Un lungo flashback raccontato dal protagonista di questa storia, Harry Styles.
I suoi ricordi del periodo dove la sua vita cambiò drasticamente verranno finalmente portati alla luce. Ovvero quelli affianco di Louis Tomlinson, stilista di fama mond...
In quel momento sentimmo una voce: "Grimshaw. Nick Grimshaw è presente?"
"SI ECCOLO STA ARRIVANDO" urlai io dal fondo della sala, alzando la mano per farmi vedere dal selezionatore. "Dai che spacchi i culi a tutti lì dentro! Credo in te. Solo un consiglio: evita di parlare dei tuoi fidanzati e delle tue scopate mi raccomando" sussurrai a Nick cercando di incoraggiarlo, mentre entrava nello studio.
Ogni mio nervo era teso come un filo. Come se mi trovassi io al suo posto.
Sapevo che sarebbe andata bene, confidavo nelle sue capacità.
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L'audizione andò meravigliosamente, come avevo previsto d'altronde. Gli altri radiofonici rimasero così entusiasti di Nick e del suo modo di coinvolgere la gente mentre parlava al microfono, sino al punto che non terminarono neanche la selezione e lo assunsero all'istante.
Ora che ero riuscito a "sistemare" alla meglio Nick era il mio turno. Dovevo far qualcosa per cercare di racimolare qualche soldo per non pesare economicamente sulle spalle del mio amico e della mia famiglia, anche se ero certo che lui non me ne avrebbe mai fatto un problema.
Per questo iniziai a mandare curriculum in giro per i diversi negozi e locali della città. Passarono giorni, settimane ma nessuno mi richiamò.
Avevo già perso le speranze quando sentii il telefono squillare. "Salve, buonasera. Sto parlando con il Signor Styles?" disse un giovane con un accento irlandese dall'altra parte della linea.
"Si sono io, mi dica"
"Oh perfetto finalmente ho trovato l'Harry che cercavo. -farfugliò - Siamo del negozio di candele 'Sweet Creature' nel quale ha lasciato il suo curriculum qualche settimana fa. Dal momento che ci serve gente giovane per attrarre i turisti, vorremmo avere un colloquio con lei e valutare in seguito la possibilità di assumerla. Un semplice colloquio per testare le sue capacità e per sapere un po' di più su di lei, le va bene per domani? Verso le 15 magari"
Io ero completamente senza parole, tanto che dovetti aspettare qualche secondo prima di rispondere e formulare una frase che non fosse solo un groviglio di parole e suoni.
"Grazie mille, non pensavo di ricevere una sua chiamata. Va benissimo per domani, grazie ancora" e staccai.
Ah ecco dov'era andata a finire la copia del mio curriculum!
Ero passato in quella piccola via nella quale si trovata il negozio di candele, che in quel momento era molto affollato.
Proprio perché fondamentalmente sono uno sfigato, era salita una folata di vento proprio in quel momento che aveva spazzato via i fogli che avevo in mano, tra cui le copie del mio curriculum. Ero riuscito a recuperarli tutti, tranne qualcuno che era scivolato nei tombini ed in qualche negozio suppongo.
