Dopo qualche giorno accompagnai Niall e Noora a cercare degli appartamenti vicino al campus della ragazza ma che allo stesso tempo non fossero un vero e proprio ripostiglio.
Il che risultò più difficile del previsto perché o non piacevano a Noora o non piacevano a me.
Andavamo proprio d'accordo in fatto di gusti io e lei!
Dopo ore interminabili a cercare, finalmente trovammo un grazioso monolocale vicino all'università.
Si trovava al sesto piano di un palazzo. Era un posto abbastanza tranquillo e silenzioso con accanto un minimarket, una farmacia e un bar.
Tutto quello che a due ventenni potesse servire.L'interno era già arredato alla meglio e mi offrii volontario per andare ad aiutare Noora ad arredare.
Avevo trovato quel posto per caso: mi ero rifugiato nel bar vicino per andare in bagno, quando vidi il cartello "in vendita" appeso sulla porta esterna rossa.
Colpo al primo fulmine davvero!
La casa presentava un'unica stanza enorme divisa in altre piccole aree.
Le condizioni dei pavimenti e dei muri erano abbastanza buone, ma gli infissi erano qualcosa di osceno poiché non tenevano né il freddo né il caldo e sembrava che stessero per cadere da un momento all'altro.Non erano per niente sicuri.
Per questo riuscii a ridurre il prezzo di vendita del monolocale, trattando con il proprietario ed inoltre, compreso nel prezzo, avrebbero avuto anche la mansarda, nella quale era presente un lucernario da cui si poteva ammirare tutto il quartiere salendo sul tetto.Scenario assolutamente troppo romantico ma adatto a quei due piccioncini che stavano vivendo la loro storia d'amore ad occhi aperti.
Ero letteralmente nato per gli affari!
Niall e Noora non ci pensarono due volte ed presero in affitto l'appartamento, solo dopo un lungo consulto con il sottoscritto.
Io aiutai Noora a scegliere i mobili ed i colori per le pareti, invece Niall, aiutato dal migliore amico di Noora, Eskild, e da Louis, trasportò tutta la sua roba in quel minuscolo appartamento.
Con lo scorrere delle settimane, stava iniziando a prendere finalmente forma e diventare sempre più accogliente e più vivibile soprattutto.
Io e Noora, anche grazie al tempo che passavamo insieme, con la scusa dell'abitazione, iniziammo ad essere molto legati, tanto che, quando aveva delle giornate libere, non poteva fare a meno di fare un salto da me durante il pomeriggio per chiacchierare o veniva in ufficio per scambiare due pettegolezzi o per salvarmi da tutte quelle scartoffie.
Niall invece durante la settimana lavorava sino a tardi nel negozio di candele Sweet Creature a Brighton.
Non si era ancora trasferito del tutto perché prima di tutto doveva cercare un lavoro.
Proprio per questo aveva dato curriculum ovunque e attendeva con ansia che lo prendessero da qualche parte, così da stare più tempo con la sua ragazza, invece che sono nei weekend.
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Not an happy ending || L.S ||
RomanceUn lungo flashback raccontato dal protagonista di questa storia, Harry Styles. I suoi ricordi del periodo dove la sua vita cambiò drasticamente verranno finalmente portati alla luce. Ovvero quelli affianco di Louis Tomlinson, stilista di fama mond...