Not an happy ending || L.S ||

9. Un'intervista speciale

Niall iniziò a raccontarci in breve di questa ragazza, una certa Noora, con cui solo da pochi giorni aveva iniziato una conoscenza abbastanza profonda.

Si erano conosciuti qualche settimana prima del mio ritorno a Brighton, in uno dei locali della città in cui Niall era solito trascorrere le serate.

Sin dal primo momento scattò quella scintilla tra i due che li portò una vivere i primi giorni di amore puro è sfrenato.

Mi fece vedere anche delle sue foto.
Mi stupii di quanto quella ragazza fosse bella ed elegante.
Era di origine norvegese e si era trasferita a Brighton per trascorrere le sue vacanze con le amiche, dal momento che aveva appena finito la scuola superiore.

Queste erano le uniche cose che appresi quella sera sulla ragazza.
O perlomeno, a quanto avevo capito, anche Niall non ne sapeva molto di più.

"È davvero una bellissima ragazza Niall! Allora qual è il problema?"chiesi.

"Dopo i primi giorni lei è sparita, così dal nulla."

"Ma non l'hai chiamata per sapere dove fosse?"

"Ma ti pare che io non l'abbia fatto? L'ho chiamata centinaia di volte. Sono sorpreso che lei non mi abbia denunciato per stalking.
Scoprii che aveva deciso di trasferirsi definitivamente a Londra per frequentare una strana università di moda credo... "

"A Londra dici?"

"Si esattamente. Perché?"

"Aspetta che faccio qualche ricerca ... ti giuro che cercherò in tutti i modi di riportarti dalla tua ragazza"

"DAVVERO LO FARESTI?" esclamò Niall come se avesse visto del cibo gratis proprio davanti a lui.

Presi il telefono in mano e cercai tra i miei amici di Facebook qualcuno che fosse legato a questa Noora.
Intanto risposi al biondo con: "Vedo come ti luccicano gli occhi quando parli di lei. Si può dedurre lontano un miglio quanto lei ti piaccia.
Non ti era mai successo per nessuna ragazza, quindi secondo me è importante.

Tu sei importante per me e se per renderti di nuovo felice come ti sentivo al telefono dovrò cercare in ogni aula di quella università, lo farò."

"Aaaaw" fece da sottofondo Nick mentre io e Niall ci stringemmo in un commovente abbraccio.

"Grazie mille Harry, davvero! Per festeggiare, offro io il prossimo giro di drink" disse alzando una mano per attirare l'attenzione del cameriere.

"Ci sto!" dissi dando il cinque a Niall e preparandomi ad un'altra buona dose di alcol che sarebbe entrata nuovamente nel mio corpo.

Arrivai a casa completamente sbronzo.

Non saprei dire esattamente come la situazione fosse degenerata.
Niall si era lasciato prendere la mano come al solito e aveva iniziato ad offrire il primo, il secondo sino ad arrivare al quarto giro di drink.
Io, dalla mia parte, non prestai molta attenzione a ciò che buttavo giù e tutto l'alcol che si trovava vicino a me, entrava in mio possesso.

Fortunatamente Nick si tirò indietro al primo giro, avevo già capito come sarebbe andata a fine, così da poterci riportare a casa sani e salvi.

"Buongiorno bellezza!" esclamò Nick quando mi vide entrare in cucina mentre mi stropicciavo gli occhi, sentendo l'alcol della sera precedente ancora in circolo nel corpo.