfatta, ma non ne ero sicura, infondo non provavo nulla. <<Damon, Damon, Damon, sai meglio di me che non è l'ultimo. Abbiamo un anno davanti>>, risi beffarda e corsi via, ma come sempre Damon mi raggiunse. Dannato vampiro.
~SPAZIO AUTRICE~
Allora vi piace la Damony? Una mia amica ama letteralmente questa ship❤ Grazie per il vostro supporto❤
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The Originals ~ Speranza e Destino
FanfictionÈ la strana storia di Destiny Dumont, una ragazzina ibrido, che si ritrova in una situazione strana, con la famiglia della sua migliore amica, Hope Mikaelson. Siete un pó curiosi? Volete scoprire cosa succederà? Leggete, i Mikaelson vi aspettano!