Elijah non mi aveva lasciata sola per un attimo durante gli ultimi giorni. Mi stava sempre a distanza di sicurezza, ma era sempre lì con me, facendomi sentire impacciata. <<Elijah?>>, lo chiamai e, come ogni volta che lo chiamavo per nome, fece una smorfia di disgusto. <<Dovrei uscire con Hope, più tardi. Vorremmo rimanere un pó da sole e fare un giro per il quartiere. Posso?>>. Lui mi fissò accigliato, forse non si aspettava una domanda del genere. <<C-Certo. Vai pure>>, disse e sorrise. Mi abbracciò e andò via. Mi abbracciava ogni volta che poteva, ogni volta che aveva bisogno di un contatto con me e ogni singola volta, appena mi toccava, lui rilassava i muscoli. Era sempre così teso, anche se cercava di nasconderlo. Aveva paura che io scappassi di nuovo, ma avevo la mia famiglia e non avevo intenzione di lasciarli. <<Des>>, mi sentii chiamare. Voce morbida e tocco delicato. Mi abbracciò da dietro e mi diede un bacio sulla guancia. <<Torno presto, Damon>>, promisi e sorrisi. Io e lui non stavamo insieme, ma c'era di sicuro qualcosa di forte tra noi. Dopo gli ultimi baci, si era comportato bene, quasi da amico e questa cosa mi infastidiva, a dire il vero. <<Non tornare tardi, ok?>>, mi chiese quasi preoccupato e io annuii. Damon era rimasto con me tutto il tempo, si allontanava solo per "mangiare" e quando Elijah voleva un momento da solo con me. A volte andavo con lui, per nutrirci insieme, ma avevo imparato a trattenermi e non avevo più fatto del male a nessuno. A nessuno tranne che alla mia famiglia, le quali ferite erano ancora aperte, nonostante io mi scusassi tutti i giorni. Non ero forte come mio padre. Lui riusciva a rimanere calmo anche in situazioni tese. Lui si prendeva la responsabilità di far felice la sua famiglia. Era forte e io non somigliavo di certo a lui. Damon mi baciò sulla guancia, riportandomi alla realtà. <<A volte ti perdi tra i tuoi pensieri. Mi chiedo cosa ci sia in quella testolina>>, disse lui sussurrando, ma le sue parole, alle mie orecchie, suonavano chiare. Aveva ragione, mi perdevo. <<Ma no, è tutto ok. Stavo solo pensando alle centinaia di cose che mi racconterà Hope>>, dissi e sorrisi, quasi convincente. Quasi. <<Sta attenta, ok?>>, mi chiese ancora, prima che Hope mi prendesse per mano e mi tirasse. <<Si>>, gli urlai e lui sorrise. Lo vidi andar via e sorrisi, addolcita da quel ragazzo che mi aveva riportata in me. Hope parlava senza freno. Colsi solo alcune parole chiavi: Ryan, fidanzati, Kol, Papà, una di noi, io lo sapevo. La bloccai e lei capí che mi ero persa tra le sue parole. <<Tesoro, non ci vediamo da molto tempo, ma cerca di respirare e rallentare>>, le dissi ridendo e lei mi abbracciò di punto in bianco. Quando mi guardò, aveva gli occhi colmi di lacrime, ma cercava di trattenerle, come era sempre solita fare. <<Mi sei mancata, Des. Mi è mancata mia sorella.. o meglio dire, mia cugina, non so più come definirti. Sei una di noi e io l'ho scoperto quando zia Rebekah ti ha riportata a casa, dopo il rapimento. Tuo padre, se ne stava solo, con la paura che tu non lo trattassi più nel modo dolce in cui lo trattavi. Aveva paura, Des. Aveva paura di perderti se ti avesse detto che era lui tuo padre e non suo fratello. E ne avevo anche io. E Kol, Rebekah, mia madre. Persino mio padre. Lui mi ha raccontato che, quando ero piccola, veniva a trovarmi e poi passava da casa tua, per vedere come stavi. Fino a quando abbiamo compiuto 5 anni. Poi tua madre ci ha occultate e.. il resto lo sai>>, disse lentamente, con alcune pause qui e lì. Poi riprese. <<Sto insieme a Ryan. Da un anno, oramai. Mi fa stare bene. Papà dice che per essere un'immortale, un anno non è nulla. Ryan invecchierà. Io rimarrò così, per il resto della mia vita. Non voglio perderlo.>>. Era straziante sentirla parlare in quel modo. Hope meritava molto di più e io avrei cercato di darle il PIÙ.
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The Originals ~ Speranza e Destino
FanfictionÈ la strana storia di Destiny Dumont, una ragazzina ibrido, che si ritrova in una situazione strana, con la famiglia della sua migliore amica, Hope Mikaelson. Siete un pó curiosi? Volete scoprire cosa succederà? Leggete, i Mikaelson vi aspettano!