Quel supplente che mi ha stravolto

Capitolo 14

I primi tre giorni senza di lui furono devastanti, continuava a venire a casa mia, ma io lo impedivo dicendo a mia mamma che non ero in casa, non ne potevo più, deve sparire dalla mia vita.
Oggi mia madre è uscita a fare la spesa e quindi sono sola in casa, passo le giornate dalla camera al divano, mangiando schifezze e guardando film depressi. Mentre stavo mangiando i miei amati pop corn suonano alla porta, dio! Non si arrende! Sono stufa, basta. Mi alzo nervosa e apro la porta urlando «Non ti è ancora chiaro che non devi più venire a casa mia? Mi hai rotto il cazzo, sparisci!» apro gli occhi e vedo Andy con una faccia sconvolta, cazzo, che figura di merda, ma cosa cavolo ci fa qui?
«Ehm...scusami...pensavo fossi un'altra persona...cosa vuoi?» chiedo arrossendo come un peperone.
«Beh...io volevo parlarti un momento, posso?» chiede lui giocando nervosamente con le dita delle mani.
«Va bene, entra» chiudo la porta e lo faccio accomodare sul divano.
«Allora...cosa devi dirmi?» dico scocciata.
«Ho lasciato Rebeckah» dice tutto d'un fiato guardandomi negli occhi.
«E a me cosa dovrebbe importare?» dico alzando un sopracciglio.
«L'ho fatto per te...Margaret, io sono ancora innamorato di te» confessa avvicinandosi.
«Mi dispiace Andy, ma ora non è il momento adatto per parlare di questo...» dico abbassando la testa.
«Chi ti sta facendo soffrire Marghy? Dimmelo, si vede che stai male, anche da come mi hai accolto prima» dice prendendomi le mani.
«Eh va bene! Sono innamorata del mio supplente di lettere!» urlo infastidita e cominciando a piangere.
«Dici sul serio?» è stupito.
«Sì...noi ci siamo messi insieme qualche settimana fa, ma l'altro giorno ho scoperto che mi tradisce e ora non voglio più vederlo»
«Che stronzo!» dice abbassando la testa.
«Perché tu cosa hai fatto? Anche tu mi hai tradito con una 14enne! Voi uomini siete tutti uguali, io non sono un giocattolo lo capisci?» gli urlo in faccia non smettendo di piangere.
Lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Spalanco gli occhi a quel gesto. Le sue labbra, era da troppo tempo che non le assaporavo, mi vengono in mente troppi ricordi, ma chiudo gli occhi e mi lascio andare al suo dolce bacio.
Dopo tanto ci stacchiamo e rimaniamo con le fronti attaccate.
«Io ti amo ancora, e lo so che ho sbagliato, ma non lo rifarei mai, non posso perderti una seconda volta, ti prego torna con me» mi supplica guardando le mie labbra.
Mi sento confusa, non so che fare, quel bacio mi ha provocato troppi ricordi, forse provo ancora dei sentimenti per lui, ma io amo ancora David.
«Io...devo pensarci» dico staccandomi da lui.
«Quando sarai pronta me lo dirai, io ti aspetterò per sempre. Fidati di me, questa volta non ti deluderò» sorride.
«Ora vado, ci vediamo» mi saluta dandomi un ultimo bacio.
«Ciao Andy» e chiudo la porta. Che casino!

Dopo esser rimasta a riflettere a quello che mi stava succedendo decisi di andare a casa di Lily e passare un po di tempo con lei, così da distrarmi.
Preparai la valigia e lasciai un post-it a mia madre dove dicevo che rimanevo a dormire da Lily e uscii di casa.

Per fortuna abita a poca distanza da casa mia e quando arrivo suono il campanello. Mi apre sua sorella.
«Ciao Mar! Che bello vederti!» corre verso di me e mi abbraccia.
«Ciao piccolina, come stai?» le chiedo accarezzandole la testa.
«Io bene, dai vieni dentro, Lily è tutto il giorno che salta per la casa tutta contenta» dice trascinandomi dentro.
È vero, Lily sembra così elettrizzata che sta saltando come un canguro, rido e la chiamo.
«Oh, ciao Marghy! Devo dirti una notizia meravigliosa!» dice abbracciandomi forte.
«Cosa è successo?» dico sorridendo.
«Austin mi ha chiesto di uscire!» urla saltando ancora più forte.
«Hahaha calmati ora! Sono contenta, vedrai andrà tutto bene, è un bravo ragazzo» la rassicuro.
«Già, è tutto merito tuo che me l'hai fatto conoscere» dice abbracciandomi di nuovo.
«Ma tu come mai se qui? Sembri un po giù» mi domanda ritornando seria.
A quel punto comincio a piangere, non mi piace tutta questa situazione, mi sento oppressa.
«Tesoro, che succede? Di nuovo problemi con David?»
«Ho scoperto che mi ha tradita...e l'ho lasciato, non voglio più vederlo!» singhiozzo forte.
«Che bastardo!» dice triste.
«E in più, oggi è successa una cosa assurda...»
«Cosa?» chiede.
«È venuto Andy a casa mia e mi ha baciata dicendomi che vuole di nuovo me»
«Cosaaa?! E Rebeckah?» domanda sorpresa.
«L'ha lasciata per stare con me...sono così confusa...non so che fare» dico disperata.
«Accetta, riprova a frequentarti con lui» dice seria.
«Ma che ti salta in mente! Ti ricordo che mi ha tradita, e poi io amo ancora David...»
«Appunto! Solo così puoi dimenticarlo».
Forse ha ragione, non mi riprenderei mai se non faccio qualcosa.

La sera andammo in un locale per divertirci un po. Quando arriviamo ci sediamo su un tavolo e ordiniamo due birre e degli stuzzichini.
Mentre bevo la mia birra vedo David dirigersi barcollante al bancone del bar e come se sentisse la mia presenza si gira verso di me e mi guarda. Chiamo Lily e gli dico di andarcene subito, ma appena mi alzo dalla sedia, lui a passo svelto viene verso di me, cammino veloce ma sento la sua mano tirarmi il braccio.
«Margaret! Non scappare da me, ti prego. Parliamo un attimo, ti spiegherò tutto!» puzza d'alcool, è ubriaco.
«Lasciami stare David, sei ubriaco!» lo spingo via.
«Vieni con me, non riesco a dormire senza la tua presenza» mi prende la mano.
«No! Io non vengo a casa tua solo per scopare ok? Hai superato il limite, trovatene un'altra!» gli urlo dimenandomi.
«Tu mi ami ancora, non puoi stare lontana da me» si avvicina al mio viso.
«Mi dispiace David...ho un altro» gli sussurro.
«Cosa?! Chi cazzo è questo figlio di puttana?» mi urla pericolosamente, mi fa paura. A quel punto Lily mi allontana e gli dice: «lascia in pace Margaret! Lei non ti ama più!» e mi porta via. Sento la sua voce gridare che non è vero, che io lo amo ancora. Le lacrime mi bagnano il viso, non l'avevo mai visto così, forse mio fratello aveva ragione, non è cambiato.