Un lungo flashback raccontato dal protagonista di questa storia, Harry Styles.
I suoi ricordi del periodo dove la sua vita cambiò drasticamente verranno finalmente portati alla luce. Ovvero quelli affianco di Louis Tomlinson, stilista di fama mond...
Io e Louis ci vedevamo quasi tutti i giorni ed il nostro rapporto sembrava aver ricevuto una seconda possibilità. Ero sempre più convinto che nulla avrebbe mai potuto separarci.
Ci stuzzicavamo a vicenda per poi finire uno tra le braccia dell'altro, come due adolescenti durante la loro prima storia d'amore.
Louis si prendeva cura di me come non aveva mai fatto prima, concedendomi qualsiasi attenzione.
Io invece ero molto più freddo e distaccato nei suoi confronti. Avevo paura di fidarmi nuovamente di lui per poi rimanerne deluso. Per questo cercai di non farmi coinvolgere al 100% dalla storia, anche perché non era nulla di ufficiale.
Ma era bellissimo averlo tutto per me.
Non nego che in quel periodo avevo mille dubbi sulla nostra relazione e non sapevo se veramente sarebbe durata nel tempo.
Quindi non era un male dopotutto non prenderci troppo sul serio.
Le mie riflessioni furono interrotte dalla voce squillante di Niall che entrò in soggiorno esordendo:"Allora andiamo?"
"Cosa?" esclamai stordito.
"Louis si è offerto di aiutarmi. Ha scoperto che Noora va nella stessa università in cui andava lui"
"Ah... e devo venire anch'io?"
"Harry ma dove hai la testa ultimamente? Certo che sì!"
"Ma ma ma è mattina! E sono troppo stanco...non potete farmi alzare dal letto a quest'ora" piagnucolai.
"Oh certo che sì! E io ti trascinerò per le gambe se inizierai ad opporre resistenza. Hai...10 minuti prima di uscire di casa!"
Che gli Hunger Games abbiano inizio, pensai.
Prontamente Niall mi spinse per farmi andare più veloce verso il bagno, urlando "Forza, uomo dalla chioma ribelle!"
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"Ciao tesoro!" mi accolse Louis quando salii in macchina.
Sorrisi e ricambiai il bacio, anche se in quel momento avrei voluto togliergli quella camicia bianca troppo stretta che faceva intravedere i suoi bicipiti.
Oddio come avrei fatto a non saltargli addosso durante tutta la giornata!
Cioè teoricamente avrei potuto. Avrei "accidentalmente" dimenticato Niall in un supermercato o mi sarei potuto rinchiudere "accidentalmente" dentro a qualche aula.
Grazie a Niall ero accettabile esteriormente. Se fosse stato per me, in quel momento sarei stato sotto le coperte, con i capelli arruffati e il mio pigiamone, a vedere qualche stupida serie tv.
