Capitolo 18

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Il venerdì è arrivato, e sto preparando la valigia per il viaggetto che devo fare con Andy, lui ancora non lo sa, voglio fargli una sorpresa, infatti stamattina a scuola gli ho detto di venire a casa mia al pomeriggio presto per dirgli la notizia.
Alle 14:30 suona alla porta e corro ad aprirlo.
«Ciao amore, dai vieni dentro» gli do un bacio veloce.
«Che succede, come mai questa fretta? Che mi devi dire?» dice non capendo.
«Stasera partiamo per Miami, ho voluto farti una sorpresa e ho prenotato per questo fine settimana, solo noi due» dico contenta. Lui spalanca gli occhi sorpreso.
«Come mai hai voluto farmi questo?»
«Beh, ci farebbe bene un po di relax, non credi?»
«Ma certo! Sono contento per tutto quello che fai, grazie amore» e mi bacia.
«Ora andiamo a casa tua, così ti aiuto a fare la valigia, la mia è già pronta» dico alzandomi. Acconsente e usciamo di casa.
Una volta arrivati mi metto a scegliere i vestiti da portare e dopo di che ritorniamo a casa mia per prendere le ultime cose.

Sono le 20:40 e tra poco dovrebbe arrivare il nostro aereo, intanto ho mandato un messaggio a Lily che sono partita e a mia madre gli ho spiegato brevemente del viaggio e che torno presto.
Finalmente annunciano l'arrivo dell'aereo, prendo per mano Andy e ci avviamo verso la pista di atterraggio.

Dopo 4 ore di viaggio arriviamo. Per raggiungere l'hotel che si trova in centro a Miami decidiamo di prendere un taxi. Quando arriviamo troviamo un facchino che gentilmente ci porta le valige nella nostra camera.
La reception ci consegna le chiavi della stanza e ci spiega un po come è strutturato l'hotel, e dopo averla ringraziata saliamo le scale che conducono alle camere, la nostra è la 102 e quando la troviamo apriamo la porta. È molto graziosa, ha un letto matrimoniale dai colori bianco e rosso, il bagno molto elegante sui toni del bruno e un balcone con vista della città meravigliosa.
Messi a posto i bagagli Andy si va a fare una doccia, è l'una di notte e sono molto stanca, fisso il letto matrimoniale...non voglio dormire insieme ad Andy...vorrei che ci fosse David, ma come faccio? C'è solo questo letto...uffa. Decido di uscire dalla stanza e farmi una passeggiata dentro all'hotel.
È davvero stupendo qui, ma non così perfetto come vorrei. Esco fuori nel giardino al retro per prendere una boccata d'aria, ci sono molte stelle e la luna è piena.
«Sai quella stella tanto luminosa, che si trova vicino alla luna, è la stella polare» dice una voce maschile dietro di me, mi giro e trovo un ragazzo alto, capelli scuri e occhi verdi che sta guardando le stelle, poi abbassa lo sguardo su di me e mi sorride.
«Mi chiamo Isaac, tu come ti chiami?» mi porge la sua mano.
«Margaret...» gli stringo poco la mano.
«Sai anche io vengo qui quando sono pensieroso, il cielo mi conforta e mi aiuta a prendere decisioni»
«Davvero?» chiedo io interessata.
«Sì...ho visto che eri pensierosa...se vuoi posso aiutarti» mi rassicura.
«Tranquillo...sto bene...ho solo un po di confusione in testa...ma seguirò il tuo consiglio, magari le stelle mi aiutano a prendere una decisione» gli sorrido.
«Ma certo, se vuoi ti faccio compagnia» dice sedendosi su una sdraio, lo imito e mi metto affianco a lui.
Il telefono mi squilla, è Andy, rispondo.
«Dove sei? Ti sto aspettando, vieni a dormire, sono stanco morto» dice lui sbadigliando.
«Si arrivo, tu intanto mettiti a dormire» e chiudo la chiamata, non ho proprio voglia di dormire con lui, quindi rimango fuori con Isaac a guardare le stelle e chiacchierare, dopo qualche oretta mi addormento.

Il canto degli uccellini mi risveglia e quando apro gli occhi mi accorgo di aver dormito tutta la notte fuori, cavolo mi prenderò un raffreddore, affianco a me non c'è Isaac, menomale o poteva accorgersene Andy, mi alzo dalla sdraio e corro in camera, apro piano la porta per non svegliarlo, per fortuna sta ancora dormendo, così piano piano mi infilo nel letto, ma lui apre gli occhi e mi domanda dove ero stata.
«Ero andata fuori per prendere una boccata d'aria e poi mi sono addormentata» dico abbassando la testa.
«Ma così ti ammalerai! Oh, amore, dai vieni qui» e mi abbraccia.
Dopo un bel po di tempo scendiamo a fare colazione, io opto per delle squisite crepes con la nutella e lui delle uova strapazzate e bacon, è sempre il solito mangione.

Quando finimmo, decidemmo di andare a fare un giro per la città, è una cosa stupenda, ci sono un sacco di  negozi e monumenti, mi piace da impazzire. Andy si allontana un attimo dicendo che tornava subito e io mi siedo su una panchina mentre mi gusto lo zucchero filato. Dopo 15 minuti abbondanti ritorna con una busta in mano.
«Ti ho preso una cosina...ma la vedrai stasera...spero ti piaccia» me la porge.
«Ma non dovevi...» non capisco perché mi abbia fatto un regalo, ma lo ringrazio comunque e attendo la sera per scoprire cosa mi ha comprato.
Camminammo per tante ore e io fotografavo tutti i monumenti e parchi che incontravamo, è stata una giornata fantastica.
Quando ritornammo all'hotel, lui mi disse di aprire il regalo, così tremante tolsi il fiocchetto che chiudeva la busta. All'interno vi era un completino intimo di pizzo rosso, era molto bello ma questo regalo mi ha spaventata, cosa vuole ottenere regalandomi un completo intimo? Lo guardo intimorita.
«Stasera vorrei che lo indossassi, voglio che questa vacanza sia perfetta Margaret» dice avvicinandosi al mio collo, io mi stacco immediatamente e balbettando dico: «non...possiamo...farlo...non sono ancora pronta» ho paura, non me la sento di concedere il mio corpo a lui.
«Ma amore, non devi aver paura, vedrai sarà bellissimo. Ora vado a farmi la doccia ok? Tu aspettami qui» dice dandomi un bacio per poi chiudersi in bagno. Cavoli sono spacciata! Cosa faccio adesso?
Prendo il cellulare e faccio la foto al completo, poi la mando a Lily e le dico che Andy vuole fare l'amore con me. Dopo poco mi risponde di provarci e far finta che non sia Andy ma David, che devo stare tranquilla e che tutto passerà, è solo questione di pochi giorni e David ritornerà da me. Spengo il cellulare e mi alzo dal letto tremante, comincio a spogliarmi e indosso il completo, mi guardo allo specchio, non ho mai indossato una cosa del genere, cade morbido sul mio corpo e mi fa sembrare sexy, delle mani mi avvolgono la vita, sussulto.
«Sei stupenda Marghy» dice facendomi girare verso di lui, ha solamente un asciugamano in vita e i suoi muscoli sono scolpiti, si avvicina e comincia a baciarmi con passione, mi sento malissimo, ma pensa che non sia lui, ora sto baciando David, solo lui, mi lascio andare e mi fa distendere sul letto, mantengo costantemente gli occhi chiusi, mi bacia il collo e scende sul petto, dopo di che mi toglie il babydoll e rimango in reggiseno e slip, lui fa cadere l'asciugamano ma rimango con gli occhi chiusi.
«Amore guardami, non aver paura» mi sussurra, apro leggermente gli occhi ma rimango fissa sui suoi occhi.
Dopo avermi tolto gli slip e il reggiseno si impossessa del mio corpo, non è uguale a quando l'ho fatto con David ma continuo a sognare che sia lui.
Quando arrivo al culmine del piacere ansimo il nome di David per sbaglio, lui si blocca un attimo ma poi fa finta di niente e ricomincia, spero non si sia accorto.

Dopo ore e ore di sesso, Andy si addormenta e io mi rivesto ed esco fuori dalla stanza, appena chiudo la porta scoppio a piangere...non dovevo farlo, questa cosa rimarrà impressa nella mia vita per sempre, non potrò mai dimenticarlo, non vedo l'ora che finisca questa vacanza...Andy non occuperà mai il posto di David che ho nel cuore.

Quel supplente che mi ha stravoltoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora