Inghiottito dal Mare, Rapito dalla Luna - UNDERNEATH THE MIRROR (BTS Yoonmin)

ventisei

(Ve lo ricorderò all'inizio di ogni capitolo. La storia non è raccontata in ordine cronologico, ci sono molti flashback e salti nel tempo, per cui vi consiglio di tenere a mente il numero che contrassegna il capitolo. I numeri scritti in lettere fanno parte del passato, le cifre del presente. E' complicato, I know) 

past

Non c'è differenza tra Notte e Giorno quando si è all'interno di un acquario. Ci si potrebbe rimanere per delle ore intere e perdere la cognizione del tempo.

Specialmente se ci si siede direttamente sul pavimento e si rimane in completa solitudine a osservare come l'alone azzurrognolo dell'acqua si rifletta su ogni superficie. I pesci continuano a farsi gli affari loro, che li si fissi o meno. Anzi, il loro passaggio cadenzato facilita solo lo sprofondare dello sguardo nel vuoto.

Una Parentesi. Ultimamente basta un niente per farmici cadere con tutte le scarpe. Le Parentesi restano sempre lì, in agguato, nell'attesa che mi incanti nella pausa tra una frase e l'altra, come un ronzio di sottofondo che non aspetta altro che un attimo di silenzio per assorbirmi.

Se uno ci pensa i tramonti e le albe sono un po' come delle Parentesi tra Giorno e Notte, Notte e Giorno.

E' lì che mi sento bloccato. Inglobato in un perenne Giorno agli sgoccioli, incapace di raggiungere la Notte, in un tramonto troppo vuoto per essere bello. Questo sole cala sempre e non sorge mai.

Che poi, nessuno ci pensa mai a quanto Notte debba essere gelosa di Giorno? Chissà come dev'essere passare l'intera esistenza ad essere considerata solo dai più giovani, dai perditempo, da quelli che il mattino dopo non hanno niente di importante da fare, mentre Giorno si prende tutti i lavoratori, tutti i bambini.

Forse è per questo che Notte si è tenuta stretta l'unica persona che non si è nascosta da lei in tempo.

Quando poi il sole ha fatto capolino segnando la fine del suo turno, lei se la è portata via con se.

Notte. Giorno. Parentesi. Sto delirando.

La voce di Taehyung che chiama il mio nome rimbomba per il corridoio vuoto, la Parentesi scoppia come una bolla di sapone.

Ignorato dai pesci, il mio amico mi raggiunge e mi tira per un braccio, facendomi alzare da terra. A quanto pare la professoressa sta dando di matto da una manciata di minuti per la mia scomparsa.