Come al solito, il suono della sveglia interrompe i miei sogni.
Oggi è lunedì, e non potete immaginare quanto lo odi, ma di controvoglia mi alzo e vado a fare colazione preparando del thè caldo e delle fette biscottate. Dopo di che vado a lavarmi e a vestirmi.
Sono le 7:30 e mi incammino verso scuola. Arrivo dopo 10 minuti, ci sono molti ragazzi, alcuni che fumano, altri che chiacchierano e poi c'è lei, la mia migliore amica, che appena mi vede non fa altro che saltarmi addosso.
«Ciao tesoro!» mi saluta.
«Ciao scemina mia, come stai?» le dico io.
«Io bene, sono elettrizzata, c'è una notizia bomba!» mi informa agitata.
«Non mi dire che Matt ti ha chiesto di uscire» Matt è il ragazzo che piace a Lily.
«No magari...è una cosa che ho sentito dire da alcuni ragazzi» dice rivolgendosi ai ragazzi che stanno chiacchierando, alcuni hanno una faccia perplessa, altri invece fanno i salti di gioia, non capisco.
«Mi spieghi che succede? È morto il preside?» quanto lo odiavo, ripeteva sempre le stesse cose.
«No, ma oggi verrà in classe con una persona, dicono che sarà un supplente che prende il posto del prof. Brown(insegnate di lettere)».
«E per quale motivo? Sta male? Uff.. io lo adoro quel prof, chissà chi ci capiterà, sicuramente sarà un vecchio che ci parlerà di tutta la Divina Commedia» dico in modo scocciato.
«Non lo so...» dice mentre la campanella suona.
Entriamo e ci avviamo nella nostra classe di lettere, ce l'abbiamo alla prima ora quindi tra poco dovrebbe arrivare il preside con il presunto supplente.
Io e Lily ci sediamo nei primi banchi, proprio davanti la cattedra; purtroppo il prof. Brown mi ha assegnato quel posto, però non mi lamento, così almeno sto più attenta alle lezioni.
Dopo un paio di minuti entra il preside e ci dice di fare silenzio.
«Buongiorno ragazzi, purtroppo il professor Brown è dovuto partire per questioni di lavoro e starà via per almeno 3 mesi, ma non preoccupatevi perché le lezioni le continuerete con il nuovo supplente. Vi presento il professor David Collins, prego entri pure» incita il preside facendolo entrare.
È alto, fisico normale ma comunque ben composto, capelli biondi e occhi azzurri con qualche sfumatura verde.
«Salve a tutti ragazzi, io sono il vostro supplente e sono lieto di farvi lezione per tre mesi. Vedrete, non vi annoierete» dice lui guardandomi per la prima volta e mostrando un sorriso meraviglioso.
Sono rimasta incantata, non pensavo fosse così....giovane e bello.
La mia amica mi tira una gomitata e io ritorno alla realtà.
«Ehi, che ti prende, sembra che hai visto un fantasma!» mi sussurra senza farsi sentire dal preside, ma a quanto pare ci richiama, anzi mi richiama dicendo: «signorina Thompson, è maleducazione chiacchierare davanti al tuo nuovo supplente».
«Mi scusi, non volevo» dico con la faccia tutta rossa per l'imbarazzo, quell'uomo non mi stacca gli occhi di dosso e io mi sento in soggezione.5 ore sono passate e io finalmente ritorno a casa stanca ma con la testa che continua a pensare a quel ragazzo.
Nota autrice:
Ciao ragazze, questo è il mio primo capitolo della storia, spero che vi piaccia.
-Erika
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Quel supplente che mi ha stravolto
RomanceLei: Margaret Thompson , 17 anni, frequenta il liceo classico, è solare, dolce e sensibile, e ha sempre creduto all'amore. Lui: David Collins, 27 anni, uomo di classe, affascinante, nessuno resisterebbe alla sua bellezza. Si incontreranno in quel lu...